Il mio incontro con
Allison è ancora impresso nella mia memoria. Come un ricordo vivido abbastanza
caldo da giustificare entusiastiche e coinvolgenti recensioni ai suoi splendidi
romanzi. Unexpected rientra in questa categoria e, dopo
qualche mese di assenza, la voce di questa giovane autrice rimbomba forte e
nitida nella mia testa. Il suo è un processo di scrittura che la caratterizzano
per come ella si approccia al mondo e agli altri e, coauditata da una forte
passione per la parola scritta mi ha permesso di leggere ogni sua opera
ogniqualvolta mi sono sentita disposta a farlo. Entusiasta ad accoglierla nel
mio salotto virtuale.
Titolo: Unexpected
Autore: Allyson
Taylor
Casa editrice:
Selph publishing
Prezzo ebook: 1,99
€
N° di pagine: 223
Trama: A volte
bisogna avere coraggio e compiere scelte difficili. E questo è ciò che fa Fanny
Reyes quando decide di lasciare Miami e tutte le sue certezze per trasferirsi a
Sacramento. Cominciare una nuova vita non è semplice, ma lei ci riesce: vive in
un piccolo e vecchio appartamento e lavora in una pasticceria. Tutto sembra
perfetto, almeno fino al momento in cui incontra Zach in drammatiche
circostanze. Da quel giorno, la vita di Fanny cambia completamente per la
seconda volta e l’unica persona che la può aiutare è proprio Zach.
La recensione:
In meno di una
settimana, Allyson era stata mia ospite. E, i suoi romanzi, al centro dei miei
pensieri.
Era da tempo che
non leggevo niente di suo. A eccezione di Life la cui lettura avvenne qualche
giorno prima di questo, se mi soffermo un attimo a pensare al periodo in cui
feci di Allison protagonista indiscussa nel mio blog è trascorso un bel po' di
tempo. Quello che però farò adesso è riassumervi, o per meglio dire parlarvi,
del suo quarto e al momento ultimo figlio di carta, da poco partorito, credendo
di imbattermi nell'ennesimo dramma giovanile. Sorpresa nello scoprire che
in Unexpected ci sarebbe stato qualcosa in più. Ci sarà stato
qualcosa che mi avrebbe fatto apprezzare questa sua nuova opera, ma quello che
non sapevo è che se dovessi scegliere le mie preferenze cadrebbero certamente
su Life. E sulle ragioni che mi hanno indotta ad amarlo inconsapevolmente. Lì,
così come qui, è rimasto saldamente ancorato un rimasuglio della mia anima. Non
scrivo che in questo romanzo non sia stato così, ma Life è tutt'altra storia!
Allison, con la sua
voce dolce e profonda, mi ha tuttavia cullata e rassicurata con un certo
calore, facendomi sentire sicura di essermi imbarcata nell'ennesima avventura
italiana che avrebbe promesso faville, al riparo dalle incombenze e dai
dispiaceri del giorno, lentamente, senza fretta, raccontando una storia che
sotto certi aspetti già conoscevo fin troppo bene. Il racconto questa volta ci
parla di Fanny, del suo trasferimento a Sacramento, del suo incontro col bel
Zach, conosciuto per caso, invaghito da lei e dal suo essere dolce e romantica.
Mi ricordo
perfettamente della prima volta in cui conobbi Allison Taylor. Vagavo fra un
buio e ampio orizzonte e, enfatizzando ed esplicando l'amore mediante poesia,
come espressione di idee emozioni, ero stata come folgorata. Ero rimasta
incastrata nel momento culminante. E sapevo che, se mi fossi inoltrata nelle
storie dei suoi romanzi, non avrei più potuto fare ritorno. Ma in quel fatidico
momento non mi importava di nulla: qualcosa mi aveva trattenuto e non volevo
aprire gli occhi.
E' stato nel
momento in cui ho cercato di metterlo a fuoco, che questa storia ha preso
forma. Ogni cosa ora aveva un senso, come se non aspettasse altro. I suoi
contorni si delinearono, la trama si riempì, i personaggi erano masse di carne
con una volontà propria. Ogni cosa sembrava al suo posto, poi apparvero i
dettagli. C'era una giovane ragazza che indossava la sua divisa da pasticcera
come corazza contro i brutti sogni. Un ragazzo solo, timoroso del passato e del
futuro ai bordi della sua anima, immobile, che la corrose in un modo non del
tutto normale. Come un piccolo ma fastidioso tarlo, divorandola da dentro,
lasciandola struggere per qualcosa che non ha mai avuto eppure desidera
ardentemente. La sua anima fuggiva alla ricerca di qualcosa. Sfuggiva alla
nostra comprensione. Non ci diceva molto. Era vuota, inappagata.
