Buona domenica, lettori! Nel mese di
dicembre, Sogni d'inchiostro ha ospitato Salvatore Dolmetti e il suo indimenticabile
Sogno di Brandon (qui). Quest'oggi, con un post che è un'eccezione per lo
stesso autore, lascio spazio alla mia cara amica Elisa che, come me, ha letto
il romanzo e a suo dire l'ha piacevolmente conquistata. L'ha indotta a
fiondarsi fra le sue pagine, con Febbraio oramai alle porte. Alla luce
accecante e brillante di un orizzonte che ammanta il cielo della città in cui è
ambientata questa storia, nell'anima di un giovane che, fra le melodie di una
canzone, trova insieme, quasi a braccetto, vita e morte.
Titolo: Il sogno di Brandon
Autore: Salvatore Dolmetti
Prezzo: 19,10 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Casa editrice: BookSprint
N° di pagine: 335
Trama: Brandon, il cui nome è un tributo all'indimenticabile Brandon Lee, è un ragazzo con un sogno nel cassetto: vuole diventare una rock star. Ha imparato da autodidatta, fin da bambino, a suonare la chitarra. Egli vive a Grey Land, un quartiere malfamato, dove domina la criminalità. Nonostante tutto, Brandon è riuscito a mantenere il suo buon cuore. Forse troppo, e non ha smesso di credere nei suoi sogni. E' un ragazzo dal carattere forte, ribelle e sicuro di sé. Da sempre, il suo cuore batte per la sua compagna di banco Isabelle, ma è fidanzato con Michelle, la ragazza più bella e ricca di Heaven Town, la sua città, e di conseguenza non gli sarà facile conquistare il cuore della sua amata. Questo porterà Isabell ad allontanarsi da lui, ma, allo stesso tempo, Brandon comincerà a vedere il suo sogno più vicino, raggiungendo il successo. Come spesso accade ai giovani, venuti dalla strada, comincerà a essere schiavo del denaro e a perdere se stesso. Durante la sua carriera da rock star, però, Brandon rivelerà di avere un altro sogno da realizzare, ancora più grande e importante di quello iniziale, e, con l'aiuto del suo inseparabile e migliore amico Morgan, tornerà sui suoi passi, riconquistando tutto ciò che gli appartiene, ma a tutto c'è un prezzo.
Il pensiero di Elisa:
"Siamo tutti come vasi rotti"[...] "Ci hanno lasciato cadere su questa Terra e siamo come andati in pezzi, ora tocca a noi ciò che manca per completarci e tenerlo stretto."
Il pensiero di Elisa:
"Siamo tutti come vasi rotti"[...] "Ci hanno lasciato cadere su questa Terra e siamo come andati in pezzi, ora tocca a noi ciò che manca per completarci e tenerlo stretto."
Il libro che vi presento oggi è “Il
sogno di Brandon” di Salvatore Dolmetti, un esordiente che ha tutte le carte in
regola per diventare uno scrittore di talento.
Un libro scritto da un giovane per i
giovani, ambientato ai giorni nostri in un quartiere americano, precisamente
Gray Land.
Quando si vive in un quartiere
malfamato, dove vige il degrado e atti di vandalismo sono all’ordine del
giorno, è difficile mantenere la propria identità ed integrità morale. Brandon
e la sua famiglia sono persone umili e sicuramente non ricche, ma che cercano
di andare avanti come possono, il padre lavora duramente per mantenere la
moglie e i tre figli. Brandon ha diciassette anni, è un bel ragazzo, generoso,
amichevole con tutti ma soprattutto ambizioso e con un grande sogno nel cuore:
diventare una rock star. È fidanzato con Michelle, un’avvenente ragazza che
chiunque gli invidierebbe: bellissima, ricca e popolare, ma non è ciò che
Brandon realmente desidera; ha da poco scoperto di provare dei sentimenti più
profondi per l’amica di sempre Isabel.
Questo sentimento è il motore
portante della sua musica, quando prende in mano la chitarra e si lascia andare
alle emozioni in ogni singola parola che suona ci mette il cuore e quel cuore
vorrebbe donarlo alla sua Lei, ma come fare? Non riesce a trovare il coraggio
di lasciare Michelle anche se è consapevole di non amarla e se non riesce a fare
questo primo passo come potrà dichiararsi apertamente ad Isabel?
[...] A lei piacciono tanto le biblioteche, adora i libri, il profumo della carta che si mescola con quello dell'inchiostro e il fruscio delle pagine che scorrono. I libri sono la sua vita, sono magici.
Questo libro si presenta come un
diario a più voci dove non ci viene raccontata soltanto la storia di Brandon e
di come si è disposti a fare di tutto pur di coronare il proprio sogno nel
cassetto, ma conosciamo anche i diversi personaggi che di volta in volta ci
vengono presentati. Come ad esempio Morgan, il migliore amico di Brandon, Isabel
che è una ragazza semplice con la passione per la lettura ed un sorriso
gentile, Michelle che pensa davvero che siano soltanto i soldi a far la
felicità, che non bisogna seguire i proprio sogni ma bensì restare con i piedi
per terra e molti altri personaggi ancora.
“Il sogno di Brandon” ci parla di un
viaggio interiore in cui, se non si sta bene attenti, potremmo perdere noi
stessi.
Perciò… Può un sogno sfidare le
maledizioni?
Si può coronare il sogno di una vita
infischiandosene di invidie, vecchi rancori e pregiudizi?
Può l’amore essere così forte da superare
qualsiasi ostacolo?
Vi lascio questi interrogativi a cui
troverete risposta soltanto leggendo “Il sogno di Brandon”.
Salvatore Dolmetti mette nero su
bianco se stesso, in Brandon c’è molto di lui e scrive anche delle
preoccupazioni che ogni adolescente, almeno una volta nella vita, ha provato.
Le tematiche trattate all’interno del
libro sono molteplici, molte di esse tendono a sensibilizzare i giovani su
tematiche delicate come ad esempio: l’uso smodato di droghe e l’abuso di
alcool, cosa può comportare frequentare “brutti giri” etc. La scrittura di
Dolmetti è leggermente imperfetta, ma sicuramente migliorabile, prevalgono le
descrizioni che sono minuziose e il linguaggio utilizzato è artificioso.
Per essere un libro d’esordio, si
percepisce appieno che la catarsi dello scrittore è stata profonda e assoluta.
Il romanzo è ricco di riflessioni che
forse per la loro profondità si stenta a credere che l’età dei personaggi che
stanno parlando si aggiri intorno ai diciassette anni; l’amore narrato fra le
sue pagine, però, in punta di piedi si fa strada nel cuore di chi sta leggendo
come se la storia di Brandon fosse un po’ anche la nostra.
La lettura di questo libro si è
rivelata davvero avvincente, è riuscito anche a strapparmi qualche lacrimuccia e
ad impartirmi un duro insegnamento, che conosco da sempre ma che ho ugualmente
preso sotto gamba: goditi ogni momento perché potrebbe essere l’ultimo.
Ora è pronta Isabel, pronta per la grande serata, pronta per Bruce e per qualunque cosa egli sia davvero, pronta, forse, all'amore vero, all'amore raccontato dai libri dalla copertina rosa, all'amore descritto nelle fiabe che nessuno racconta più.
Voto: 4
Un grazie di cuore a Salvatore Dolmetti per avermi permesso di leggere il suo manoscritto e a Gresi per aver fatto da mediatrice! Un abbraccio ad entrambi :)
RispondiEliminaGrazie a te! :)
EliminaSono emozionato oltre che lusingato carissima Elisa. Grazie di cuore per aver letto il mio romanzo e per questa bella recensione. Abbraccio ricambiato di vero cuore.
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