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venerdì, gennaio 01, 2021

Romanzi su misura: Dicembre

La bellezza dei recap, lo stilare letture che si conoscono, rivolte a nessuno in particolare, alla nostra anima a chi ci legge o ascolta, fu che alla fine niente e nessuno ti impediasce di leggere. A differenza di tantissime persone che mi circondono, ho sempre amato leggere. Vivo leggendo, e i miei recap, le mie entrate librose, le recensioni più vivide esplicano una parte di tutto questo. Anche per questo mese, il numero di romanzi letti non sono stati pochi. Non che io voglia vincere una gara, ma semplicemente colmare lacune incolmabili che attendono di essere colmate da un sacco di tempo, o, acquietare quella sete di curiosità che ogniqualvolta mi divora le viscere.. Il nuovo anno confido si prospetti migliore di questo, con nuove scoperte letterarie, nuovi autori già conosciuti ma da approfondire maggiormente. Nel frattempo, mentre l’orologio scandisce il suo regolare tic tac, ecco il resoconto letterario dell’ultimo mese dell’anno, che mi hanno fatto soggiornare in diversi luoghi, fatto prendere consapevolezza come hanno adempiuto al loro dovere: trascinato in posti, situazioni o eventi che hanno lasciato un segno del loro passaggio.

Romanzi su misura in carta e inchiostro:

Una storia che altri non è che un sudario di rinascita, ricerca interiore di se, della propria integrità che ha spiccato come un barlume di energia in un mare di rinunce e spossatezza. Con la voce gracchiante dell’autore che mi risuonava nelle orecchie, durante il corso della lettura, che mi ha reso contenta per essermi trovata al suo fianco. 

Valutazione d’inchiostro: 4

 

 

 

 


Una storia indimenticabile e perfetta che, nella sua brevità, riesce a trasmetterci un certo dolore. Un contenitore di verità fondamentali che pochi individui sono in grado di comprendere. Una ricostruzione attenta che funge da monito verso coloro che continuano a costruire delle solide barriere attorno a se stessi. 

Valutazione d'inchiostro: 4

 

 

 

 

 

  

 Una saga bellissima, meravigliosa che non posso fare a meno di consigliare. Una rievocazione estremamente convincente di angeli dannati, lotte incessanti tra il Bene e il Male, rivelazioni sconcertanti posti alle soglie del Presidio. Una storia che non riesce a sbiadire nella sua essenza, ma a perpetuare nel tempo in cui facilmente ci si lega immaginando il passato remoto in cui si è accanita l'autrice. Un affresco italiano che divampa, così superbo e perfetto, in cui non ho potuto fare a meno di vivere con passione, ossessione e tanta curiosità. 

Valutazione d'inchiostro: 4

 

 Il titolo fornisce un introito sostanzioso e discreto nel farci un’idea alquanto chiara sul processo impuro della vita, miscelati mediante aspetti puramente biografici da cui tuttavia si può scorgere una certa “ironicità”. Sebbene sia del tutto assente, ma intesa come destabilizzante, nociva. Un sogno di sangue, gloria, pianti e sorrisi che ha tenuto chiunque immobili, incollati alle pagine di una storia che è lo specchio della vita dell’autrice. Un piccolo universo raccolto e gentile, che in un brusco istante si è formato attorno a me. 

Valutazione d’inchiostro: 5

 


Un piccolo gioiellino che ha la struttura mastodontica di una produzione letteraria in granito, che perpetua nel tempo per il suo essere un classico che si percuote sul presente, assalti esterni ed interni che sconvolgono chiunque e che stanziano come piccole silenziose sentinelle perché ciò non sono solo storie, racconti ma frammenti di vita in cui chiunque può riconoscersi. Un contenitore di parole poetiche, estremamente liriche, la cui potenza è molto più grande di quel che si crede la cui architettura ha un chè di classico e moderno, studiato alla perfezione, incredibilmente poetico e destabilizzante, come se gli spiriti del passato che l’attorniarono si fossero riuniti qui in un'unica congrega.

Valutazione d’inchiostro: 5

 

  

Racconto di un uomo fragile, disilluso, timoroso del futuro e del senso della vita, trascinante, formativo  e piuttosto appassionante, Grandi speranze non è solo un affresco della letteratura vittoriana. Piuttosto un affascinante intreccio di follia, passione, affetti, malessere e benessere, ma anche un meraviglioso viaggio per aver permesso sia a Pip sia al lettore di crescere in questa tetra solitudine. Rifocillare l'anima, quando non aveva la certezza di poterlo fare.

