tag:blogger.com,1999:blog-61506620532022452562024-03-19T09:47:25.049+01:00Sogni d'inchiostroGresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.comBlogger1447125tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-80744366941527300092024-03-19T06:27:00.001+01:002024-03-19T06:27:32.758+01:00Slanci del cuore: romanzi della mia adolescenza che non ricordavo di aver letto ma che desidero rileggere parte 2<p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="color: black; font-family: Raleway; font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: "Roboto Slab"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Adesso che ho preso di petto questo
ennesimo viaggio libroso comprendo come volli semplicemente allontanarmi dal
pozzo oscuro dell’oblio, dei pregiudizi ma seppur non mi riguardano sono saldamente
legate al mio spirito. <o:p></o:p></span></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigzqnnvvXbj1GZsKgxqA6dbtZsaT-Z_sYip9QbAKFw_Yww-05kChXBXGYh4lQQESvDFH0wzjY1n-4vUtjXMFRANvpE6Nh9lupjNLRXNzqCo2dD8-UZoYoT1xRNxbtXxzzprXSNmI9b4wAgA2K2ML3Mgr9kgzwkOuax5XY7cD7Zmx2aS2NUvPknSJwv/s4608/IMG_20230520_124503.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigzqnnvvXbj1GZsKgxqA6dbtZsaT-Z_sYip9QbAKFw_Yww-05kChXBXGYh4lQQESvDFH0wzjY1n-4vUtjXMFRANvpE6Nh9lupjNLRXNzqCo2dD8-UZoYoT1xRNxbtXxzzprXSNmI9b4wAgA2K2ML3Mgr9kgzwkOuax5XY7cD7Zmx2aS2NUvPknSJwv/s320/IMG_20230520_124503.jpg" width="320"></a></div><span style="color: black; font-family: Raleway; font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: "Roboto Slab"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Lasciarsi alle spalle certe cose, farsi scivolare di dosso cose che potrebbero rendere sin dal principio di poco conto è un bene non solo per la nostra sfera emotiva, privata ma anche per le relazioni che stringiamo col prossimo. Per vivere meglio infatti non dovremmo lasciarci andare, quanto porsi delle domande, guardarsi attorno con saggezza e umiltà, squarciando il velo del possibile, riflettendo, confrontarsi affinché qualcosa si prenda inevitabilmente una parte del nostro essere. E, riesumando queste letture, a modo mio, consolidando la loro importanza.</span><p></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 17.3333px;"><br></span></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0f_wSK9z1TpA2MTIn3d817p96jkXfaLfmiFyAegv9Tui7oABqMmntelfbqpD2ilgFL9CYGux3G_sPITexwZUvQJ-ixkzvsk95j8c9WyoPOakA0cXF5GEygVKJjURWGOO_I2q0Dd6L/s1600/11afb8d95254db181da2da46e1991758.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0f_wSK9z1TpA2MTIn3d817p96jkXfaLfmiFyAegv9Tui7oABqMmntelfbqpD2ilgFL9CYGux3G_sPITexwZUvQJ-ixkzvsk95j8c9WyoPOakA0cXF5GEygVKJjURWGOO_I2q0Dd6L/s320/11afb8d95254db181da2da46e1991758.jpg" width="231"></a></p><div style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Titolo: Dannazione<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Autore: Chuck Palahniuk<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Casa editrice: Mondadori<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">N° di pagine: 230<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Trama: Madison - la protagonista di queste pagine - ha tredici anni ed è
una ragazzina come tante. Bé, insomma, più o meno … Figlia di una star del
cinema parecchio narcisista e di un miliardario, viene, tra le altre cose,
dimenticata per le vacanze di Natale nel suo collegio di iperlusso in Svizzera
dai genitori, in giro per il mondo a caccia di orfani da adottare davanti ai
media. Durante una notte degli Oscar, Madison riesce nella non facile impresa
di morire per una overdose di marijuana, e all'improvviso si trova in una
situazione assolutamente diversa da quella della maggioranza delle sue
coetanee. Per dirla tutta, Madison non solo scopre di essere morta ma per
giunta di essere finita all'Inferno, con la esaltante prospettiva di dover
trascorrere un bel po' di tempo ( a occhio e croce l'eternità ) tra le fiamme e
quei tormenti che lo hanno reso tristemente famoso. Insomma, è innegabile che
sia difficile pensare positivo, ma Madison è una ragazza pratica e cerca da
subito di rendere meno terribili le sue prospettive: prima di tutto deve farsi
degli amici, poi deve scoprire come funzionano le cose all'Inferno. Infine ( e
questo è un obiettivo mica da ridere ), deve cercare di farselo piacere. In
poco tempo diventa amica di un gruppetto di coetanei: una cheerleader, un
secchione, un punkrocker e un giocatore di football con cui attraverserà il
Deserto di forfora e valicherà Colline di unghie tagliate, per arrivare alla
città fortificata dove vive Satana …<span></span></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/slanci-del-cuore-romanzi-della-mia_19.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-72227332707074492712024-03-17T09:51:00.000+01:002024-03-17T09:51:08.180+01:00Gocce d'inchiostro: Ritratto di signora - Henry James <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDjdSKhkob6MqKeuWpUESjIH1EbXN92NwhzCKKA0bYGmt_tP9mUd2aASj0SeiHRYXu7uCB_lOxWvcsS1yuTXwRmA6vHO2OcTzlChIA0hrPaW-sKeiTR22R4CSfm8Z8q9U0ZCp-8MUI/s1600/9788807900631_quarta.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDjdSKhkob6MqKeuWpUESjIH1EbXN92NwhzCKKA0bYGmt_tP9mUd2aASj0SeiHRYXu7uCB_lOxWvcsS1yuTXwRmA6vHO2OcTzlChIA0hrPaW-sKeiTR22R4CSfm8Z8q9U0ZCp-8MUI/s320/9788807900631_quarta.jpg" width="208"></a></div>
<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;"><span id="docs-internal-guid-3b8af48d-7fff-4bac-b674-fa17ed23bf09"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ho nutrito un certo fascino, mista a una buona dose di curiosità per la signorina Isabel Archer; le mie previsioni si sono rivelate esatte, e la persona di cui ho dato importanza in questi giorni è stata proprio lei. Un'eroina della letteratura americana (o inglese ) che ha vagato ai bordi dell'anima di questa storia come una barca senza timone alla deriva di una corrente piena di scogli, o seduta in una poltrona forse un po' troppo grande per lei, con le lunghe gambe distese, la fronte aggrottata e gli occhi che seguivano febbrilmente i caratteri stampati.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Immaginazione, fascino; niente mi era piaciuto meno. Che ci posso fare, che cosa posso dire? Se anche Isabel possedeva questo << dono >>, che agli occhi di molti la faceva apparire come "irrecuperabile", potevo fingere che la cosa mi piaceva per questo? Per non parlare delle bellissime storie d'amore di cui sarà inevitabilmente protagonista? Assolutamente no! Altrimenti non si spiegherebbe il lasso di tempo trascorso per cui il mio soggiorno ha avuto una durata alquanto vasta. Attimi di vita, sospesi in un pulviscolo d'oro, con ombre che si allungano appena e nella luce, nell'aria, nel paesaggio, una divina delicatezza che pervade ogni cosa.</span></p><div style="text-align: right;"><br></div><br><br><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Ritratto di signora</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Henry James</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Bur</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 12 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 535</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Il ritratto di una Nuova Ragazza Americana, ricca di speranze e desiderosa di indipendenza, imprigionata nelle reti di un'Europa seducente e pericolosa. Dall'apparente dolcezza dei giardini inglesi agli intrighi dei salotti fiorentini e allo splendore non più consolatorio di una Roma ostile, Isabel compie la sua parabola alla rovescia, verso il sacrificio e la rinuncia, mentre intorno e dentro di lei si disgrega per sempre il romanzo tradizionale, dalle cui ceneri nascono i turbamenti del moderno.<span></span></span></p></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2017/04/gocce-dinchiostro-ritratto-di-signora.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-30992163082115016312024-03-15T06:15:00.001+01:002024-03-15T06:15:53.231+01:00Parole incastonate nel tempo parte 1<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">C’è tanto materiale, tanta ispirazione, tante idee da ricavare dalla lettura dei romanzi. La letteratura, in un certo senso, ha sempre funto da espediente per acculturarmi ma anche per colmare il mio spirito: la mia anima si bea di certe cose. Sprigiona una luce tutta sua. E c’è da capire che, esageratamente, io vivo per questa luce. Per meglio dire, tento in tutti i modi purchè la sua luce splendida non svanisca ma sia alimentata, giorno dopo giorno, dalla conoscenza di altri testi e autori. Perciò, nel mentre rileggevo quel grande capolavoro de Il grande Gatsby, ho pensato al Tempo. A come possa essere spietato e poco comprensivo, delle volte, ma anche generoso e sensibile, delle altre. Ma, nell’insieme, comprendere come e cosa comporti la sua influenza in relazione a certe storie. Ed ecco la formula sacra, scritta da nessuno in particolare, ma che da anni, secoli o qualche giorno, rievochi una certa importanza. Quale? Sta a noi scoprirlo….</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 240px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/cq4LAy2rCIueJMpN2aCfzCg-ONP__urwqeWoF2V9JpCTg6LKxyPXKa2QsNaxkyAnI1w_JXCkqs-OCIu430xsm0gm0-Ztxq5f5uzQhDDecwJ-sidqY-BDcgZn5oMi9OqG_EAGY863FJTdwJJNy0_vDXA" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="240"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Una struttura a specchio è la testimonianza diretta delle problematiche che attanagliano l’individuo in relazione con altri individui.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="border: none; clear: left; display: inline-block; float: left; height: 307px; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; overflow: hidden; width: 221px;"><img height="307" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/sP6GzQZXyTXrFFThysNvb1nMM96k2LwoLawDMrZDL__vehvWM4AuxOWb2fGEbVDrClTsqFbcU9U1FZ7rZQ1HC2vJy7iWxONanfNxLtU1oIknq_WhaqAVwJJDfXD9RNBoo2MbKs8UwcLsh4zyz2xfGwI" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="221"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Il golem</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Gustav Meyrinch</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Bompiani</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 12 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 320</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Un uomo scambia il suo cappello, nel Duomo di Praga, con quello di un certo Athanasius Pernath, e rivive come in un sogno l’esistenza di costui. A questo inizio casuale si aggancia la vicenda del Golem, il robot avanti lettera cui una parola infilata tra i denti conferisce una vita provvisoria, tanto più violenta perché in lui si concentra una forza che ha solo poche ore per scatenarsi.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/parole-incastonate-nel-tempo-parte-1.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-37263191373476110612024-03-13T06:19:00.001+01:002024-03-13T06:19:01.948+01:00Gocce d'inchiostro: Charles Dickens - Peter Ackroyd<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-1ed6c8c3-7fff-b18f-ccc6-f0bd2c949ae9"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">A me Charles Dickens piace un sacco, e il mio amore profondo nei suoi riguardi quest’anno, per la precisione nel settembre del 2023, si è intensificato dopo la bellissima e intensa lettura de La bottega dell’antiquario, in cui vicende di vita quotidiana si intrecciavano a momenti di puri e nefasti compassionevoli. Senza il risvolto di una trama intavolata esclusivamente per suscitare moti di affetto o denigrazione, Charles Dickens divenne icona mondiale. Pensate, sono trascorsi più di centocinquant’anni dalla sua prematura scomparsa, eppure il suo eco, le sue storie rimbomano ancora nell’anima di molti lettori. Sicuramente, una di questi, sono io, che prendendo in considerazione l’idea di leggere ogni suo romanzo, si è avvicinata a questa biografia col semplice desiderio di conoscerlo …. più da vicino. E ci sono riuscita? Assolutamente si! Parabola di vita di un uomo narrata egregiamente, che non sembra una biografia quanto la storia di un uomo - narrata dallo stesso Dickens - che sembra prendere viva. respirare letterarlmente.