A suo tempo avrei giudicato questo tag
inutile e noioso, ma da quant’è che lo vedo gironzolare per il web mi sto
intestardendo a voler dargli un piccolo spazio anche qui, nel mio angolino
virtuale 😊
Parlando dunque di quelli che non sono
altro che il pane quotidiano per ogni lettore, le mie abitudini, e lo zelo con
cui mi applico ad autori di grande importanza, questo semplice e indiscreto tag
ci pone davanti delle sfide che impediscono a qualunque dubbio o perplessità di
aleggiare tutt’attorno. Mentre divoro un romanzo dietro l’altro, ora che è
finalmente iniziata l’estate e ho un mucchio di tempo libero, così felice di
poter condividere ciò che mi ha entusiasmato e cosa meno, nell’ansioso ma
inutile tentativo di poter un giorno leggere tutti i libri che desidero 😊
Quali sono i romanzi che hai
apprezzato maggiormente sino a ora?
Ci sono un mucchio di romanzi
che, già a metà anno, compongono e prevedono un discreto numero di belle e
fantastiche letture. Per citarne qualcuno, senza alcun dubbio il bellissimo
romanzo di Stassi, che si è rivelato quel piccolo ma memorabile poema romantico
in cui ci si sente feriti, dilaniati dalle stesse parole dell’autore, e ogni
tentativo di sganciarsi da questa realtà parallela che sembra davvero
impossibile. E, il drammatico Madonna col cappotto di pelliccia in
cui il protagonista si aggrappa all’idea dell’amore pur di sopravvivere.
Dilettante nel realizzarsi con gli altri, amico genuino e bonario.
Sebbene abbia amato Le
coincidenze dell’amore e Forse un giorno, questo piccolo
tassello che compone la prosa hooveriana è una triste favola adolescenziale ma
la cui fiaccola non è stata luminosa, accecante, non ha divampato come
pensavo.
… e il miglior seguito?
Senza alcun dubbio! Divertente, entusiasmante, che ha
allietato pomeriggi estremamente tediosi e solitari e che, in una dolce
confusione dei sensi, mi ha trascinato in attimi di vita comune, fuggendo dalla
veridicità delle cose, in un fantasmagorico teatrino che genera confusione, ma
che mi ha tenuta stretta a sé.
Qual’é stata la migliore sorpresa letteraria?
Oramai quest’uomo, così come
Murakami e Auster, ho capito sarà onnipresente nel mio blog. Ho letto solo 3
libri di questo autore, ma presto o tardi la mia libreria si arricchirà di
tutte le opere scritte da questo autore.
La macchia umana è stato splendido e
sorprendente proprio perché è un ritratto ossessivo e compulsivo che strazia il
cuore, soffoca e dilania ogni risamuglio della nostra anima, che giustifica i
rapporti illusori, sereni fra famiglie o gruppi di anime sempre in lotta fra di
loro.
Genere letterario maggiormente
letto?
Narrativa straniera
contemporanea e storica. Quest’anno ho maturato un interesse maggiore per
questa tipologia di romanzi.
Autore preferito scoperto quest’anno?
Senza remore, il bellissimo
romanzo della Borgo. Autrice spagnola che si affaccia nel panorama letterario
moderno con un opera che evidenzia una certa fiducia per la vita, per alcuni
dogmi relativi al contesto storico in cui si desidera perennemente un esistenza
migliore. Qualcosa di sconfortante per intere umanità che ci ricordano chi siamo
e perché ci siamo, e sfruttarne i vantaggi che ci tengono in vita.
Ancora una volta un romanzo di
Dennys, che è un fantasmagorico teatrino di eventi che genera una certa
assuefazione, col cuore ammutolito e deliziato dalla sua pienezza.
Quali sono quei romanzi che desidero
leggere da più tempo?
Come ogni divoratore di libri, desidero
leggere un mucchio di romanzi. Sebbene una vita sola non penso mi basti. Senza
alcun dubbio mi piacerebbe leggere Il cardellino, ad ottobre
l’uscita imminente del film. L’eleganza del riccio, ma anche Le
cronache di Narnia, Via col vento, e molti altri 😊
E voi, lettori?
Come sta proseguendo il vostro anno libroso? Se vi va, scrivetemi giù nei
commenti 😊 i vostri pareri
sono la linfa vitale di questo blog 😊
Se leggi un bel libro nei diari di Narnia aspetterò con entusiasmo i tuoi commenti 😊
RispondiEliminaMi piacerebbe tanto leggerla! È una delle lacune letterarie che colmeró prima o poi 😊😊
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