Volgere le spalle a questo anno appena passato con alle spalle 125 libri non è stato certamente una passeggiata, ma con il mio temperamento ostinato e caparbio, una curiosità innata, e un certo fascino per la carta e le parole sono entrata in uno stato mentale di perfetta serenità …. benché i luoghi vistati sono stati innumerevoli, le proposte degli autori esordienti inaspettate, la mancanza di tempo che scarseggiava a ogni rintocco.
Il riepilogo libroso di quest'anno mi trova nuovamente qui, armata di blocco notes e penna a sfera, mettendomi un po' a disagio, avendo in mente la ferma convinzione che in questo anno turbolento, zeppo di cambiamenti, novità, e immancabili vicissitudini, mi ci accosto con un sorriso abbozzato sulle labbra.
Se ci penso, mi sembra assurdo constatare come voli il tempo. Ogni anno stilo una classifica dei romanzi che desidero leggere durante l'anno e, facendo l'occhiolino anche a qualche autore nostrano, mi metto in gioco tirando fuori la passione che ogni giorno mi permette di amare i libri e la buona letteratura o riportando quelli che io considero abbozzi di storie che hanno lasciato segni del loro passaggio.
Potrebbe darsi che questo 2018 sarà protagonista di nuovi eventi, forse, ma come dice la canzone di Springsteen, da piccole cose un giorno ne nascono di grandi. Le cose potrebbero cambiare, in meglio o in peggio, salvando la vita dell'uomo che adesso è ignaro di ciò che gli preserverà il futuro. Ed io ne sono convintissima, perché il passato è inflessibile ma il futuro soggetto a inspiegabili misteri. Il 2018 mi vedrà recarmi in altri bei posti, con un bagaglio alquanto sufficiente di conoscenze. E se avverrà tutto ciò quel che io desideri si avveri, salperò dalla mia città natale dritta dritta chissà dove e con chi.
La rubrica Un anno pieno di parole, estrapolata dal nulla in una serata d'inizio gennaio, mite e silenziosa, fa nuovamente la sua comparsa con una carrellata di romanzi che sono il trionfo e l'alleanza dello sforzo e dell'illusione di svariati autori, come un sogno incubato a lungo. Un riepilogo libroso che elogia e critica alcune delle letture che mi hanno accompagnato in questo movimentato anno. Strutturati, ancora una volta, in due categorie, la carta e l'inchiostro, che trascinano in un incessante gioco di luci e ombre. Buono e cattivo. Memorabile non memorabile. Su un terreno delimitato dalla vita del cuore e del corpo umano, con la voce gracchiante di autori conosciuti e sconosciuti il cui ruolo fondamentale è quello di produrre pezzi di vita. Irreali e ritoccati.
Carta
Una lettura ammaliante e ipnotica, una favola dark dai toni grigi e cupi in cui fanno da sfondo la violenza, l'odio, la paura. Un racconto gotico, una storia ambiziosa che suscita un empatia naturale.
Racconto
il cui silenzio si prolunga per quasi tutta la durata della saga che,
nonostante tratti di vampiri e maledizioni, appassiona ed emoziona.
Una lettura ammaliante e ipnotica, una favola dark dai toni grigi e cupi in cui fanno da sfondo la violenza, l'odio, la paura. Un racconto gotico, una storia ambiziosa che suscita un empatia naturale.
Gioco di luci e ombre, serie di sfumature dalle tonalità più
chiare a quelle più scure e viceversa.
Un disegno oscuro che permette di vedere e sentire solo in buona
parte. Una parte della vita di svariati personaggi in cui ho goduto, una storia
che è una girandola di dettagli, contorni.
La visione meravigliosa di un sogno, racchiuso fra le imponenti mura di una cattedrale sommersa popolata da un bottino rubato nel tempo. Quel genere di storia pericolosa, che devasta da dentro mentre la si legge, che inietta nel sangue il veleno di una libertà feroce e delirante.
Un romanzo bellissimo. Una storia indimenticabile che serberò nel cuore.
Un modello unico nel suo genere. Lascia segni concreti del suo passaggio e attrae con la sua capacità irreversibile di far vibrare le corde dei sogni.
Ritratto di immagini forti, figure recise i cui messaggi senza
codice sono verità che salvano.