</span></p></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh713SbA2VlpWG9s0UHasBV0SYbJ3tQmSDjpsKw0vU-FmNSINa_i4Mo2o24VydJankQU17bPt27SmiRoC25Mz-nz6lFI4zwStl96NONf40A1N7OsFpfA5DLBE5kLrvJmvw5-XTpmI71TykfwNaI__Ive-ROcbRFaKRTHVHyK3GcCiLOSeepgLRRlvkm/s833/9788854519848_0_536_0_75.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="833" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh713SbA2VlpWG9s0UHasBV0SYbJ3tQmSDjpsKw0vU-FmNSINa_i4Mo2o24VydJankQU17bPt27SmiRoC25Mz-nz6lFI4zwStl96NONf40A1N7OsFpfA5DLBE5kLrvJmvw5-XTpmI71TykfwNaI__Ive-ROcbRFaKRTHVHyK3GcCiLOSeepgLRRlvkm/s320/9788854519848_0_536_0_75.jpg" width="206"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-3c5c6fd8-7fff-8ecf-0177-38ca60757561"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Charles Dickens</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Peter Ackroyd</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Neri Pozza</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 25 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 587</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Il 9 giugno 1870 Charles Dickens muore a cinquantotto anni a Gads Hill, la sua casa a Higham, nel Kent. La notizia del suo decesso fa subito il giro del mondo. Negli Stati Uniti, Longfellow, il poeta più famoso del secondo Ottocento americano, dichiara di non aver mai assistito a un cordoglio tanto diffuso per la morte di un autore, con «il Paese intero colpito dal lutto». Il giorno successivo alla sua dipartita, il Daily News sentenzia: «È stato senza dubbio il romanziere di quest’epoca». In Inghilterra l’opprimente senso di perdita attraversa tutte le classi sociali, in primo luogo la classe lavoratrice che si è sentita ampiamente rappresentata nelle sue opere. La percezione generale è che l’anima stessa del popolo inglese, il suo umorismo e la sua malinconia, la sua baldanza e la sua ironia, abbiano trovato una piena espressione nei romanzi di Dickens. Scrivendo questa imponente biografia dell’autore di Grandi speranze e di altri capolavori della letteratura mondiale, Peter Ackroyd non soltanto non si sottrae alla percezione dei contemporanei di Dickens, ma mostra come la sua morte, per tutti i vittoriani, sia stata la testimonianza di un’enorme transizione. Più della stessa regina Vittoria, Charles Dickens appare, in queste pagine, il rappresentante illustre di un’epoca non perché ce ne restituisce semplicemente la testimonianza, ma perché percepisce, saggia, proclama, nella sua narrativa, le svolte e i passaggi fondamentali di un secolo, sino al punto che la sua stessa vita si trasforma in «un simbolo di quel periodo».<span></span></span></p></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/gocce-dinchiostro-charles-dickens-peter.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-9670334503500002462024-03-11T06:21:00.000+01:002024-03-11T06:21:05.918+01:00Slanci del cuore: romanzi della mia adolescenza che non ricordavo di aver letto ma che desidero rileggere parte 1<p></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Certe storie costruiscono
un tetto, una dimora in cui presiedare per qualche tempo. Durante il corso
della mia carriera di lettrice vi sono state letture che, nel bene e nel male,
hanno lasciato un segno del loro passaggio. </span></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8QJmKKbfZbKssQh04bF07Y3gAxWZF8sFVwIPYWqKQSkxeCug8esnwRynGeqyidvZJLyXZO81_kE-OzbkAHej1-mPHIXkd8X-aj8k1SJYwY0xji51k6-Jm35tDdQgyt3x-8p1XaYbErO4xsgHM0fWTWXKojI-VL6snbB0RUzHWM738GJ3Tglm8qVjs/s4608/IMG_20230107_152932.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8QJmKKbfZbKssQh04bF07Y3gAxWZF8sFVwIPYWqKQSkxeCug8esnwRynGeqyidvZJLyXZO81_kE-OzbkAHej1-mPHIXkd8X-aj8k1SJYwY0xji51k6-Jm35tDdQgyt3x-8p1XaYbErO4xsgHM0fWTWXKojI-VL6snbB0RUzHWM738GJ3Tglm8qVjs/s320/IMG_20230107_152932.jpg" width="240"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 17.3333px;">Altri, invece, che sono scomparsi come folate di vento. Disgraziatamente i romanzi di cui vi parlo quest’oggi fanno parte di questa categoria, ed ergendo false storie o falsi miti, si stagliano contro un cielo carico di fuliggine. Il mio compito dunque quello di allontanarli da questo grigiore e riesumare ciò per cui io considero necessario.</span></div><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;"><br></span><p></p><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtbXFtlhS5BIkFsalIYr7Ytny6Giw8EhHfKiQReKw9E-PVsfUhaOayl_xXWPOh4laVgrJX5P-xzRRYHS7XXrCv18yfthGWePmrzwQfM7JOOXOpWayuUcO1qMznRXs02npHfT498Rnp3fk_EX24-SOxSwAub0O6-RoCnrJAlGj1NvcjjbKGl9UjN6Xj/s810/9788856663839_0_536_0_75.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="810" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtbXFtlhS5BIkFsalIYr7Ytny6Giw8EhHfKiQReKw9E-PVsfUhaOayl_xXWPOh4laVgrJX5P-xzRRYHS7XXrCv18yfthGWePmrzwQfM7JOOXOpWayuUcO1qMznRXs02npHfT498Rnp3fk_EX24-SOxSwAub0O6-RoCnrJAlGj1NvcjjbKGl9UjN6Xj/s320/9788856663839_0_536_0_75.jpg" width="212"></a></div><p></p><div style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Titolo: Delirium<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Autore: Lauren Oliver<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Casa editrice: Piemme<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Prezzo: 20 €<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">N° di pagine: 855<br></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Trama: </span><span style="background: white; font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Nel futuro in cui vive Lena, l'amore è una malattia, causa
presunta di guerre, follia e ribellione. È per questo che gli scienziati
sottopongono tutti coloro che compiono diciotto anni a un'operazione che li
priva della possibilità di innamorarsi. Lena non vede l'ora di essere
"curata", smettendo così di temere di ammalarsi e cominciare la vita
serena che è stata decisa per lei. Ma mancano novantacinque giorni
all'operazione e, mentre viene sottoposta a tutti gli esami necessari, a Lena
capita l'impensabile. Si infetta: si innamora di Alex. E questo sentimento è
come ritornare a vivere. In una società di automi che non conosce passione, ma
nemmeno affetto e comprensione, Lena sta per scoprire l'importanza di scegliere
chi si vuole diventare e cosa si vuole fare della propria vita.<span></span></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/slanci-del-cuore-romanzi-della-mia.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-62242242967154642882024-03-09T08:54:00.001+01:002024-03-09T08:54:03.423+01:00Gocce d'inchiostro: Il richiamo del corno - Sarban<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqBynBEaspeinJ9jk4vgoLas2R4QomdauuB0BjULiVl5f8T8GQy78kCvufatkAWtuKNXzpzRvr872M56AxTmJ8xL57bUTlFpMDkHC-cxUnXvBs_8EjECrZid-mZmv0jLkafta2T8V6cO1H441kJqhNUoeYJBTbue_Y-VwZcUxlzolVy-D22JUr_Awx/s837/9788845937262_0_536_0_75.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="837" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqBynBEaspeinJ9jk4vgoLas2R4QomdauuB0BjULiVl5f8T8GQy78kCvufatkAWtuKNXzpzRvr872M56AxTmJ8xL57bUTlFpMDkHC-cxUnXvBs_8EjECrZid-mZmv0jLkafta2T8V6cO1H441kJqhNUoeYJBTbue_Y-VwZcUxlzolVy-D22JUr_Awx/s320/9788845937262_0_536_0_75.jpg" width="205"></a></div><div><span id="docs-internal-guid-a7d8bddd-7fff-3765-afc5-633ab9c60806"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Non conoscevo Sarban e leggere questo suo unico romanzo sarebbe stata una buona opportunità per conoscerlo. Così mi parve quel pomeriggio in cui, ancora in vigore gli sconti Adelphi, acquistai questo romanzo mediante il parere entusiasta di una ragazza che seguo sui social. Era come avvertire il lontano eco di una storia che proveniva dal passato. Io avrei dovuto semplicemente fare un passo: acquisatre il romanzo. Una volta in mia possesso, portarlo a casa, aprirlo e…. scomparire! Per meglio dire, questa è stata la sensazione avvertita in queste pagine. Era come se grazie a questa storia messa in scena, alla magia, al magnetismo che trasmettono le sue pagine, al secolo narrato, alle luci cupe e ombrose, forse anche a questo stato allucinogeno cui fui protagonista, fossi riuscita a sollevare dai miei occhi il velo che mi impediva di vedere << il resto >>, varcando la soglia di un’altra dimensione e entrando nel mondo di un’altra realtà. Il richiamo del corno, quindi, mancava di far parte degli scaffali della mia libreria, e nonostante tutto, nonostante non mi abbia appagato completamente mi ha reso felice di essere lì. A non poter staccarmi. Attratta da una musica particolare che proveniva da un luogo sconosciuto. Forse dall’anima del protagonista o del suo stesso autore… chi può dirlo?!? Ma accompagnata da un’intonazione che ha avuto un che di struggente.</span></p><br><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Il richiamo del corno</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Sarban</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Adelphi</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 12 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 191</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"></p><div style="text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">Trama: Quando Alan Querdilion, un ufficiale della Marina britannica, si risveglia nel letto di uno strano ospedale sono passati centodue anni, il mondo non è più lo stesso e lui si ritrova imprigionato in un incubo. I nazisti hanno vinto la seconda guerra mondiale e regnano incontrastati. I prigionieri-schiavi vengono allevati e trasformati nella selvaggina di un feroce sovrano. Un terrore remoto e indicibile si impossessa lentamente di Alan: è "il terrore che si prova ad essere cacciati". Qualcosa di notte si muove nella foresta e brama sangue. Lo sente avvicinarsi da lontano, preceduto dal suono di un corno. Sono note isolate, appena avvertibili, separate da lunghi intervalli, "ognuna così solitaria nel buio e nel silenzio assoluto, come un'unica vela su un vasto oceano". Poco dopo la fine della guerra, e ben prima che il genere distopico infuriasse fra i lettori di tutto il mondo, un diplomatico inglese estremamente discreto, che passava da una sede all'altra del Medio Oriente, scriveva questo piccolo romanzo, che fa pensare a un racconto di Wells, e dove all'immagine di un futuro alternativo governato dai nazisti si sovrappone ben presto la terrificante visione di un mondo capovolto e arcaico, regolato dalla caccia fine a se stessa. Ossessione ricorrente da varie migliaia di anni fino a oggi, e forse oggi più che mai. Con una nota di Matteo Codignola.</span></div><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span></span></span></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/gocce-dinchiostro-il-richiamo-del-corno.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-1318513361103755382024-03-07T07:38:00.002+01:002024-03-09T08:49:26.796+01:00Una scrittura femminile dai colori sgargianti: la letteratura femminile 2°<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-dfeb808e-7fff-ab37-8d16-a41e7290be1d"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">L’otto marzo, sin da quando ho memoria, ho sempre ricevuto una mimosa. Perché proprio una mimosa? Perchè nel linguaggio floreale rappresenta la donna, le sue virtù e, in particolare sottolinea l’importanza della lotta per i dirritti, sopratutto la loro emancipazione </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">ricordando le conquiste sociali, economiche, politiche e portando l'attenzione su questioni come l'</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">uguaglianza di genere</span></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, i</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> diritti riproduttivi</span></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, le</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> discriminazioni</span></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> e le</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> violenze contro le donne</span></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">. Viene associata alla</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne</span></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, e in numerosi settori, riflette questo archetipo di affinché nel mondo si possa raggiungere una effettiva</span><a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/6150662053202245256/131851336110375538#" style="text-decoration-line: none;"><span style="background-color: white; color: black; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"> parità di gener</span></a><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">e. In letteratura, così come nel cinema e nella vita in generale, di donne, di libertà se ne parla o discute ampiamente. Ed io, leggendo tanto, mi domando se l’ennesimo post che associa queste figure ai libri possa essere d’interesse per qualcuno o solo per me stessa…</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin: 0pt 11pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 240px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/fIf3RUJFA8p46OhAYpEw8y_uHlJGRJWqXiIq4tMfRSxn3cing1aTiIVx_9NcEQ5151ob-abYrJkwpvd6hJmgcoHc-mjcg1S4w6FZTo5VXuTw-lfqgEMC02z3W6y1PUPQAl8fClMzyFFgM9sjnlCBLhM" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="240"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ma non importa! La mia anima si bea di certe cose, e naturalmente, il vasto pozzo della letteratura fornisce innumerevoli spunti da cui attingere. Così, sebbene parli di donne un giorno prima, i libri sono innumerevoli da non poterli riassumere in un unico post. Perciò quest’oggi parlerò di donne, ma solo di alcune. Le altre, di cui però ho parlato ampiamente in passato, in altri post, dovranno stare buone. E dar voce a chi, se lo vogliate o meno, hanno funto una certa importanza non solo per me ma anche nel periodo storico di cui furono protagoniste. Fra idiomi culturali e assetti politici o economici in cui ci si attacca alle proprie consapevolezze, capaci di tirare avanti con nient’altro le proprie forze.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><br></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.656; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Romanzo << minore >> di un’autrice straordinaria, un’autrice con la a maiuscola, di cui questo romanzo è prototipo di orme, voci, suoni e immagini che prendono vita, la cui donna sembra dotata di forza e determinazione.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 22pt; margin-right: 22pt; margin-top: 0pt;"><span style="border: none; clear: left; display: inline-block; float: left; height: 320px; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; overflow: hidden; width: 211px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/klcwz993EJZmDAIxWK72U54TfePHtSiwqcimgh4sukBpp_0MbZCgv7V2Ye8J4lKsz2H7Bhu50ZfbNJ2qfPqJ1YKYo_ggzqz-GYMA_nR7vz5r-E1_saPRXYgA4Y1kqK_PGVTT6ema69_hahnsJ7BdnuY" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="211"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.656; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Juvenila</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Jane Austen</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Elliot</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 18, 50 </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">€</span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 306</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Scritti da Jane Austen tra i dodici e i diciotto anni, gli Juvenilia comprendono una produzione eterogenea per genere e lunghezza. Frammenti di racconti, romanzi brevi, brani teatrali, versi, tutti rilucenti della vivace fantasia di un'autrice precoce che gioca con le proprie letture e, ben lungi dall'emularle, le interpreta ironicamente. Le eroine languide e i principi azzurri, gli scambi nella culla e le parentele ritrovate di cui la biblioteca paterna abbondava diventano lo spunto per metterne in luce i lati ridicoli ed esagerati, con un gusto per la parodia che avrebbe contraddistinto Jane Austen nelle opere della maturità. Gli Juvenilia sono poi una raccolta preziosa, oltre che divertente, perché ci conducono in quella miniera nascosta da cui l'autrice ha estratto il materiale grezzo di suggestioni e personaggi che avrebbe poi ripreso e trasformato nelle gemme dei suoi romanzi.<span></span></span></p></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/una-scrittura-femminile-dai-colori.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-24992917389899888132024-03-05T07:14:00.005+01:002024-03-05T17:53:34.157+01:00Gocce d'inchiostro: Fuga di morte - Keyi Sheng<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEeh2drcdcizbPwTR0IoLenCnCzNH5bDikU9ENfkX6PCmlL_BU6RHSQBIWrSODA0QK4HxWiqWBUl1mWT_nHRDFk4GhCVgUE4cOwHs7lqt_1AqYWfPzplgoI8VhK-1TlmM-j7xWmQR8NhcCOkUoAIbiljP8J-bsSxaaIdRb-EqAfb3EPSQHuVDZfx2w/s815/9788893251945_0_536_0_75.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="815" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEeh2drcdcizbPwTR0IoLenCnCzNH5bDikU9ENfkX6PCmlL_BU6RHSQBIWrSODA0QK4HxWiqWBUl1mWT_nHRDFk4GhCVgUE4cOwHs7lqt_1AqYWfPzplgoI8VhK-1TlmM-j7xWmQR8NhcCOkUoAIbiljP8J-bsSxaaIdRb-EqAfb3EPSQHuVDZfx2w/s320/9788893251945_0_536_0_75.jpg" width="210"></a></div><span face="Raleway, sans-serif" style="font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><div style="text-align: right;"><span id="docs-internal-guid-a1939a69-7fff-ac7c-6108-ef4158abe98c"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Mi è stato fatto notare, che di questo romanzo avevo sentito parlare, qualche tempo fa, più precisamente quando fu pubblicato, e che io lo ignorai impunemente. Quella di Fuga di morte sembrava quel genere di storia a me più adatta, ma, in quel periodo non suscitò poi così tanto la mia attenzione né mi preoccupai di conoscerne la sua genesi, nè perchè quest’opera in patria fosse stato censurato e visse tranquillamente relegato nello scaffale virtuale del mio Kobo. Un’accozzaglia di antiche idee orientali, vecchie poesie che affondano le radici nella seconda guerra mondiale, lingua yeddish, il Gulag e tanta prostrazione. Nulla che non avessi visto o letto in passato, ma non così vistoso da considerarlo importante. Era come se l’anima di questa storia mi avesse chiamato.</span></p><br><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Titolo: Fuga di morte</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Autore: Keyi Sheng</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Casa editrice: Fazi</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Prezzo: 18, 50 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">N° di pagine: 429</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Trama: Sulla piazza principale di Beiping, capitale dello Stato di Dayang, un giorno compare un enorme escremento a forma di pagoda: un atto dissacrante, che fa esplodere le gravi tensioni sociali latenti da tempo, innescando un movimento di protesta guidato da poeti e intellettuali. Yuan Mengliu, giovane e rispettato poeta, vive però una crisi profonda. Da un lato si dimostra incapace di sopportare la violenza della rivolta e della sua repressione da parte del governo, dall'altro non riesce ad abbracciare gli ideali rivoluzionari della sua compagna Qi Zi, la quale si afferma invece come leader della protesta. Quando la ragazza scomparirà in circostanze misteriose, Yuan Mengliu, ormai abbandonata la poesia e diventato un chirurgo, si metterà alla sua ricerca. Dopo anni di viaggi, si ritroverà in un luogo sperduto chiamato Valle dei Cigni: un mondo utopico apparentemente perfetto che si rivelerà invece sottoposto a imposizioni ferree dall'alto, dove ogni aspetto della vita è regolamentato ai fini del benessere dello Stato, con tragiche conseguenze.<span></span></span></p></span></div></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/gocce-dinchiostro-fuga-di-morte-keyi.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-86283973777443067622024-03-03T09:26:00.001+01:002024-03-03T09:26:17.988+01:00Le TBR: richiami dell'anima 35 °<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhZf-arfgZuDMHmdqZDnSQUKnQ-zWf9kkdr3Z4pARAGpLI0VaSNOS65JW4SGRoh9_-iaZ43hdxogL2o8yz4vdvo6w2i8mOancjyj5yyPtNkiQaKM97Lq2UH4P-IqX0MHrHdD2eBghQsvfLUZVnFj1ltajNdjYMlyUa_oPsEt7QqD5nnSPtpf3mviuV/s4608/IMG_20240227_163802.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhZf-arfgZuDMHmdqZDnSQUKnQ-zWf9kkdr3Z4pARAGpLI0VaSNOS65JW4SGRoh9_-iaZ43hdxogL2o8yz4vdvo6w2i8mOancjyj5yyPtNkiQaKM97Lq2UH4P-IqX0MHrHdD2eBghQsvfLUZVnFj1ltajNdjYMlyUa_oPsEt7QqD5nnSPtpf3mviuV/s320/IMG_20240227_163802.jpg" width="240"></a></div><span id="docs-internal-guid-c4d8537e-7fff-2b4b-dea1-40ff45b9f44a"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ogni mese, prima che finisca, mi siedo alla scrivania, prendo in mano carta e penna e stilo infinite liste. Le liste mi sono sempre piaciute e ho sempre innumerevoli idee, in serbo, per mettere in atto qualcuna. Quella delle Tbr è una di queste, poichè leggo tanto e mi piace essere organizzata, E nonostante siano temute e odiate da molti, io invece le amo. Le amo perchè, liberamente, mi aiutano a scegliere cosa possa o fare a meno per me. Capaci di sorprendermi, anche quando è stata intavolata una trama, a occhi chiusi, lasciandosi trasportare dal lento dondolio delle sue onde. Ed ecco che, anche in questo terzo mese dell’anno, ho meditato su cosa avrei voluto o vorrò orientarmi in questo terzo mese dell’anno, lasciando che siano i libri stessi ad orientarmi, parlarmi, abbandonata al cuore pulsante di storie che forse non hanno un senso per il mondo circostante, ma, sicuramente, per me stessa.</span></span><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="font-family: Harrington; font-size: 13pt; mso-fareast-font-family: "Adobe Fan Heiti Std B";">🌺🌺🌺🌺🌺</span></i></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Primo fra tutti, romanzo che ho amato e stramato, ma che desidero rileggere da un pò. Il suo grido celeste penetra nella mia coscienza e, ripudiarlo, credo sia completamente inutile.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 208px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/iZg-QZoLlrDjQDEsbAW-p-hu7BBHowwOEZ-nMmMuOunKCEAfJjn0zuITP5x36CLdq-CuqmxXJP-mOR7LHXKhRz5sHtV_dcMSRJDy6tTZoOaKyoXR_BHrHDJ0MXjTOdEzvA3FcLkcGdqlYMCm5TRqDSI" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="208"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: L’ombra del vento</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Carlos Ruiz Zafon</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Mondadori</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: € 13</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 439</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: “Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.”