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venerdì, maggio 25, 2018

Gocce d'inchiostro: Tra le braccia di Morpheo - A G Howard

Ho avuto come l'impressione che questo secondo volume della serie Splattered abbia rispecchiato i miei sentimenti più inconsci. Ho avvertito l' anima di questo secondo volume abbracciarmi, in parole che sono state riportate col sangue. Ho sentito la sfida suprema alla mia adorazione per il primo volume, scemare in questo secondo, desiderando talvolta persino arrendermi, donarmi a un altro autore o a un'altra storia. Eppure le sensazioni provate e verificate sono state innumerevoli, e risvegliando in me il desiderio di continuare, mi avvio ad esplorare l'ultimo e conclusivo volume con nuove aspettative, nuove domande e tanto interesse!









Titolo: Tra le braccia di Morfeo
Autore: A G Howard
Casa editrice: Newton e Compton
Prezzo: 9, 90 €
N° di pagine: 280
Trama: Alyssa Gardner è stata nella tana del coniglio e ha affrontato il Serpente. Ha salvato la vita di Jeb, il ragazzo che ama, è sfuggita alle macchinazioni dell'inquietante e seducente Morpheus e alla vendicativa Regina Rossa. Ora tutto quello che deve fare è prendere il diploma per realizzare il suo sogno e frequentare una prestigiosa accademia d'arte a Londra. Sarebbe tutto più semplice se sua madre, appena uscita da una casa di cura, non si comportasse sempre in modo eccessivamente protettivo e sospettoso. E se il misterioso Morpheus evitasse di farsi vedere in giro per la scuola e non la tormentasse proponendole una pericolosa missione, un'altra sfida al Paese delle Meraviglie, a cui lei, almeno in parte, appartiene.

La recensione:
Oggi, con mio grande stupore, mi sono resa conto di quanto le mie letture del mese di maggio - sebbene non sia ancora giunto al termine - siano state belle e soddisfacenti. Mi hanno scosso di dosso la serietà e la monotonia di personaggi tranquilli ma monotoni, con le mie spericolate impennate letterarie, cotte improvvise, animi infervorati, che hanno influenzato il mio umore, il mio spirito romantico. Riesco a vedermi come una persona forse ridicola, per via dei miei sforzi costanti per capire gli altri. Venni a sapere che Alyssa Gardner si credeva pazza. Fosse impazzita, alla soglia dell'età adulta, per via di una maledizione che maledì letteralmente tutta la sua famiglia.
Tra me e lei si era instaurato nell'immediato una certa simpatia. Mi sembrava tutto così dolce. C'è una certa tenerezza in questo, e da parte mia posso tranquillamente affermare che la sua storia ha scalfito quella corazza di sconforto e diffidenza.
Di questa storia si può dire quanto mi abbia ammaliato, se mi soffermo a pensare di come avvenne il nostro incontro: è stato tutto così repentino, improvviso, che non ho potuto fare a meno di bearmi di tutto questo disperdendo ogni rimasuglio di vita.
Quando mi domando chi sia veramente Alyssa, in cosa consiste questo suo grande segreto non riesco mai a ritagliare il tempo adatto per farlo. Non c'è verso, così ogni volta lascio perdere. Tanto la sua storia, estrapolata dalle vicende di un'altra acerrima eroina, esprime in gran parte quello che si definisce un'avventura letteraria adatta sia per i ragazzi sia per gli adulti.
Come una folata di vento, ha spalancato una porta su un mondo la cui aura lucente ha avuto la stessa vivida e vivace bellezza dei sogni. Sprigionata da una melodia che tocca certe corde invisibili, condensata in un marasma di parole che, così, repentinamente, mi ha sorpreso a camminare sul terreno brulicante di un paesaggio favoloso.
Le persone come me amano sguazzare in certi tipi di terreni, delimitandone i contorni o scrutando inavvertitamente tutto ciò a cui un tempo non avevo dato peso. Anche se non l'ho vista completamente, non ho smesso di pensare al Paese delle Meraviglie. Ai suoi bizzarri personaggi, alla vastità di un regno che lascia a bocca aperta.
Se non ne fossi stata personalmente testimone, a pensarci, ora non mi sembrerebbe nemmeno vero. Nel momento in cui sono stata folgorata da un personaggio bizzarro come Morpheo, da orribili mostri dalle fattezze umane, ho pensato alle ragioni per cui la saga della Howard è così acclamata. E non a caso ha sortito il medesimo effetto su di me.
In un teatro di azioni del passato di alcuni personaggi già visti, misteriosi e imperscrutabili, dall'animo tormentato ma accomunati dall'insaziabile desiderio di sopravvivenza, Tra le braccia di Morpheo è il volume centrale di una trilogia che trascende qualunque limite d'età e che esplora avventura, mistero e magia in un unico sconcertante scenario, realizzato egregiamente. Una lettura che, man mano che la si vive, ci permette di scoprire qualcosa di nuovo e di inclassificabile, pur di accedere alla soffitta dell'anima di ogni personaggio.
Valutazione d'inchiostro: 4

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