Straordinario e stupefacente quadro, ricco di immagini
che non lasciano spazio a dubbi o perplessità. Confessione sussurrata nel cuore
della notte, che riflette l'anima di ogni personaggio.
Una storia a tinta unica che, nonostante tutto, riesce
a trasmettere un certo dolore. Un saggio sull'importanza delle storie, un
sentiero impervio di immagini e parole che ci catapulta in un unico ed
emozionante viaggio.
Cerchio magico per chiunque decida di avventurarsi per
poi sparire in minuscoli pezzettini, in questa meravigliosa avventura.
Una storia che è una canzocina. Una melodia composta
da parole ritmate accompagnate da parole ritmate accompagnate da gesti delle
mani. In un mondo che è stato modificato per sempre.
Un enigma che rimane avvolto nelle tenebre del
mistero, una raffinata eleganza che tutto avvolge. Una deformazione del tempo,
fra sogno e realtà che avvolge persino il più piccolo pezzetto della nostra
anima.
Una lettura che fa trattenere il fiato, appassionante
e un po' tesa e romantica che ha vasti richiami ai romanzi vittoriani. Un
dramma inglese che arriva in sordina e poi colpisce, ci rende protagonisti di
una vicenda sconvolgente che trascende ogni cosa.
Una fonte di segretezza che rievoca il piacere della
reminescenza e della scrittura; quest'ultima intesa nel romanzo come una
pratica per rievocare tutto ciò che si credeva saldamente nascosto.
Uno spavaldo narcisismo, un imprevedibile inchiostro
che sorprende e tiene desta l'attenzione. Fiumi in piena gonfi di pregiudizi
umani e letterari, di ritratti che nascono come fotografie ma divengono senza
parere qualcosa di più.
Una continua ricerca di amori che rendono prigionieri,
sogni o desideri riesumati dalla risacca lenta del tempo, punti di domande
senza risposte.
Una storia che non riesce a sbiadire nella sua
essenza, ma a perpetuare nel tempo in cui facilmente ci si lega immaginando il
passato remoto in cui si è accanita l'autrice.
Un romanzo meraviglioso, intenso, ipnotico, seducente
e passionale in cui perversa la malinconia.
Un cosmo letterario di stupefacente bellezza oscurata
da strane ombre, sprazzi di dolori che altri non sono che il riflesso senza
vita dell'amore.
Un mondo visionario e fantastico che ha acquisito una
sua abituale consistenza. Un epoca che non possiede niente di diverso da quella
odierna, ma che ha destato il mio fascino.
Una vicenda che mi ha completamente ammaliato. Un
bellissimo disegno in cui mi sono smarrita e ritrovata improvvisamente unanime
con i personaggi.
Magnificenza di una fiaba, un sogno scintillante che
cominciò a cadere come un suono - regolare e martellante.
Un'opera polifonica in cui ogni personaggio è
fondamentale per la storia, fra sognatori passivi, sentimentali, destinati a
trascinarsi per la vita nel desiderio e nel rimpianto.
Inchiostro
Slanci del cuore che sprofondano nel nulla,
amanti che si amano come se fossero incatenati, stretti in braccia
protese, ma che non riescono a congiungersi.
Il vano tentativo di combinare l'amore a qualcosa
che avrebbe potuto essere meraviglioso. Il risultato, al contrario, è
stato un complesso monologo e tutto ciò che ne conseguì.
Una favola francese moderna che imprime nei suoi
idolatri la dolorosa e potente lezione che, davanti alla purezza dell'infinito,
siamo tutti capaci di amare.
Un romanzo che si è lasciato leggere nel momento più
adatto. Impaziente che scattasse la scintilla, una complessa metafora sulla
rinascita.
Una fiaba realistica ricca di profondità, piccole
perle di saggezza, un po' crudele e inflessibile, che non ha avuto alcun
effetto su di me ne provocato alcun fastidio.
Essenziale, piacevole, scabro e privo di pathos un
inno alla vita nel quale l'autrice ha tessuto una storia che profuma di
lavanda, boccioli di rosa.