<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/le-tbr-richiami-dellanima-35.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-24363429379996019722024-03-01T06:44:00.001+01:002024-03-01T06:44:39.138+01:00Gocce d'inchiostro: La foresta della notte - Djuna Barnes<span id="docs-internal-guid-ca946cf7-7fff-3473-ca00-64ed81dfebeb"><div style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Così anche per me giunse il momento di conoscere Djuna Barnes, scrittrice non propriamente prolifica ma particolarmente amata dalla mia altrettanto amata Anais Nin, che non appena seppi della sua esistenza, della sua verve così carismatica in cui sin da subito non concede un attimo di respiro quanto induce ad inalare attimi di vita quotidiana malsana, ossessiva, nefasta che hanno deturpato anche l’anima dei più puri. Avulsa da forme di rivolta dovute esclusivamente dal respiro dell’ausilio di una donna che, sin dal primo momento in cui emise il primo vagito sul mondo, camminò inconsapevolmente lungo la riva dell’assurdo, della distruzione. Alenando invece alla salvezza, alla beatitudine eterna. Fra creatore e creato, genio creativo e realtà, fra chi vede e ciò che è stato visto, fra se stessa e Dio, non accorgendosi che anche ciò che nel nostro secolo potrebbe apparire << normale >>, cento anni fa appariva come esistenza abnegante, separata, inviolabile, da esacerbare assolutamente affinchè sarebbe stato possibile prendere coscienza e consapevolezza della propria perfetta unità di un tutto. Un tipo di individualità che, all’epoca, definì la Barnes come una creatura peccaminosa, indegna di appartenere a questo mondo, costringendola a condurre così una vita dissoluta, dedica all’alcol e al fumo, segregata da tutto e tutti affinché qualcuno, qualche spirito celeste l’avrebbe accolta nel suo piccolo grembo.</span></div><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 205px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/cfzZNYGLGTO6znngOOL-fXb_MCFSM3C7Lio6UWDD8lU8nNjyVpnmtKcMJTlZbmQkfWdayp-qWLuFl5u6FTy31mE1uzm_7dcXAE8bzfw_MROKu7vRDTQ2yWTEDyCoh3x_xR6mS84GaJ1Ln3Hh8RtO7fE" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="205"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: La foresta della notte</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Djuna Barnes</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Adelphi</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 12 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 176</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Al centro della Foresta della Notte dorme la Bella Schizofrenica, in un letto dell'Hotel Récamier. T.S. Eliot, accompagnando questo libro alla sua uscita, scrisse che vi trovava «una qualità di orrore e di fato strettamente imparentata con quella della tragedia elisabettiana». E presto il romanzo sarebbe diventato una leggenda. <i>La foresta della notte </i>è del 1936.<span></span></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/03/gocce-dinchiostro-la-foresta-della.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-48604472660400718022024-02-28T06:39:00.001+01:002024-02-28T06:39:36.019+01:00Romanzi su misura: Febbraio<div class="separator"><p dir="ltr" style="clear: right; float: right; line-height: 1.38; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; margin-top: 0pt; text-align: center;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/tbHPp1J0kAvCvOHBw1G48pdqD3RW_uohTt7et0u0NSq37asVC91D3aNm-V0Ct7Z-i_eG5CBvOOQxRyRHNsrDuDuy-KCZq8PANi9inmz--97kT5ncxoXstHV89Q_OYSnHEXiX_Y2zTSTOelgdXyBMRWI" style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 17.3333px; margin-left: 0px; margin-top: 0px; white-space-collapse: preserve;" width="240"></p></div><span id="docs-internal-guid-48ba67a1-7fff-cb60-f6c6-cc672d036a50"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">Le mie letture sono sempre molto numerose e pur quanto mi venga spesso detto, che dovrei prendermi una pausa, sorrido solo al pensiero …. equivalerebbe a smorzare il respiro, trattenere il fiato. E perchè, mi domando? Cosa c’è di male dedicare così tanto tempo alla lettura, o, nel mio caso, organizzarsi a tal punto da stabilire le mie priorità, raggiungere i miei obiettivi? Lo sapevo che ciò a molti farà storcere il naso, ma…. ma chi se ne importa?!? Sono uno spirito libero, e come tale, adempio a diritti e dovere che salvaguardano esclusivamente la mia libertà, il mio essere. E la vera me diviene più viva, più luminosa, quasi circondata da un aura lucente che rinvigorisce il mio spirito. Perciò eccomi nuovamente con una carrellata di romanzi, l’ennesima, che mi ha reso contenta, soddisfatta e lusingata delle storie vissute, dei viaggi intrapresi, onorata della mia presenza che ha soggiornato in queste pagine, e che poi dovrà fare i conti con la consapevolezza che il loro fantasma continua ad aggirarsi per l’arcipelago di storie il cui nome, la cui voce sussulta ancora fra le stanze buie del mio animo. Divengono entità sacre il cui spirito smagliante risiede ancora nella cittadella della mia coscienza, conservati attraverso un duro regime di lavoro e attente letture.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><b><i>Romanzi su misura in digitale:</i></b></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 315px; overflow: hidden; width: 320px;"><img height="315" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/DZ5yngU8r5eKgIqNbJMVld4zBEIFPMVz4l4VB8UxytgYNsH_WEdHhdYWbJLPCnuRqaAHkiij00oDzVn_hjPgfUgYQRx3dLi_4YUNxh2dI9gcX-lKlfPvb4pZIOVGGkDqjQ-PBfVyEn_fupmaIV9h8N4" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="320"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Si trattava di un qualcosa che, banalmente, ha conquistato anche me, perchè doveva andare così. Si trattava di un tipo di gioia, perlopiù indefinibile, che accresce il mio amore per la letteratura fantasy, anche se da me letta con meno frequenza rispetto al passato, mutamenti di anime che nel mondo in cui sono stati proiettati valuteranno come anime in pena, anime che tuttavia combatteranno pur di ristabilire il loro antico splendore.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><i>Valutazione d’inchiostro: 4 e mezzo<span></span></i></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/romanzi-su-misura-febbraio.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-19431598447905701792024-02-26T07:20:00.000+01:002024-02-26T07:20:35.788+01:00Gocce d'inchiostro: Il grande Gatsby - Francis Scott Fitzgerald<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggrSTznieAtLJvlUK2Gt0Jm1SoYlEIKlvZlAtEQzUM2rmjCrfM4zXYMjEf1wZArheiOs4vAX1iParB6S-FtzkOBD035_nDA5GP7VPXYrmzBBWGat2PI9TJ09vNwHsKKsLzZ19x5uQ4/s1600/3979883_253036.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="771" data-original-width="500" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEggrSTznieAtLJvlUK2Gt0Jm1SoYlEIKlvZlAtEQzUM2rmjCrfM4zXYMjEf1wZArheiOs4vAX1iParB6S-FtzkOBD035_nDA5GP7VPXYrmzBBWGat2PI9TJ09vNwHsKKsLzZ19x5uQ4/s320/3979883_253036.jpg" width="207"></a></div>
<span id="docs-internal-guid-9863a4b1-7fff-c86d-f9b6-ff701d7f67a5"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ho voluto vivere l'estasi di un sogno. A piccoli dosi, in un periodo un po' particolare della mia vita, con un amore moderato, mezze vie e sfumature, che non mi hanno lasciato per nulla indifferente. Mi è piaciuto molto il tema onirico, surreale e sublime che trasudano le pagine de </span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Il grande Gatsby</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, mediante una lettura che altri che non è la proiezione egoistica e solitaria di un uomo che scombussolano l'animo, con un libro che trabocca di bellezza semplicemente dalla copertina, sentimentalismo che fa scalpitare i cuori dei più romantici. Solo così mi sono resa conto di quanto sono stata stupida a non conoscerlo prima, ne immaginavo quanto mi avrebbe sorpreso così bene.</span></p><br><br><br><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Il grande Gatsby</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Francis Scott Fitzgerald</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Feltrinelli</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 8,50 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 230</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Il grande Gatsby ovvero l'età del jazz: luci, party, belle auto e vestiti da cocktail, ma dietro la tenerezza della notte si cela la sua oscurità, la sua durezza, il senso di solitudine con il quale può strangolare anche la vita più promettente. Il giovane Nick Carraway, voce narrante del romanzo, si trasferisce a New York nell'estate del 1922. Affitta una casa nella prestigiosa e sognante Long Island, brulicante di nuovi ricchi disperatamente impegnati a festeggiarsi a vicenda. Un vicino di casa colpisce Nick in modo particolare: si tratta di un misterioso Jay Gatsby, che abita in una casa smisurata e vistosa, riempiendola ogni sabato sera di invitati alle sue stravaganti feste. Eppure vive in una disperata solitudine e si innamorerà immensamente della cugina sposata di Nick, Daisy.<span></span></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2018/04/gocce-dinchiostro-il-grande-gatsby.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-48774958406201250772024-02-24T09:30:00.003+01:002024-02-24T09:30:31.461+01:00La locanda degli autori: Irène Némirovsky<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">C’è stato un che di magnetico, trascinante a ricordurmi qui, dinanzi alla scrivania, a porre queste poche righe, ma anche di sentimentale in tutto questo. Oggi ricorre l’anniversario di nascita di una delle autrici femminili più amate dalla sottoscritta, Irène Némirovsky, e, riflettendo i miei sentimenti con l’ennesimo delirante post in cui, l’amore per la scrittura e la lettura riconoscono una sorta di anestesia per l’anima. Vogliono aggiungere qualcosa che non si può comparare, ma solo conquistare, qualcosa che non è del mondo della materia, quanto dello spirito.</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9-4NDdWovdxIjBbD3JCM7O_k_p-w6kKlUX42tT-AXzub5IRXQz6c7VmLidiGTuRQ-dN-j4fesndeesFfNAWjJZfekbtKLt151KP7-8V4CgiChynCiadY4bHNTso9SUsbsG_NRpaO-hukl1Xbu7uCjdqHPeizHP2xxUtZm7gGvAkM1UH0R1u0jt0UN/s252/download%20(1).jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="252" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9-4NDdWovdxIjBbD3JCM7O_k_p-w6kKlUX42tT-AXzub5IRXQz6c7VmLidiGTuRQ-dN-j4fesndeesFfNAWjJZfekbtKLt151KP7-8V4CgiChynCiadY4bHNTso9SUsbsG_NRpaO-hukl1Xbu7uCjdqHPeizHP2xxUtZm7gGvAkM1UH0R1u0jt0UN/s1600/download%20(1).jpeg" width="252"></a></div><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">E questo credo sia questione di predisposizioni d’animo: c’è chi un autore parla intimamente al tuo cuore, e chi invece sfoga i propri interessi, le proprie attitudini in diverso modo.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Irène Nèmirovsky però fu quella che prese possesso di ogni parte, ogni fibra del mio animo, luminose e più grandi man mano si avvicinò inesorabilmente, in stanze adiacenti del mio cuore, che nel corso del tempo ha acquistato una certa forza. Adesso che ripongo queste poche righe, sembra quasi inutile pubblicare l’ennesimo post letterario a tema nèmirovskiano, eppure ho visto aggirarsi l’autrice silenziosamente con l’arcana sensazione di essere entrata in un mondo nel quale era necessario quasi chiedere << permesso >> per potervi entrare.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/la-locanda-degli-autori-irene-nemirovsky.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-39724966016424807202024-02-22T06:44:00.001+01:002024-02-22T06:44:34.247+01:00Gocce d'inchiostro: The chosen and the beautiful - Nghi Vo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbRCtfiJGEpfdFVol2yT2sIWDgJfFlSUGo1ExZRgM_ZWuF1TUkDWbiYzdRnycoEGXcg9kthOtbTwwVhzlMfQcSCFxqL8SVW6AzGYg3N8Id7c7Ajf-X5vpbriWnqz9rZUQWBAUdKIimrEo2SIEmTji3Z-pOQBTR9YIJ3FQapbBTKp0_Qvzv1O3-iXJx/s823/9788804751953_0_536_0_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="823" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbRCtfiJGEpfdFVol2yT2sIWDgJfFlSUGo1ExZRgM_ZWuF1TUkDWbiYzdRnycoEGXcg9kthOtbTwwVhzlMfQcSCFxqL8SVW6AzGYg3N8Id7c7Ajf-X5vpbriWnqz9rZUQWBAUdKIimrEo2SIEmTji3Z-pOQBTR9YIJ3FQapbBTKp0_Qvzv1O3-iXJx/s320/9788804751953_0_536_0_75.jpg" width="208"></a></div><span id="docs-internal-guid-24f2b601-7fff-765d-8b8d-5f43142c0494"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">In questo periodo ho parlato parecchio di Jay Gatsby e la mia coscienza naturalmente si è sforzata di vedere il lato ottimistico della cosa, dato che il romanzo di cui vi parlerò quest’oggi ne è un rifacimento, trascurando tuttavia, forse non volutamente ma del resto impossibile da eguagliare, le scoraggianti relazioni fra gruppi di anime che camminano lungo la lotteria della vita che vi erano emigrati e vi precedettero nell’immediato. Dopo aver letto un romanzo come questo, inevitabilmente mi sono recata fra le pagine dell’originale, del vero Jay Gatsby per rievocare non solo il ricordo, ma quel sogno mancato cui inevitabilmente inseguirà, per il resto dei suoi giorni. E per scrivere una recensione, un parere di senso compiuto, ho necessitato del tempo. Quasi come un’emanazione, la figura di una fanciulla, Lidsey, comparsa degli innumerevoli party nei salotti del signor Gatsby, reggeva le fila di un meccanismo metaletterario che fa un pò acqua in alcune parti, la sua visione della vita che trasmise un’onda di ottimismo, un risveglio culturale che avrebbe dovuto scacciare ogni grigiore. Annientando ogni guerra razziale, formulario di sangue e bellezza o residuo di una realtà vittoriana che ne ha solo una mera parvenza.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Titolo: The chosen and the beautiful</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Autore: Nghi Vo</span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br></span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Casa editrice: Oscar Vault</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Prezzo: 15 </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">€</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">N° di pagine: 276</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Trama: </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">America, anni Venti. Jordan Baker cresce negli ambienti più raffinati. Non le manca nulla: denaro, istruzione, la stoffa per il golf e inviti alle feste più esclusive dell'Età del Jazz. Queer e asiatica è in realtà guardata dall'alta società come poco più che un'attrazione esotica, e non può accedere a ciò che conta davvero. Ma il mondo è pieno di meraviglie: patti diabolici, illusioni sfolgoranti, fantasmi perduti e il potere arcano degli elementi. Jordan deve solo imparare a usarli...<span></span></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/gocce-dinchiostro-chosen-and-beautiful.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-91934623861656168952024-02-20T06:51:00.000+01:002024-02-20T06:51:03.393+01:00Danzando su carta 29°<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiANYuU8G0ohnTl-ehe32uCm5d71Tn7t6jc7f5s66gcC-VCPDLBHd49Jr_AOy8tjiNJWzHNRlSqo5tbefU-Wbqagq5xioUdbb1sGJJHRV5psLvNDRnq0c3bqLhQ8l8-h2LsWVcboOBowUlBRddO4El2CXvRyJS9nQyOeX2aAQf-CgKzAgwl8Wrp0eNA/s4608/IMG_20240210_113634.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiANYuU8G0ohnTl-ehe32uCm5d71Tn7t6jc7f5s66gcC-VCPDLBHd49Jr_AOy8tjiNJWzHNRlSqo5tbefU-Wbqagq5xioUdbb1sGJJHRV5psLvNDRnq0c3bqLhQ8l8-h2LsWVcboOBowUlBRddO4El2CXvRyJS9nQyOeX2aAQf-CgKzAgwl8Wrp0eNA/s320/IMG_20240210_113634.jpg" width="240"></a></div><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">Leggo tanto e come << conseguenza >> di un processo intellettuale così assiduo, compro anche parecchi libri. Negli ultimi tempi ho dovuto darmi delle limitazioni. Ho dovuto impormi degli obblighi, che mediante un processo di crescita personale, mi hanno indotta a guardarmi dentro. Comprendere cosa avesse o meno importanza per me, e soprattutto cosa modificare o cosa dovesse essere modificato. Ho avviato un processo di crescita personale, che ancora mi trova protagonista, oramai due lunghi anni fa, e i libri hanno sempre funto da espediente per ritrovare la pace. Stabilire le mie priorità, scovare quell’equilibrio spirituale che desideravo scovare da un pò. E, quando decido di comprare qualcosa, soprattutto libri, non ci penso due volte, poiché reduce da un lungo processo meditativo, di ponderazione e riflessioni che alla fine conducono lungo un'unica strada, elementi che coincidono esclusivamente con la mia sfera personale. E da cui è possibile riconoscere echi di un passato non troppo lontano, scorgere la felicità dell’acquisto libroso non come un peccato capitale quanto uno straordinario beneficio.</span><p></p><p style="text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 17.3333px; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Primo romanzo acquistato, un classico di letteratura francese che ho amato moltissimo. Letto e riletto un mucchio di volte, ma questa edizione di cui è rivestita è un piacere per gli occhi.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 227px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/XNNPCYtuMTD8706BJQzDPHDawjnzX5IseH5vGxiOpTOUaO-O2mKVFLvvCBd923T3DA9T5Bws3D6WqhhlRWoTPyesQqudCjoJRaSv8UZ-wdl3nk8gziaw63ENevmd3S3NPRTI8vCKaiaongnIE8nTnSY" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="227"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Notre Dame de Paris</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Victor Hugo</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Bur Rizzoli</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 17 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 549</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: L'arcidiacono di Notre Dame, Claude Frollo, si innamora della celebre danzatrice zingara Esmeralda. Incarica perciò il grottesco campanaro della cattedrale, il gobbo Quasimodo, di rapirla. Ma il capitano Phoebus de Chateaupers la trae in salvo e conquista il suo amore. Frollo uccide Phoebus facendo ricadere su Esmeralda la colpa del delitto. Quasimodo intanto, commosso da una atto di gentilezza di lei, diventa quasi un suo schiavo e la conduce a Notre Dame per proteggerla. Dopo una serie di peripezie, Esmeralda verrà catturata e fatta impiccare sotto gli occhi di Frollo, che osserva impassibile l'esecuzione. Quasimodo, disperato, ucciderà Frollo e poi, con il cadavere della donna fra le braccia, si lascerà morire a sua volta.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/danzando-su-carta-29.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-76987956257123016912024-02-18T08:22:00.001+01:002024-02-18T08:22:51.555+01:00Gocce d'inchiostro: Le carte della signorina Puttermesser - Cynthia Ozick<p style="text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-fc39070e-7fff-67dc-d54b-64d407d914d9"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Delle volte capita che compio passeggiate, nei vasti viali della letteratura, che poi mi mettono una certa fame. Io, in particolare, abituata ormai a vivere di letteratura, cibare la mia anima di parole e suoni che quasi sempre coincidono con la cittadella del mio spirito, forse un pò troppo a volte, come in questo caso. Non conoscevo la signorina Puttermesser sino a quando il Caso non ha ordito il nostro incontro. Comparsa come una creatura non proprio celeste, nonostante provenisse da un luogo celeste, che ebbe un che di segreto, affascinante nonché parte integrante di un Eden segreto che è atemporalità, e il cui fulcro principale vira attorno a quello di progettare qualcosa di maestoso. La Ozick, ebrea per nascita, riconosce nella quotidianità, nella modernità qualcosa che è sorretto da un partito che coincide col favore delle masse. Poiché il desiderio di conquista di qualcosa forse più grande di noi, tornando sui nostri passi e affondando le radici nel passato, avrebbe esacerbato ogni cosa. Persino assetti tipici di un epoca che in cui è ancora diffuso, l’antisemitismo, lo yiddish, poichè la stessa Ozick fu protagonista di atti di rivolta. Parlando di vita propria mediante temi completamente jamesiani, cioè coscienziosi e moralisti, ma con una visione personalissima e intima.</span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbU6CkSCPUV2CgXXBVNLYTo76ZiU44JEUQ_HVG-q556WQQJ93lWwykFSuA7qdLZnjdIVFdSWLTlySim_r_WYgWfeBz_1HM2W2dy-wK1EzteuSNJaNMidX5swpCJ9VshP8GC4AflZPY1Q49G_WOmZgUCXG_AR-orfmd1XogSasJ7W-GIiv-5L4fr7Pj/s260/9788893441339_0_536_0_75.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="260" data-original-width="190" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbU6CkSCPUV2CgXXBVNLYTo76ZiU44JEUQ_HVG-q556WQQJ93lWwykFSuA7qdLZnjdIVFdSWLTlySim_r_WYgWfeBz_1HM2W2dy-wK1EzteuSNJaNMidX5swpCJ9VshP8GC4AflZPY1Q49G_WOmZgUCXG_AR-orfmd1XogSasJ7W-GIiv-5L4fr7Pj/w234-h320/9788893441339_0_536_0_75.jpg" width="234"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span><span face="Raleway, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span id="docs-internal-guid-62164ffd-7fff-6ca0-9aa5-8d2be7b82213"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Titolo: Le carte della signorina Puttermesser</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Autore: Cynthia Ozick</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Casa editrice: La nave di Teseo</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Prezzo: 19, 50 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">N° di pagine: 340</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline;">Trama: Con una scrittura affascinante, originale, che canta come un intero coro di sirene, Cynthia Ozick dà vita al suo personaggio e alla sua storia più coinvolgente. Ruth Puttermesser vive a New York. La sua cultura è monumentale. La sua vita amorosa minima (preferisce versare lacrime per Platone che divertirsi con Morris Rappoport, sposato). Le sue fantasie, invece, rivelano una sconcertante tendenza ad avverarsi – con conseguenze disastrose per ciò che, comicamente, definiamo realtà. La Signorina Puttermesser vorrebbe tanto una figlia, e prontamente ne crea una, senza aiuto, nella forma del primo golem femmina di cui si abbia memoria. Mentre si dà da fare nelle pieghe polverose del servizio civile, sogna di cambiare la città – ed ecco che riesce a diventarne il sindaco. La Signorina Puttermesser riflette sull’aldilà e vi si butta a capofitto, solo per scoprire che trovare un paradiso significa anche perderlo. Strabordante di immaginazione di vibrante umorismo, Le carte della Signorina Puttermesser è un vero e proprio luna-park letterario, scritto da una delle autrici più visionarie del nostro tempo.<span></span></span></p></span></span></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/gocce-dinchiostro-le-carte-della.