Valutazione d'inchiostro: 5


Romanzi su misura in digitale:


Territorio affascinante e molto molto attinente all’epoca che stiamo vivendo, questa lettura non si è rivelata come una critica né un componimento letterario. Bensì una certa competenza diretta che è stata messa in pratica con coraggio e trasporto di cui il suo autore ha trasgredito alle regole della << normalità >> ponendosi delle domande, delle situazioni a cui dovremmo dare una risposta. Non su cosa è giusto o sbagliato, l’assunzione di droghe e oppiacei, ad esempio, come miglior beneficio, bensì su qual è il significato intrinseco d’identità. 

Valutazione d’inchiostro: 4

 


Dramma tutto all’italiana che ha quasi connotati tragici, nonché ricerca di una strada quando non si ha la certezza di trovare una meta in cui i sogni, i ricordi, la realtà si fondono, Veleno è un viaggio alla scoperta della propria identità, scovare un proprio posto nel mondo in cui si anela la felicità come l’antidoto di tutta una vita.

Valutazione d’inchiostro: 4

 

 

 

 


 Una storia che insegna a non girovagare mai,con spensieratezza, fra i meandri più oscuri della mente umana né avanzare verso un baratro e non scorgere più la luce, quando ci si macchia di crimini che non ci appartengono ma che cambiano la vita con l’irruenza dei sogni. Sprofondata in un baratro buio da cui ancora si dovrà scorgerne la luce, Penelope ci fa consocere al momento solo l’inizio della sua storia che non dà alcuna via di scampo. Invitandoci a percorrere questa storia avvicinandoci a tentoni verso suoni, voci confusi, sconvolgendo in un certo senso il mio universo personale.

Valutazione d’inchiostro: 4

 


 

Un fantasy epico per adulti costruito mediante aspetti che esplicano un unico assetto: vincere contro chi ci ha sempre maltrattato. Evidenzia come, mediante una sequela di errori, pregiudizi, meschinità, l’individuo è soggetto a scontri che lo rendono violento e assetato di potere. Dettata da forze superiori che nemmeno lei riconosce, in mezzo a carcasse di guerrieri morti in battaglia, innumerevoli dettagli che richiamano la tradizione medievale scritti in maniera alquanto realistica e attenta che hanno un’importanza simbolica e non metaforica.Ho così vissuto una storia che irrimediabilmente si è impressa nella mia memoria. Una lettura che mi ha donato la sensazione di essere avvolta in un atmosfera soffocante ma non densa, dove predomina il desiderio di sopraffare il prossimo, la vendetta, la lealtà, lo sconforto, nel guizzo di una storia che ha emesso uno splendido canto. 

Valutazione d’inchiostro: 4

 

 

 

Un racconto che trascende qualunque nozione di affetto umano, che mette in gioco le nostre conoscenze, il nostro modo di approcciarsi col mondo. Esperienze che mettono in gioco le nostre conoscenze, il nostro modo di approcciarsi col mondo, sufficiente a intrattenermi per una manciata di minuti, utile per curare una parte della mia incurabile curiosità.

Valutazione d’inchiostro: 4 +

 

Un piccolo talismano che in un certo senso porta addosso una parte di ognuno di noi. Derivato dal nulla, in quanto formatosi dal niente, stimolante di silenzi interiori e letture ferventi nel cuore della notte che non cerca una vera e propria conferma. Piuttosto una spiegazione o un atto di comprensione per chi si trova intrappolato in dimensioni che non hanno propriamente spazio o tempo.

Valutazione d’inchiostro: 4


Una nave senza ancora, trasportata qua e là dalla corrente, coperta da una cortina di vapore che fa vedere poco e niente. Una lezione di vita che, esplorata strato dopo strato, ha strappato dolcemente le sottili membrane che avvolgono il cuore umano. Possiede un chè di nascosto come il narratore della storia, che percependo la presenza del lettore instaura un genere di intimità che lo mette subito a suo agio, mette a nudo una parte del nostro animo percorrendo un percorso formativo ed evolutivo in cui chiunque può riconoscersi. 
Valutazione d’inchiostro: 3
 
  
Una storia dolce e allo stesso tempo drammatica, che ha strisciato nel mio cuore ma non stanziato più di un battito, il cui frastuono e sapore aspro ti induce a prendere consapevolezza di ciò che ci circonda, interpretare gli ingranaggi della mente umana, andando incontro a verità quasi incomprensibili e criticabili che l’autore evidenzia col suo tocco spiccatamente maschile. 
Valutazione d’inchiostro: 3 e mezzo

4 commenti: