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mercoledì, maggio 24, 2017

Booktag: Malattie letterarie

Non riesco a reputarmi una fan dei booktag, a provare quell'ammirazione che solitamente ispira alla maggior parte dei lettori o membri della blogsfera. Mi è sempre sembrato un po' infantile tutto questo, eppure talvolta gironzolare su internet può rivelarsi una bellissima e utile risorsa per chi è affamato di storie proprio come la sottoscritta.
E' stato così, per caso - per caso?!? -, che con il mio blocnotes preferito riportai in queste poche righe quei romanzi che, nel periodo in cui li lessi, riempirono spazi vuoti che all'epoca sembravano incolmabili. Condensati in nove semplici malattie che, se associati ai romanzi, sono una dolce combinazione fra vecchio e nuovo. Ed ecco che con grande emozione, fatto di piacere e anche inquietudine, come sempre dinanzi a qualcosa che rivela quasi sempre qualcosa di me, apro questo post invitando chiunque voglia imbarcarsi in questa piccola follia. Leggendo qua e là, descrivendo con semplici parole piccoli viaggi che feci qualche anno fa.



Diabete:

Meravigliosamente romantico
Un romanzo molto dolce, sensibile e delicato adatto per chi ama le storie smielate e romantiche.

Varicella:
Da non rileggere mai più 
Semplice, veritiero. Un analisi prettamente realistica sull'importanza dei ricordi. Una sorta di ammenda utile a ricordarmi che, da questo romanzo, devo stare alla larga. 

Influenza:
Diffuso come un virus
Un romanzo che mi ha sorpreso sia per i temi trattati, sia per le sfavillanti emozioni che la sua lettura ha sortito così bene. Tra le candide pagine di questo caso editoriale così sorprendente, tra il vizio di fango sfegatate che chiedevano a gran voce da mesi la pubblicazione, c'era pure quella della aottoscritta. Che aspettava di leggere questa storia, con trepidazione e impazienza, e sapeva di poter riscontrare sensazioni forti ed inspiegabili. 

Malattia ricorrente:
Riletto tante volte o ogni anno 
Racconto di un amore forte e impossibile in cui ho visto la bellezza di tante cose, che si sprigiona nella semplicità dei piccoli gesti, in cui si cerca sempre di mettere a tacere la malinconia, il senso di sconforto.

Insonnia:

Un libro che ha impedito di conciliare il sonno 
Una lettura coinvolgente, magnifica, realistica e romantica che lascia un segno del suo passaggio. 

Amnesia:
Un libro letto, ma dimenticato 
Pochi ricordi affollano la cittadella della mia coscienza, protagonista un romanzo la cui anima, a distanza di qualche anno, è sconosciuta. Una lettura spagnola che il tempo scoverá nel suo abbraccio. 

Asma:
Un libro che ha tolto il fiato 
Una delle più belle storie d'amore che compongono gli scaffali della mia libreria, in una sfilata di figure pubbliche che fanno parte di un paesaggio confuso e colorato. 

Malnutrizione:

Privo di contenuti 
Una lettura il cui ricordo ho confinato in una stanza remota della mia coscienza. Una lettura inappagante e deludente, che reca il presagio di una lenta agonia.

Mal di mare:
Portatore di avventure. Altri mondi
Trilogia fantasy tedesca che, impregnata di magia, surrealismo, mistero, mi appassionó immediatamente quando avevo dodici anni e che tutt'ora mi fa sentire entusiasta. Felice di assaporare il gusto della magia, che si insinua nelle narici come fiati di vapore.

10 commenti:

  1. Ciao Gresi.
    Carino questo book tag. Non conosco tutti i libri che hai citato ma mi trovo daccordo sulla McGarry

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  2. Ciao Gresi, un book tag davvero originale! Non ho letto i libri che hai citato, ci avevo provato con "Uno splendido disastro" ma non sono riuscita ad andare oltre il primo capitolo...

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    1. Ciao, Ariel! Davvero?!?! Beh, forse se gli concedersi una seconda possibilità potrebbe piacerti. Chi lo sa? ;) In ogni caso se ti va di farlo non ti dimenticare di taggarmi ☺

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  3. Ciao Gresi! Neanche io sono una fan di questo genere di post, ma in questo caso il tema è particolare e mi ha colpito. E' un book tag davvero bello e originale. Mentre scoprivo i vari libri che hai associato alle malattie, mi venivano in mente le letture che avrei inserito io, quindi sicuramente proverò a farlo, è un'idea carina :)

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    1. Mi fa piacere, Maria ☺ quando lo pubblicherai non dimenticarti di taggarmi ☺

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  4. Eccomi! Mi ricordo che questo tag girava molto qualche anno fa, ma io non l'ho ancora fatto. Prima o poi vorrei recuperare qualcosa di Cornelia Funke.

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  5. ma che strano booktag :D originale
    anche a te non è piaciuto il libro di banana vedo :D

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