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-88037349443179033052024-02-16T06:42:00.001+01:002024-02-16T06:42:34.125+01:00Nel cuore delle parole: San Valentino in libri 3°<div style="text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-0c2232bd-7fff-164f-a67a-36ab25335d67"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">La lotta è tremenda: quando il cuore sussulta è così intensamente attratto da qualcosa, come due satelliti lungo la stessa orbita contro una piccola coscienza, che cercano di rafforzare la determinazione di vincere e sovrastare il mondo esterno. Quando giunge San Valentino ho quasi sempre le idee chiare; so quali sono quelle letture che, in passato, mi hanno indirizzata a scovare fra le loro pagine, il cuore pulsante di un amore. Acerbo, maturo o ancora da vivere, che inevitabilmente acconsentono ad innumerevoli passi che potrebbero comportare innumerevoli situazioni. Quale? Quello di innamorarsi non solo della storia ma anche del suo autore. Ed ecco che, da questo ennesimo post, ne deriva una carrellata di romanzi che, nel corso della mia vita di lettrice, mi hanno indirizzata a valicare cieli di straordinaria bellezza, baci scambiati nel cuore della notte, o parole sussurrate dinanzi agli occhi del mondo. Ma, nell’insieme, a squarciare ogni parte del mio spirito.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkKBMyVoQJYLTsaG8icghLP3kNK3kL9eU_GsYe2ntqdwmIy4qB9dQfBcVCa-0PkEYI_SPNJ6KmZR4nsNGgH5SUcevfk0t1Tay1_YrEST-PjGxll1caOXZtb8A5pjIc-WmzUR0CbwR35Z9iNw7IsEe6gSXQhw3KwCBW9hNeOfP5dllNUfpLzP3iRlYR/s4608/IMG_20240129_174723.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkKBMyVoQJYLTsaG8icghLP3kNK3kL9eU_GsYe2ntqdwmIy4qB9dQfBcVCa-0PkEYI_SPNJ6KmZR4nsNGgH5SUcevfk0t1Tay1_YrEST-PjGxll1caOXZtb8A5pjIc-WmzUR0CbwR35Z9iNw7IsEe6gSXQhw3KwCBW9hNeOfP5dllNUfpLzP3iRlYR/s320/IMG_20240129_174723.jpg" width="240"></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-ac778eb5-7fff-ccb4-f83f-1ccc71798e0b"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Primo di questa carrellata, un romanzo che esula la mia comfort zone, ma che, quando lo lessi, mi fece innamorare come un adolescente, che mi ha fatto sentire come </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">mie le avventure di Sam e Julie. Artefici di una vita semplice e monotona, dai ritmi prevedibili e senza ombra che, adesso, con la lettura appena terminata e una tristezza indicibile nel petto, mi accorgo di come quei due hanno lasciato dietro di loro uno spazio vuoto che aveva la forma di una persona.</span></p><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgra9XMu_SfLuXI658mrRMrXopsertJZvGIycoeUoa89qhUk4hhqQ8_GKsguHOKEbKic60-N3DLcfhagfbEeIe9BSaSGlBnKKfYSLCejLFPfAdBHRSwII9XhyzkYms1IVhxuO9G_fQdA8V3uHDNTRmReNBY3xhJt3s1Y1EAShAX2EZHWSR2JmzuFA/s834/9788822765598_0_536_0_75.jpg" style="clear: left; float: left; font-family: "BIZ UDPGothic"; font-size: medium; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; white-space-collapse: collapse;"><img border="0" data-original-height="834" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgra9XMu_SfLuXI658mrRMrXopsertJZvGIycoeUoa89qhUk4hhqQ8_GKsguHOKEbKic60-N3DLcfhagfbEeIe9BSaSGlBnKKfYSLCejLFPfAdBHRSwII9XhyzkYms1IVhxuO9G_fQdA8V3uHDNTRmReNBY3xhJt3s1Y1EAShAX2EZHWSR2JmzuFA/s320/9788822765598_0_536_0_75.jpg" width="206"></a><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"></span></div></span></div><p></p><div style="text-align: right;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;">Titolo: Ancora una volta con te</span></div><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;"><div style="text-align: right;"><span style="font-size: 13pt;">Autore: Dustin Thao</span></div></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;"><div style="text-align: right;"><span style="font-size: 13pt;">Casa editrice: Newton & Compton</span></div></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;"><div style="text-align: right;"><span style="font-size: 13pt;">Prezzo: 9, 90 €</span></div></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;"><div style="text-align: right;"><span style="font-size: 13pt;">N° di pagine: 320</span></div></span><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt; text-align: center;"><div style="text-align: right;"><span style="font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Trama: </span><span style="background: white; color: #263238; font-family: Raleway; font-size: 13pt;">Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un'estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell'unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam... risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?<span></span></span></div></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/nel-cuore-delle-parole-san-valentino-in.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-42921673748843695402024-02-14T06:52:00.001+01:002024-02-14T06:52:12.336+01:00Il booktag dell'amore<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">In questi momenti, vorrei trattenermi dall’elencare</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">i motivi o le ragioni per cui considero San Valentino una</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">di quelle celebrazioni ampiamente diffuse stupide. Non</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">credo che ci si ama un giorno particolare dell’anno, o che</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">si nutra sentimenti ancor più accesi in questo giorno speciale.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">L’amore, se esiste, deve essere celebrato ogni giorno. </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><img height="200" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/6ygCmDHM9MCxAOd5MQ8bpput1PiD1chTelpb2opWmnmHP4aqeTYZVT8WIQu27tn0EaCTUuVBGblasNYB0ax_cHDjMKLr2AvVEVZa1KpHU1wkfiZGorP-nCpzzsnUEPX1x3NRl3b5n_NNC6EGrYHAwLo" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="400"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">Ma, </span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">tralasciando di come io la pensi al riguardo, per dare una</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">scossa a giornate quasi sempre uguali a se stesse, ho scovato</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">questo simpatico booktag in relazione ai libri e al sentimento</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">forte che generalmente ha protagonisti innumerevoli personaggi.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Anche se non più avvezza a questo genere di lettura, è sempre un</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">piacere parlare di libri e, se voi mi << ascoltate >>, ancor di più.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><b><i>Un romanzo che ho comprato per la cover</i></b></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 204px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/3FqfsHDQt0CkHF7zyY2NXU_O-pBFUQSrDo7FPBu-e_xNbvrfersXVFJisUHxMEXTbNfENvFk0FKEy4rPa6ga_MlAM2xKBffPyjH_D4_UEunc3v49b8oXfE5hSX74w58jXi7FNsm0PJ9XLIbBdwXUJxM" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="204"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Questo romanzo, che ho però comprato</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">perchè l’ho letto</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">in digitale. Molto molto carino :P<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/il-booktag-dellamore.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-5449150545941629642024-02-12T07:13:00.004+01:002024-02-12T07:13:34.704+01:00Un'attrazione rischiosa: sconti BUR 2024<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Il fatto che amo i libri non comporta che le case editrici, quasi cospirando a insaputa dei suoi lettori, lanci sconti allettanti e vantaggiosi non di una casa editrice bensì di tre. Questo 2024 non poteva esordire meglio, letteralmente parlando, e a mio vantaggio con un sorriso sempre più smagliante. Poco o nulla nuoce alla nostra salute, ma sicuramente acquistare compulsivamente induce poi a qualche conseguenza.. Ma questa è un’altra storia.. Dicevo, le case editrici hanno lanciato una bella scontistica. IL 20 % su tutto il loro catalogo, eccenzionalmente le uscite degli ultimi sei mesi… E dunque? Cosa fare? Come non approffitarne? Io sicuramente ne approfitterò, checchè il Caso non voglia che nel mentre ripongo queste poche righe abbia già acquistato qualcosa :P Ebbene, questi alcuni miei consigli. Se spulciate nel mio feed o nei salotti virtuali del mio blog troverete un altro post, al riguardo. Ma, come sempre, vi invito a farmi sapere la vostra, se ne approfitterete o meno e cosa consigliereste.. Perchè è pur vero che non bisogna necessitare di materiale, ma i libri non sono semplice materia quanto medicine per l’anima.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 240px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/KQZ_t1NjCR3s1NmIbbEnY8rVtU-tBYLvsvqojb7jK8To0IUn_DeygRZsXGo52oRNRs2qOXQkaSqIbQ6Pj52YmCdM-l5Yb3WfGVfnYj0ua7teqby9KiF2t-nQ4pL70ySEnPX8KjyRu-AWzw4SmQvFTtQ" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="240"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Primo romanzo che consiglio, un grande romanzo, capace di penetrare a fondo nelle persone, modificare la loro vita, sconvolgere la mia. E a poco a poco, mi rendo conto di quanta forza comprendono queste parole. Dentro di me c’è una piccola creatura che agogna la libertà, e il forte e insopprimibile desiderio dei personaggi tarttiani di essere liberi coincide perfettamente con il mio. Che comprende e riesce a fiutare, senza alcun vanto, e da milioni e milioni di distanze, la validità di una storia, guadagnandomi un certo pregio, un certo valore che nemmeno il tempo o l’incuria potrà sciupare.</span></p><p></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="border: none; clear: left; display: inline-block; float: left; height: 320px; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; overflow: hidden; width: 207px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/4P0Y43liQFUuWxSgepCRR01ebzJdQmV2ri0-OGYUfDQaq4ScWWQ8V8timGmG-qmpKI_61OjfTRBe82IaNplQj_4OAiTW0OwQgkK94ZbLUpnPieGTJIGhFDW4LmwbZhsTa8yMDONtcP4NTK3QnlZqrPc" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="207"></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Il piccolo amico</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Donna Tartt</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Bur</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 13 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 685</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Un’ombra cupa si stende sull’infanzia di Harriet Cleve, che cresce con la famiglia in una cittadina del Mississippi: è l’omicidio, senza colpevoli, del fratello Robin, impiccato a un albero del giardino quando lei era appena nata. Quella tragedia ha segnato tutta la famiglia, che non è più riuscita a superare il dolore. Per Harriet, Robin è il “ piccolo amico”, il legame con un passato felice che lei conosce solo attraverso le fotografie, i ricordi, i racconti dei familiari. Così, nell’estate in cui compie dodici anni, decide di scoprire l’assassino del fratello e di compiere la sua vendetta.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/unattrazione-rischiosa-sconti-bur-2024.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-14329502163026026222024-02-10T09:45:00.000+01:002024-02-10T09:45:57.716+01:00Gocce d'inchiostro: Nicholas Nickleby - Charles Dickens<div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI7ipstyeRqPhCVHAOE_ikbYxXfPsVsMef3dSBLlbHHgnUPbRfc64q3vtgxmGOpH6LDm1DDezuEh8_pcBcf_iAQHMxQFOwSZ3gXT-yN_lwRJXCL0E3mYsf0axbOKuhuHA9eokI1BxB/s1600/download.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="280" data-original-width="180" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI7ipstyeRqPhCVHAOE_ikbYxXfPsVsMef3dSBLlbHHgnUPbRfc64q3vtgxmGOpH6LDm1DDezuEh8_pcBcf_iAQHMxQFOwSZ3gXT-yN_lwRJXCL0E3mYsf0axbOKuhuHA9eokI1BxB/s320/download.jpg" width="205"></a></div><span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;"><div style="text-align: left;"><span style="font-size: 14pt;">A suo tempo avevo
