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lunedì, giugno 25, 2018

Una goccia, mille parole: Ogni giorno come il primo giorno - Giorgia Penzo

Mi sono sentita come un guscio vuoto che, mossa dall' abitudine, non sapeva dove doveva andare o se valeva la pena farlo.
Sembra così semplice, ma in possibile tornare indietro nel tempo e con uno scarabocchio aggiustare ogni cosa. Lentamente si può morire dentro, un pezzetto alla volta, e l'unico modo per rallentare il processo è vivere. Mi sono sentita solidale nei riguardi della storia che la Penzo ha voluto condividere con me, uguale, tanto vicina alle sue eroine di carta, alla ricerca dello stesso rumore assordante che non lascia marcire i pensieri. Questa è stata la storia di Petra e di sua sorella Chloe, anime dannate e desiderose di ottenere una certa libertà spirituale, la certezza di fare qualcosa di giusto. Questa è, in maniera alquanto semplice, la storia di una piccola stella collassata su stessa, in attesa che qualcuno la riaccendi o la tenga in vita, ma sempre immersa nel proprio universo glaciale. Questo e molto altro c'è fra le pagine di questo splendido romanzo che, così come l'amore di cui ci parla l'autrice,- sebbene il suo concetto sia piuttosto lontano dai miei gusti - della sofferenza che talvolta attanaglia gli animi, è stato così bello e inaspettato. Quell'amico perfetto che nel momento del bisogno mi ha permesso di indossare colpe di cui non esiste una vera natura, ma che mi hanno reso partecipe, solidale con la protagonista.

Titolo: Ogni giorno come il primo giorno
Autore: Giorgia Penzo
Casa editrice: Nord
Prezzo: 16, 90 €
N° di pagine: 360
Trama: Petra e Cloe erano diversissime - una ribelle, insicura chiusa in se stessa; l'altra solare e amata da tutti - eppure unite da un legame profondo e sincero. E adesso che è rimasta da sola, Petra fa una promessa alla sorella, vivrà anche per lei, s'impegnerà a migliorare e a non buttare più la sua esistenza. Niente più feste sfrenate, niente più alcol, niente più brutti voti a scuola. Ma è tutto così maledettamente difficile, con la famiglia che cade a pezzi e tutto il mondo che le urla in faccia che è colpa sua se Cloe è morta in un incidente d'auto. Ma Petra non si arrende e, spinta da una forza di volontà che non sospettava di avere, affronta un percorso di rinascita, aiutata prima da Lore, una compagna di classe scozzese arrivata in Italia per uno scambio culturale, e poi Dario, uno studente universitario che le fa ripetizioni di matematica in vista dell'esame di maturità. Dario, un ragazzo enigmatico e affascinante, che la sorprende in ogni occasione e che le apre le porte di un futuro nuovo, radioso. Ma che allo stesso tempo nasconde un passato oscuro che presto tornerà a reclamare il suo prezzo, mettendo in discussione tutto ciò che Petra ha costruito fino a quel momento … I problemi a scuola, il rapporto con i genitori, l'amore, le fughe, i traguardi, le delusioni, il bisogno di trovare il proprio posto nel mondo: per Petra, senza più Cloe ma con Dario al suo fianco, ogni giorno sarà come il primo giorno della sua nuova vita.

Caro diario,
….
Cara me stessa,
non sono molto preparata a scrivere quello che vorrei scriverti, ho il cuore ancora frantumato in minuscoli pezzettini, piccolo, fragile, gli occhi brucianti, le tempie dolenti, e anche uno strano senso di vuoto che come una fitta smorza il respiro. Credo non saprei recitare un avvento migliore di questo senza che nel mio viso scorrano calde lacrime. Fortunatamente non c'è bisogno di parlare; le parole a questo proposito servono ben poco. Mi basta ringraziare che tu sia qui, in questo momento, a dominare quella terribile bestia della solitudine. Per non inveire contro un Dio che adesso dubito esista, nel quale in precedenza avevo supposto e riposto molte cose. E per un certo periodo mi è stato di aiuto ( è questo un ringraziamento?!? ) con una preghierina sussurrata nel cuore della notte, esattamente come una sera fa, quando ti chiedevo comprensione di non portarmi via la persona più importante della mia vita, nonostante qualche inutile battibecco e le diversità caratteriali.
Non sono mai stata così come in questi giorni, a periodi ho persino pensato che dopotutto la vita non è così terribile come invece molti la dipingono, ma le mie rare giornate trionfali hanno cessato di esistere nel momento in cui Cloe se né andata. Priva di forza ho fatto fatica a studiare per la maturità, ed ecco venirmi incontro quella sferzata di luce che ha divelto qualunque oscurità. Ecco venirmi incontro un mio amico di scuola, Damian che mi conosce solo di vista, ma mi guarda come se cercasse nel mio volto qualcosa che mai nessuno gli ha donato. E quando mi vede, mi sceglie. Evidentemente il mio viso piccolo e rotondo gli farà un certo effetto, o si tratta del fardello che mi porto sopra le spalle a farmelo traghettare lungo un porto spoglio e intriso di tristezza, dinanzi a qualcosa che non avevo mai provato in vita mia.
Su queste pagine di diario inconsapevolmente ho scritto una storia: la mia e quella di mia sorella Cloe. Ora non è il caso di esagerare, ma la mia anima ancora dilaniata da queste atroci sofferenze, in qualche modo desidera ringraziarti. Scrivere, sedermi dinanzi alla scrivania e riempirti di frasi e inutili pensieri, mi ha dato una "gioia" che cercavo da un bel po’, ma per quanto riguarda mia sorella il mio cuore ha preso una strada tutta sua. Inconsapevolmente aveva scelto un giovane, Damian, che mi è sembrato sin da subito enigmatico ma bellissimo. A suo dire, crede di aver trovato in me la ragazza dei suoi sogni. Eppure …
Eppure un cuore guasto non penso potrà funzionare tanto facilmente. Queste pagine rievocano cose ma soprattutto la persona che ho più amato, che ho perduto per sempre. Forse il tempo, senza volerlo, mi aiuterà a trovare quella giusta cura per andare avanti. Perché adesso che è arrivato Damian, adesso che ho il conforto della mia amica Lore, confido in una nuova rinascita.
Lo sai, caro diario, del resto la vita mi ha donato qualche piccolo regalo. E volgergli le spalle non sarebbe un gesto carino.
Ma immagino che tutto questo tu oramai lo sai. Immagino che sarai protagonista degli innumerevoli eventi che si susseguiranno, perché solo la vita, il destino sapranno stupirmi. Sapranno rinascere quella parte marcia che ancora dorme in me e, forse, chi lo sa, confidare in una nuova rinascita.
Con affetto
La tua Petra

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