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domenica, maggio 26, 2019

Booktag: Sei un lettore maleducato?

Le giornate trascorrono velocemente attraverso una spessa coltre che procura affanno e frenesia. Un guazzabuglio di simboli e parole vorticano attorno mostrando la loro natura, afferrandomi finchè io non molli la presa.
Un pomeriggio di fine maggio estremamente noioso subì un miglioramento quando constatai che, sul mio salotto letterario virtuale, non realizzavo un booktag da parecchio tempo. Beh, mi piacciono sempre di più! E così, raccogliendo dal nulla quel materiale utile per realizzare un post che possa avere senso compiuto, non solo per me stessa, non ho avuto nulla da obiettare quando ho scovato sul web il booktag dei lettori. Quale migliore occasione se non questa per ravvivare l'atmosfera?
Giocando con la fiducia, confido che anche voi possiate divertirvi a realizzare questo bootag proprio come si è divertita la sottoscritta. Di tanto in tanto mi piace scavare nel profondo, andare al di là delle semplici parole mostrando una violenta predisposizione a comprendere il prossimo purchè non mi senta incompresa. In questo caso, quanti e quali tipi di lettori ci siano sulla faccia della terra. Perché un libro non è principalmente quel movente che, quando lo si apre e lo si legge, ci permette di divenire lettori. Ma quei sognatori insaziabili e curiosi che possiedono le storie in ogni forma e sfaccettatura, costruendo così il loro piccolo grande mondo.

Orecchie alle pagine. Un libro che ti ha fatto svisionare ad ogni pagina


Romanzo che narra qualcosa di forte e potente, che è stato vissuto con una certa follia. La solitudine, il senso di sconforto che avvolgono e stringono come in una morsa, inducendo a chi legge di porsi innumerevoli domande sull'esistenza e il senso del tempo.









Sottolineature a penna. Un libro che ti è rimasto impresso e a cui ho pensato per parecchio tempo
Evidenzia una certa fiducia per la vita, per alcuni dogmi relativi alla storia in cui si desidera perennemente un'esistenza migliore. Qualcosa di confortante, per intere comunità che ci ricordano chi siamo, per quale motivo siamo, per quale scopo siamo in vita per sfruttare i vantaggi pur di sopravvivere.


Saltapagine. Un romanzo che ti ha annoiato e indotto a saltare le pagine


Poema amoroso, sentimentale e seducente che io avrei potuto avvertire immensamente. Con la sua travagliata storia di una piccola donna, una piccola Cenerentola classica, semplice e pura come l'etere. Piuttosto  come un moto lento e poco rassicurante, involontario e silenzioso che, componendo una melodia che ho ascoltato con un certo distacco, avrebbe potuto rendermi prigioniera delle stesse colpe della sfortunata Fanny.





Libraccio. Romanzo che hai regalato o venduto perché non ti è piaciuto


Romanzo che ho regalato a una mia lontana cugina, poiché fan appassionata dell'autrice, che non ha fatto scoccare la scintilla fra me e l'autrice.










Wikipedia. Romanzo che avresti voluto leggere riassunto su Wikipedia
Lettura recente, che non considero estremamente brutto, ma che non spicca fra i pilastri letterari italiani a cui mi sono particolarmente legata.

Spoiler! Romanzo che ti è piaciuto talmente tanto che l'hai raccontato troppo


Romanzo che consiglio e straconsiglio a chiunque non si è ancora approcciato a Murakami Haruki. Esperienza letteraria intima e introspettiva, combinazione di talento allo stato puro e di disarmante innocenza, così bella e perfetta che sorge spontaneo definirla << miracolosa >>.












Wishlist eterna. Romanzo che hai in wishlist da troppo tempo e che ancora non hai letto


Corteggio questo romanzo da un mucchio di tempo, eppure non mi sono ancora decisa a comprarlo. Forse perché tanti altri romanzi hanno avuto la precedenza?!?:D










Acquisto compulsivo. L'ultimo libro che hai comprato
Acquisto valutato e moderato da parecchio tempo, il cui desiderio di leggerlo risale dai tempi immemori di quando ho letto e amato Cecità.

Pregiudizio. Romanzo che non credevi potesse piacerti, e invece…



Romanzo che toccare le passioni e i rimorsi degli uomini, facendo sorgere le riflessioni più profonde del cuore umano e nelle coscienze il senso di una vita più concreta.









Macchia di caffè. Romanzo che avrei scritto diversamente



Romanzo che non confessa quali siano state le vere cause o conseguenze che indussero le protagoniste a restare sole, in questo gigantesco castello, ne che esplica chiaramente il vero mistero che celano queste pagine. Lettura, dunque, che mi ha allontanato dalla Jackson e per il momento riposto l'autrice in un posto non particolarmente vicino ai miei propositi.

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