Autori
esordienti
Numerose sono state anche le proposte di autori emergenti, che ho accolto con una certa curiosità e interesse. Tuttavia riproporre la copertina di ognuno dei loro romanzi vorrebbe dire realizzare un post a parte, con protagonisti loro e i loro figli di carta. Perciò ho pensato di presentarveli ( o rinfrescarvi le idee ) stilando una lista in cui vi presento ognuno di loro :)
· Dal
fachiro al 730 - Elena Manzoni: Una trama realistica basata esclusivamente
su esperienze di vita vissute in prima persona, che mi ha reso sorpresa e
partecipe nell'aver trovato in qualunque gesto, frase qualcosa che in un modo o
nell'altro induce a meditarci sopra.
· L'altare
dell'abisso - Patrich Antegiovanni: Un affresco poliziesco che non
esordisce con scalpore, ma che affonda repentinamente le sue radici nel cuore
di chi legge.
· Nimal
kingdom - Ivano Mingotti: Fonte inesorabile di pensieri, sogni,
speranze, delusioni, confessione sussurrata dalla soglia morale
dell'insoddisfazione del protagonista.
· Solo
l'amore - Francesca Lesnoni: Un romanzo seducente che possiede una sua
magia.
· Unbreakable
hearts - Ella Smith: Un sogno estrapolato dai cassetti impolverati
dell'anima di una sognatrice, idealizzato come un tentativo di due giovani che
lambiscono il nostro amore.
· Nel
giardino degli incanti - Stefano Labbia: Qualcosa di molto semplice,
custodito come un gioiello costruito con un tocco completamente personale, in
una maniera a dir poco originale.
· Il
marchio del serpente - Alberto Chieppi: Un romanzo che riesce a
districarsi egregiamente in una realtà parallela simile alla nostra, che crea
dipendenza e ammalia.
· Contaminati
- Sofia Guevara: Innovativo, duro, avvincente, ha abbagliato la mia
anima con estrema cura.
· Crash
- Barbara Poscoleri: Un romanzo che lascia segni concreti del suo
passaggio, conquista per la sua indubbia forza.
· La
forma del sole - Giulia Mastrantoni: Un romanzo che ha avuto il potere di
distogliere ansie, pensieri, costringendoci ad immaginare qualcosa di
piacevole.
· Le
anime pure - Elisa Mura: Una tela affascinante che ritrae situazioni
che potrebbero apparire realistiche.
· Vieni
a prendermi - Erika Vanzin: Un'analisi prettamente realistica
sull'importanza della propria identità, su ciò che talvolta ci riserva la vita.
· Il
libro perfetto - Massimo Lazzari: Una storia ambiziosa, veritiera dove
tutto è precario.
· Lacrime
di tenebra - Allyson Taylor: Storia di ricordi, flagelli del cuore,
nella quale i protagonisti rifocillano l'anima.
· Ti
faranno del male - Andrea Ferrari: Incarnazione di una biografia,
pagine di diario sobrie, controllate, corredata di parti decorative vivacemente
colorate e accese.
· La
musa della notte; La cacciatrice di stelle - Sara Simoni:Una saga
davvero sorprendente che impedisce a chiunque legga di dubitare dei fatti
narrati.
· Come
un dio immortale - Maria Teresa Steri: Immagini e figure recise i cui messaggi
sono verità che salvano.
· Solo
perché ti senti bene - Salvatore Gagliarde: Incarnazione di una
biografia, pagine di diario scritte in maniera sobria, controllata e modesta.
· Abissi
- Paolo Cabutto: Una raccolta di racconti avvincente e davvero
sconvolgente che, in una giostra di gesti sconsiderati e folli, hanno
tormentato il mio spirito senza posa.
E' splendido stare accanto a questi autori nel tuo blog. Grazie mille Gresi, dal profondo del cuore
RispondiEliminaGrazie a te!! ☺☺❤
EliminaBuon anno Gresi! Una bella carrellata di letture piena di spunti interessanti.
RispondiEliminaAuguroni anche a te, Beth!! ☺☺
EliminaComplimenti per tutte le letture, Gresi, e tanti auguri di buon anno :-)
RispondiEliminaGrazie, Ariel e auguroni anche a te ☺☺
EliminaQuanti bei titoli!!!! Ne aggiungerò sicuramente qualcuno ai miei!! Buon anno!
RispondiEliminaBuon anno anche a te!! ☺
Eliminabellissimi titoli, alcuni li ho letti altri sono nell'infinita WL, buon inizio nuovo anno =)
RispondiEliminaBuon inizio anno anche a te!! ☺☺
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