giudicato questo romanzo estremamente lungo e prolisso, ma ora i miei pensieri
riguardante questa lettura non possono non concernere il
<<bellissimo>> o il << memorabile>>.</span></div></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; text-align: left;">
<span style="font-family: "harrington"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">I romanzi di
Charles Dickens, la cui produzione artistica è ancora per me sconosciuta e
incompleta, vertono su piccoli episodi di vita, abitudini di gente comune e
miserevole, un certo zelo per alcuni principi, uno stato d'animo che oscilla
continuamente fra il decoro e l'indecoro, il sereno e il cupo, in cui alcuna
screpatura o falda seguono ad aiutare una lettura priva di fronzoli o nozioni
letterarie.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; text-align: left;">
<span style="font-family: "harrington"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><i>Nicholas
Nickley</i> mi ha raccontato episodi della sua vita, veramente spiacevoli, a cui ho
preso parte questi primi giorni di febbraio, recandomi nel luogo dove ciò accadde
come delegata di una piacevolissima compagnia onniscente pur di muovermi assieme
a lui nei dintorni o i vicoli di una Londra fumosa e grigiastra, località che
nei romanzi di Dickens sortisce da sempre un certo fascino su di me.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;"><div style="text-align: left;"><span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">E' stato molto
sciocco, devo ammetterlo, rimandare la lettura di un romanzo come questo, per
tutto questo tempo, importunando il mio viaggio con gli innumerevoli sbalzi
d'umore quando era ovvio che per Nicholas, la sua amata, suo zio, il suo
migliore amico, tentativi di salvezza sarebbero stati inutili. Non gloriandomi
completamente di queste situazioni, ma costatando come talvolta si può fare del
bene anche indirettamente. Ed io ho desiderato ciò accadesse, specie ora che il
mio bagaglio culturale si arricchisce ogni giorno sempre di più.</span></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "harrington"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><br></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-family: "harrington"; font-size: 14pt; line-height: 115%;">Titolo: Nicholas Nickley</span><br>
<span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">Autore: Charles Dickens</span><br>
<span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">Casa editrice: Newton Compton</span><br>
<span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">Prezzo: 4, 90 €</span><br>
<span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">N° di pagine: 766</span><br>
<span style="font-family: harrington; font-size: 14pt;">Trama;Nicholas Nickleby, un giovane gentiluomo di "belle speranze",
ridotto in miseria insieme con la madre e la sorella dalla improvvisa morte del
padre, si getta ingenuamente nelle spire di tremendi individui, uno dei quali è
il suo stesso zio, vera anima nera di tutta la vicenda. Da quando Nicholas intraprende
il viaggio che lo porterà da Londra allo Yorkshire, nella lurida "scuola"
di Master Squeers per ragazzi abbandonati, alla ricerca di un lavoro e di se
stesso, anche i lettori, trascinati dalla ineffabile potenza narrativa di Charles
Dickens, viaggiano con lui attraverso le più spietate desolazioni della cattiveria
umana e l'infinito calore di una presenza amica pronta a rischiare in prima
persona per dare aiuto e conforto.</span></div>
<a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2019/02/gocce-dinchiostro-nicholas-nickleby.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-86049896251569480572024-02-08T06:14:00.004+01:002024-02-08T06:14:44.916+01:00Nel folto della macchia: romanzi che ho abbandonato<p><span id="docs-internal-guid-a2e31082-7fff-2040-c682-29d105732fa9"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Generalmente non abbandono mai un libro. Seguo assiduamente un credo religioso, professo quasi una fede, sussurro una preghiera silenziosa fra me e la mia coscienza che non mi distolga dai miei obiettivi quanto mi aiuti a raggiungerli. Come saprete, sono una lettrice che legge quasi tutti i generi letterari presenti in circolazione e che non rinnega mai l’ennesima occasione ad un autore o ad un’autrice che in passato mi ha delusa. Il 2023 è stato un anno ricco di sorprese, progetti, sfide letterarie che mi hanno messo alla prova, e soprattutto indotta a guardarmi dentro.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 400px; overflow: hidden; width: 300px;"><img height="400" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/on8aQuC6BsC6wtTKwwjDxoqJq4xksboy_T9_zleLAs_4GRwhPvqVMUXbhPXpjglAGImBYXN_HT1PVpkVbhfZVTgjt8oAZVCFPCY3LsGxVIkZGKggemaDOmuHFNCGBv6evy70JTCvkh77MTlVBeogsPs" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="300"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span id="docs-internal-guid-bd9e4294-7fff-2925-d621-4f92ce14a307"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">La maggior parte di queste letture hanno dato una sferzata di novità al mio bagaglio culturale, altre, invece, sono state cocenti delusioni. O, per meglio dire, non sono stati compagni ideali con cui spendere il mio tempo. Perciò, in un momento imprecisato della mia vita, io e queste letture ci siamo lasciati. Con alcuni in modo del tutto gentile, comprensivo, con altri no. Bruscamente, quasi violento. E poiché penso che dietro ogni bellezza si celi una certa bruttezza, ecco quei romanzi - fortunatamente pochi - che ho abbandonato e che non credo accoglierò più nel mio cantuccio personale. Perlomeno, non adesso.</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #263238; font-family: Harrington; font-size: 17.3333px; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi35pr_8jOGYhL0KOPBj4Fu0kWNNqffO5VoF0yOx-zU3KW3aZ9I5CzFtPvIS0FgtTl2Y4KfWg30WXok36sie4u2u8gaL9HF0GuHb_63DhLXNF4emJJHhYajj4K-ZCeia3Uqr-0-kjaBW8jhIYgc5tDcRLEvV1vCzmyS3ivZpGBzZCnHl1mygFMo2Std/s809/9788811004172_0_536_0_75.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="809" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi35pr_8jOGYhL0KOPBj4Fu0kWNNqffO5VoF0yOx-zU3KW3aZ9I5CzFtPvIS0FgtTl2Y4KfWg30WXok36sie4u2u8gaL9HF0GuHb_63DhLXNF4emJJHhYajj4K-ZCeia3Uqr-0-kjaBW8jhIYgc5tDcRLEvV1vCzmyS3ivZpGBzZCnHl1mygFMo2Std/s320/9788811004172_0_536_0_75.jpg" width="212"></a></div><br></span><span style="background-color: white; font-family: Harrington; font-size: 17.3333px;">Certe letture ti trascinano lentamente e piacevolmente, in una manciata di giorni o qualche ora, chiacchiere e fiumi di parole a quantità, che a loro modo vogliono mostrarci sempre qualcosa. E questo qualcosa è stato piacevole, ma nulla di eclatante.<br></span><span style="color: #263238; font-family: Harrington; font-size: 17.3333px; white-space-collapse: preserve;">
<span></span></span></div><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/nel-folto-della-macchia-romanzi-che-ho.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-24938227628022163832024-02-06T06:12:00.001+01:002024-02-06T06:12:08.187+01:00Gocce d'inchiostro: Divini rivali - Rebecca Ross<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyZRBW-gxwiZfe_RdtOSLKVZumLkfxWSwczY7ORJM0DOh9cQUe3eEjhZBjTQUuWGXyAQzvyeB_hzxM_34ulqygdp6MW5zzr2d43h8LloWXRerMtzRkrICKwfcYQbydk1QH6vghusSeKI6agpZUMlLxcLAJsdk7M9JHgvBn4BPSw-3fnZT2EV7fGCCx/s798/9791259674760_0_536_0_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="798" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyZRBW-gxwiZfe_RdtOSLKVZumLkfxWSwczY7ORJM0DOh9cQUe3eEjhZBjTQUuWGXyAQzvyeB_hzxM_34ulqygdp6MW5zzr2d43h8LloWXRerMtzRkrICKwfcYQbydk1QH6vghusSeKI6agpZUMlLxcLAJsdk7M9JHgvBn4BPSw-3fnZT2EV7fGCCx/s320/9791259674760_0_536_0_75.jpg" width="215"></a></div><span id="docs-internal-guid-f8865e98-7fff-71a5-84a3-c943a9bfe1a4"><div style="text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; white-space-collapse: preserve;">Quando il cuore sussulta, l’emozioni prevalgono non riesco mai ad essere lucida. La mente si lascia trasportare da qualcosa di più forte, più potente di quel che meramente aveva creduto, e ogni razionalità svanisce e si raduna fuori dalla tua << comfort zone >> al sopraggiungere di eventi e fatti cui non hanno effettivamente capo e coda; le storie d’amore non sono più così assidue, come quando ero un’adolescente, nelle mie innumerevoli TBR, non perchè non le reputi più valide quanto non inerenti alle mie preferenze letterarie. Questa storia tuttavia, a cui sono stata alla larga volutamente per qualche tempo, alla fine ha conquistato anche me, che quando si imbatte in certe cose non riesce ad essere razionale. Perciò questa recensione non prevederà l’ennesimo parere critico, nè mi indurrà a tessere lodi come una ragazzina ingenua e sognatrice. Semplicemente rivela ciò che ho nutrito, durante il corso della sua lettura. Puro ammaliamento. E per << giustificare >> tale mia condizione mi sento in dovere …. in dovere di cosa? Assolutamente niente! Come ogni ragazza anche io ho condiviso questa storia. Il mio cuore non ha potuto non farsi scalfire da ciò che desideravo leggere, quando ero ragazzina. Ed evidentemente, che ancora riposa silenziosamente nel mio spirito, con lo sguardo sognante e il cuore ricco di una felicità imprecisata, un tipo di felicità che non avvertivo da tempo.</span></div></span><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Raleway,sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap; white-space: pre;"><br></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Titolo: Divini rivali</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Autore: Rebecca Ross</span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br></span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Casa editrice: Fazi</span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br></span><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Prezzo: 18, 50 </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 17.3333px; white-space-collapse: preserve;">€</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">N° di pagine: 408</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; text-align: left; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: </span><span style="background-color: white; font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; text-align: left; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Mentre una sanguinosa guerra tra divinità infuria nel paese, la diciottenne Iris Winnow cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Il fratello è partito per la guerra e non dà notizie di sé, la madre annega i dispiaceri nell’alcol, il lavoro da giornalista non le dà soddisfazioni. Sogna un futuro in cui la sua scrittura farà la differenza grazie alla promozione a editorialista, ma per ottenerla deve competere con l’affascinante e scontroso Roman Kitt. L’unica valvola di sfogo, per Iris, è la sua macchina da scrivere, dono dell’amata nonna, con cui spera di mettersi in contatto con il fratello scomparso, ma le lettere che infila sotto al guardaroba finiscono proprio nelle mani di Roman, che decide di risponderle anonimamente avviando così un rapporto epistolare. Questo legame speciale e inaspettato farà nascere tra i due complicità e attrazione, trascinandoli nel vivo di un conflitto che deciderà le sorti non solo del loro paese ma anche del loro amore.