Era accaduto così,
senza che nemmeno se ne accorgesse, come un improvviso acquazzone,
d'innamorarsi. Ed ecco che l'amore l'aveva marchiata come un segno indelebile.
Si sorprese nello scoprire come i suoi sentimenti, così lenti e noiosi, esposti
ai venti della vita, dessero quell'impressione di stranezza che pareva regnare
nel suo cuore. Eppure Fanny ha cercato di districarla, ha fatto del suo meglio
per impedire a Zach di annullarsi. Di non provare alcuna emozione alcuna
dolcezza, mediante innumerevoli tentativi e sforzi che al contrario l'hanno
fatalmente portato al caos e alla disperazione. Appariva subito chiaro che non
si poteva affatto parlare di amore. Zach non riusciva ad amarla. Fanny rivelava
la sua condizione amorosa avanzando verso un baratro e vedere la distanza
diminuire ad ogni passo senza poter evitare di cadervi dentro. Ma a mio avviso
la situazione era molto più complicata di quel che credevo. Un liquido può
fluire da ciò che veramente desidera? Se il suono della sua denominazione è
come una canzone d'amore; una lettera o racconto romantico che piove al centro
di una pagina?
E' così che va tra
noi: tu sei solido, io sono liquido. Tu fendi le acque, io sono la tua scia.
Può però un amore
intenso, appassionato e travolgente di due cuori spezzati, ancora impegnato a
sanare le ferite del passato, legare due sconosciuti e marchiarli nel profondo?
Perdere la testa per qualcuno che non è capace di amare. Da sempre agognato e
adesso sfuggente, come il vento tra le mani? Impazzire per la natura fredda,
distaccata e imperscrutabile del suo essere: un miscuglio di uomo
potenzialmente adulto dolce ma sofferto e una dose di possessività e
ossessione?
Ma quando nasce
l'amore non si può più tornare indietro. Ti dà forma e colore. Ti tiene stretta
nel suo abbraccio forte e caldo. Ti consuma da dentro, fino a farti rinascere.
L'ultimo romanzo
della Taylor, dall'intreccio di parole sparse in mezzo a ombre che si tengono
per mano, ha scaturito una melodia che è scivolata nei ricordi luminosi della
memoria. Come due tangenti parallele, camminavamo su strade differenti che accidentalmente
si sono incrociate, e che si sono intrecciate o sovrapposte tessendo una catena
di elementi che hanno determinato la nostra affinità. La nostra unione. Mi ha
resa prigioniera di colpe che non ho, facendomi fare inutili esami di
coscienza; incuriosita, spingendomi ad aprire una porta che mi catapultò dritto
all'Inferno; inebetita, per la forza inarrestabile dei sentimenti che lega i
protagonisti, che osservano il lungo e impervio cammino della beatitudine
eterna. Anime dannate e contrite, romantiche e sensibili che amano sguazzare in
un fango di paure profonde e angosciose. Speranzosi, esitanti e testardi
consapevoli della loro condizione di essere impotenti: mettere a nudo la
propria anima come modo per sfogare i sentimenti, raggiungere la libertà come
espiazione dei peccati in una realtà in cui c'è ancora posto per la
compassione, il conforto, la comprensione..
Due ragazzi che,
con un semplice tocco, fanno scintille. Due facce di una stessa medaglia,
completamente confusi e spaventati, il romanzo di Allison è un'accozzaglia di
amore, odio, sesso, ricordi semplici ma dolorosi, fratture di qualcosa di vivo,
intenso come una promessa. Il canto celestiale di un amore proibito, i cui
protagonisti vagano inconsapevolmente nella lotteria della vita senza alcuna
meta.
Una storia di
dolore eterno, ricordi, flagelli del cuore, nella quale i protagonisti
rifocillano l'anima con innumerevoli impennate amorose, ma il cui cuore
continua a sanguinare con le sue ferite ancora aperte. Un motivo
indimenticabile proiettato sulle pagine, esposto ai venti della vita, che fa
dono di emozioni infinite, intense e delicate, che quasi ci toccano, indugiando
nel cuore più del necessario.
Valutazione
d'inchiostro: 4
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