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/gocce-dinchiostro-divini-rivali-rebecca.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-18908566430572684292024-02-04T09:20:00.001+01:002024-02-04T09:20:05.935+01:00Le TBR: richiami dell'anima 34°<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitF2px0K9qcNOzUqFU8EmzT9z4T9dMTOS5ygSqPRUwCRXp4ZDB7tVMwHGwlmlu71I4GIE1diGTHD226zuavfbvraITSHbDfRjanyctZx3YS6fhD43LXqKA5kdNrQIYtwcPJi-QWbv2C2sFVOXkkqa9la2swMZ5e0uWw6iHIowE9ZhPqv74-EdydMPY/s4608/IMG_20240128_121839.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4608" data-original-width="3456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitF2px0K9qcNOzUqFU8EmzT9z4T9dMTOS5ygSqPRUwCRXp4ZDB7tVMwHGwlmlu71I4GIE1diGTHD226zuavfbvraITSHbDfRjanyctZx3YS6fhD43LXqKA5kdNrQIYtwcPJi-QWbv2C2sFVOXkkqa9la2swMZ5e0uWw6iHIowE9ZhPqv74-EdydMPY/s320/IMG_20240128_121839.jpg" width="240"></a></div><span id="docs-internal-guid-767ffb0b-7fff-d022-411d-e56a7c3d8d75"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Sempre parlando di libri, di scrittura, di letteratura, i libri sono fonte inesauribile di giornate che divengono più luminose e soleggiate. La lettura delle volte può anche essere conseguenza di questo tipo di assuefazione, quasi una dipendenza, poichè provengono da angoli remoti della nostra anima che quasi sempre cozzano con la realtà circostante. Cosa intendo dire? Nel senso che, amando così tanto la parola scritta, nel momento in cui decido di prendere una pausa, staccare la spina, non inserendola nella mia quotidianità, qualcosa cambia. Cosa? Io stessa. Il mio corpo, effettivamente rivestito di una certa corazza e dotato di un anima semplice ma appassionata, sembra esserne completamente privo. La sua origine affonda le sue radici in tempi immemori, ed il respiro di altri autori- che in una manciata di pagine si concilia al mio - ebbe sin da sempre una certa importanza. Se io reputo la lettura una dipendenza non credo ci sia niente di male, così come non ci sia niente di male a saper già cosa scegliere, quale compagno libroso affiancarsi in un mese, questo tendenzialmente di 29 giorni, e valicare cieli celesti che forse ho già visionato o forse ancora no. E, in questi casi, a me non resta che perseverare nei miei obiettivi: la ragazza che non si tira indietro di fronte a niente e nessuno. Consapevole delle mie scelte, biglietti di benservito che per alcuni non saranno ospitabili.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prossimo romanzo trattasi di un mio ultimo acquisto. Un auto regalo in ritardo, di un autore che amo molto. Questa edizione, banalmente, è bellissima, e non poteva non essere mio :P</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span id="docs-internal-guid-200622cd-7fff-dc20-ed87-a65e7f69f024"><br></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="border: none; clear: right; display: inline-block; float: right; height: 320px; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; overflow: hidden; width: 209px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/TBidrre_AFqx-rh56hm6z4_S1_ZhuQrDrvH29C0B6BqM_N_8BzQhgb0RBwv2WCG9wmGrwNIrrpfZGGBoHdkIHeLTGRPXj82NKsCsfMueJkuDFC3kLDyiMvWuK6XC2UN_IiDfTSmalDBMM0o00Hzig7w" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="209"></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Salambò</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Gustave Flaubert</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Ippocampo</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 25 €</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 400</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: La riscoperta del capolavoro di Flaubert attraverso le illustrazioni di un’artista Art déco di una modernità sconvolgente. Mentre Cartagine è in lotta contro i mercenari assoldati nella Prima guerra punica – esasperati per non aver ricevuto il compenso pattuito –, uno dei capi della rivolta, Matho, finisce per innamorarsi della figlia di Amilcare Barca, dopo averla intravista a una festa. Romanzo epico dallo stile esuberante, Salambò ha avuto nel tempo diverse edizioni illustrate, grazie a nomi come François-Louis Schmied e Georges-Antoine Rochegrosse. Nel 1928, per la prima volta, si cimenta in tale impresa anche una donna, Suzanne-Raphaële Lagneau, con 76 illustrazioni a colori il cui stile, essenziale ed elegante, anticipa quella « linea chiara » che si imporrà soprattutto nel fumetto a partire dagli anni Cinquanta. Con questa lussuosa edizione, L’ippocampo si propone di ridare finalmente il giusto merito a un’artista troppo a lungo dimenticata.<span></span></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/le-tbr-richiami-dellanima-34.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-18128574182214551302024-02-02T06:48:00.001+01:002024-02-02T06:48:52.053+01:00Quattro gocce in quattro giorni: romanzi vissuti in una settimana 7°<span id="docs-internal-guid-e03ae97c-7fff-d02e-0db3-7bcccda40df2"><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Generalmente non credo sia indispensabile scrivere una recensione di un saggio. Voglio dire, trattasi di un opera tendenzialmente personale, osservazioni critiche su un determinato argomento, e sedersi dinanzi alla scrivania affinchè ci si senta in equilibrio, anche solo in misura ridotta, col suo autore o con la sua autrice significa molto poco. Non per me, però, che amo scrivere proprio per questo. Dare voce a ciò che ha effettivamente importanza.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 319px; overflow: hidden; width: 320px;"><img height="319" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/9ACQJNf1dBt_aS6Rae4GBPPEyc3V7Zb_3yOJ3aG2Nd-o7SZOsT9ZiHgZUM8ittEzFezIMUFNuM8eVO7y9V6LxACzsoT1X7XNW9P84syPkGWSNY96JAfR8ro2gc_qUI816g7qhwYBG7D3dOoV_e_cMsc" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="320"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Questi saggi, qui raggruppati in un unico post, sono giunti quando meno me lo sarei aspettata, e con curiosità e un forte desiderio di scovare una strada, in un momento particolare della mia vita, che per alcuni attimi sembrava introvabile, alla fine ha proiettato su di me quel che cercavo: una certa luce. Seduta, fra il silenzio delle mie riflessioni, in una stanza ricca di sapere e conoscenza che, in una manciata di parole, ha finito per fagocitare anche me.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 207px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/ndxV0b7NURhUA2M36w0F1k19FdUInSXxNng_oXnWTSXJ3X_ni4nPjEND8TEfBDeSezsghrHD1TOInh2jjNYQmesM9GNrRTPU1SVDaDOhCgffoXuS60iM7BhfD4x5f8BNTi9zN0DBbJutXgvvyE3h7Zg" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="207"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Titolo: Come essere stoici</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autore: Massimo Pigliucci</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Casa editrice: Mondadori</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 13 €</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">N° di pagine: 288</span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Trama: Ogni qualvolta ci chiediamo cosa mangiare, in che modo amare, o semplicemente come fare a essere felici, ci stiamo in realtà domandando come condurre nel migliore dei modi la nostra vita. Ma dove possiamo trovare, nel mondo di oggi, risposte valide? Il filosofo Massimo Pigliucci propone di non cercarle in lontane tradizioni spirituali orientali, ma di trarre ispirazione dall'antica e più prossima filosofia che guidava Seneca e il grande imperatore Marco Aurelio: lo stoicismo. Risalendo alle sue fonti potremo finalmente rispondere agli interrogativi che assillano quotidianamente noi donne e uomini moderni, da come far fronte alla rabbia o all'ansia al modo in cui risollevarsi dopo una dolorosa esperienza personale. Con questo libro impareremo ad agire sulla base di ciò che è realmente sotto il nostro controllo, e a separare da tutto il resto ciò per cui vale davvero la pena preoccuparsi, così da avere sempre, come auspica una saggia preghiera stoica, "la serenità di accettare le cose che non possiamo cambiare, il coraggio di intervenire su quelle che possiamo cambiare, e la saggezza di distinguere le une dalle altre".<span></span></span></p></span><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/02/quattro-gocce-in-quattro-giorni-romanzi.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6150662053202245256.post-53472831558218154352024-01-31T07:02:00.001+01:002024-01-31T07:02:36.259+01:00Slanci del cuore: le migliori biografie del 2023<p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Leggo molto, me ne rendo conto, e la mia anima risponde con eguale circostanza. Sono moti perpetui mediante cui la mia anima si bea di cose o persone cui presto o tardi farà adempiamento. Come? Avvicinandosi, con l’irruenza di un corpo violento e irresistibile. Il 2023 è stato pregno di tante cose, tante sorprese, tante letture che mi hanno regalato sensazioni bellissime, indimenticabili e altre un pò meno.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><span style="border: none; display: inline-block; height: 320px; overflow: hidden; width: 240px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/MoEQZcn1jgIq3Jr8lVLts4vtsdUVdyYyMmLMUGnjZqUVMfUr8NI-7clA09pa7QwPmSkIBpVTeomyTTj22nBB0BnGNl6k-jcUSNL_kz6neYFktpReEBWkGwPU4ZDK1W2s71RGfXD7nvfgDleWWCPR0Rk" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="240"></span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">E fra le innumerevoli, alcune biografie che altri non sono stati che squarci sull’anima di autori che, in poche e semplici pagine, hanno equilibrato il mio spirito … o viceversa? Piccole vibrazioni del mio cuore, che sotto la morsa ferrea della vita in generale battono su ogni cosa, attimi della mia vita, che mostrano tuttavia una certa profondità. Esattamente ciò che cerco da certe letture.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">🌺🌺🌺🌺🌺</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="border: none; clear: left; display: inline-block; float: left; height: 320px; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; overflow: hidden; width: 216px;"><img height="320" src="https://lh7-us.googleusercontent.com/_8MhI8lO7tga9LoHCkQA35M20P65LffkCRM25pUPvGvORh8eTAUgaHt-1Ch6G4yd8XyLnDAZJZ58bpLNQebPdoTwG7ht0mnJY_lG1-bFlW9i9f1rO9qUqbHx0YdGGjcPFHsuVXEb75-ngc7UyHq2rkU" style="margin-left: 0px; margin-top: 0px;" width="216"></span><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Raleway, sans-serif; font-size: 13pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Daniela Ranieri è entrata nella mia vita. Inconsapevolmente e non ha imboccato una certa strada ed entrando nel reggimento della mia quotidianità come compagna di avventure e sventure, in alcuni momenti condivisibili, che a livello recondito pendette sulla mia coscienza con una certa forza, una certa importanza, disponibile a combattere una battaglia di cui si sa essere persa sin dal principio, ma straordinaria e indimenticabile per tutto il tempo che ne è durato.<span></span></span></p><a href="http://dreamsink92.blogspot.com/2024/01/slanci-del-cuore-le-migliori-biografie.html#more">"Continua a leggere.."</a>Gresi e i suoi Sogni d'inchiostrohttp://www.blogger.com/profile/11898852288094865717noreply@blogger.com2