Certi eventi, certe << ricorrenze >> sono scossoni dell’anima che rivoltano te e il tuo essere come un calzino. Quella del 25 Aprile è una delle ricorrenze più conosciute che celebra la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista. Non poter ricordare questo giorno così importante attraverso i libri sarebbe stato irrispettoso, poiché la mia libreria ospita figure di carta che per anni hanno atteso il loro momento per essere raccontati, vissuti, dopo il quale avrei deciso i dettagli dei loro effetti.Ed ecco alcuni di questi romanzi i cui effetti turbano ancora la mia memoria, strusciano sporchi e bagnati sulle pareti della mia mente. Fuori dal tempo e dall’ordinario, con cumuli di morti, vittime recise dalla tranquillità, dal loro essere irrimediabilmente insidiati in forme di vita di cui non avrebbero voluto farne parte, impreparati e travolti dall’aver dovuto adattarsi psicologicamente ad avere cura di quei cari che avrebbero potuto sopravvivere a tutto ciò. Il liquame grigiastro nel cielo aperto ribollisce e respira come se avesse una malefica vita. Indolente, ci si ferma osservando il tutto come immobilizzati. Strisciando su questa nuda terra col muso all’ingiù, non perdendo mai l’occasione di fare ammenda di ciò che la Storia ci impartisce, gli inestimabili tesori di cui trarne vantaggio.
Autore: Irene Nèmirovsky
Casa editrice: Newton & Compton
Prezzo: 4, 90 €
N° di pagine: 415
Trama: Nei mesi che precedettero il suo arresto e la deportazione ad Auschwitz, Irène Nèmirovsky compose febbrilmente i primi due romanzi di una grande "sinfonia in cinque movimenti" che doveva narrare, quasi in presa diretta, il destino di una nazione, la Francia, sotto l'occupazione nazista.
🌺🌺🌺🌺🌺
Sopravvissuta a questa permanenza, a questa faida mastodontica e indistruttibile, in un mondo di vetro, trasparente e diafano in cui non vi è posto per la desolazione, la comprensione, alcuna requia.
Autore: Vasilij Grossmann
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 18 €
N° di pagine: 750
Trama: << “Il libro segue con ottocentesca, tolstojana generosità molteplici destini individuali spostandosi da Stalingrado ( città doppia: simbolo di difesa e libertà contro la violenza nazista e insieme luogo – emblema dell’Urss staliniana; solo nella “ casa di Grekov” si vive secondo onore e senza gerarchie ) ai lager sovietici e ai mattatoi nazisti, da Mosca ( le stanze del potere, le celle della Lubjanka ) alla provincia russa. E raccontando la “ crudele verità “ della guerra, le storie intrecciate di eroi e traditori, automi di partito ed esseri pensanti, delatori, burocrati, intriganti, carnefici, martiri, personaggi fittizi e reali, inframmezzando la narrazione con numerosi dialoghi ( di ascendenza, questi, dostoevskiana ), Grossman continua a interrogarsi sull’essenza di sistemi che uccidono la realtà – di conseguenza anche gli uomini – falsificandola, sostituendola con l’Idea. Al posticcio e menzognero “bene” di Stato lo scrittore può opporre soltanto, per quanto ardua e apparentemente impossibile in tempi disumani, la bontà individuale, rivendicando – sommessamente, ma con tenacia – l’irripetibilità del singolo destino umano. Giacchè “ Ciò che vivo non ha copie … E dove la violenza cerca di cancellare la varietà e differenze, la vita si spegne “ >>.
Romanzo che reguardisce messaggi così belli ed importanti che girano ognuno su un unico tema: l’individuo è un combattente, un soldato, una milizia, che è nato per combattere e contrastare qualunque avversità. Ma desideroso anche di affetto, emozioni, parole gentili che esamineranno insieme, a gruppi di personaggi, una serie di disegni non propriamente divini ma che fecero di questo romanzo una sorta di propaganda. Lezione morale che ognuno di noi, persino l’uomo moderno, dovrebbe perseguire.
Autore: John Steinbeck
Casa editrice: Bompiani
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 159
Trama: Seconda guerra mondiale. Un piccolo paese della Norvegia viene occupato dall’esercito tedesco senza che gli abitanti riescano a capire la gravità della situazione e senza che possano organizzare qualche forma di opposizione. Dopo lo shock iniziale la piccola comunità imparerà una lezione fondamentale: la forza dell’individuo si basa sull’unione del gruppo. Dopo aver assistito a violenze e tradimenti dell’invasore, si farà strada e si consoliderà lo spirito di indipendenza e rivalsa del gruppo. Prima con sporadiche esecuzioni dei soldati occupanti, poi con una guerriglia sistematica e organizzata, la comunità dimostrerà agli altri e a se stessa che nessuno è vinto finchè non si arrende.
🌺🌺🌺🌺🌺
Autore: Dino Buzzati
Casa editrice: Oscar Mondadori
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 202
Trama: Giovanni Drogo, un sottotenente, viene mandato in una lontana fortezza. A nord della fortezza c'è il deserto da cui si attende un'invasione dei tartari. Ma l'invasione, sempre annunciata, non avviene e l'addestramento, i turni di guardia, l'organizzazione militare, appaiono cerimoniali senza senso. Quando Drogo torna in città per una promozione, si accorge di aver perso ogni contatto con il mondo e che ormai la sua unica ragione di vita è l'inutile attesa del nemico. Tornato alla fortezza, si ammala, e proprio allora accade l'evento tanto aspettato: i tartari avanzano nel deserto. Nell'emozione e nella confusione del momento, senza che lui possa prendere parte ai preparativi di difesa, Drogo muore, dimenticato da tutti.
🌺🌺🌺🌺🌺
Autore: Carlos Ruif Zafon
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: 21 €
N° di pagine: 349
Trama: Nel dicembre del 1957 un lungo inverno di cenere e ombra avvolge Barcellona e i suoi vicoli oscuri. La città sta ancora cercando di uscire dalla miseria del dopoguerra, e solo per i bambini, e per coloro che hanno imparato a dimenticare, il Natale conserva intatta la sua atmosfera magica, carica di speranza. Daniel Sempere - il memorabile protagonista di "L'ombra del vento" è ormai un uomo sposato e dirige la libreria di famiglia assieme al fedele Fermin con cui ha stretto una solida amicizia. Una mattina, entra in libreria uno sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra un'edizione di pregio de "Il conte di Montecristo" pagandola il triplo del suo valore, ma restituendola immediatamente a Daniel perché la consegni, con una dedica inquietante, a Fermin. Si aprono così le porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente attraverso i ricordi di Fermin. per conoscere una dolorosa verità che finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un'epoca maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale patto subdolo legava David Martin - il narratore di "Il gioco dell'angelo" - al suo carceriere, Mauricio Valls, un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista.
🌺🌺🌺🌺🌺
Autore: Emmanuel Carrère
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 13 €
N° di pagine: 356
Titolo: Diario
Autore: Anne Frank
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 432
Trama: Quando Anne inizia il suo diario, nel giugno del 1942, ha appena
compiuto tredici anni. Poche pagine, e all’immagine della scuola, dei compagni
e di amori più o meno ideali, si sostituisce la storia della lunga
clandestinità. Obbedendo a una sicura vocazione di scrittrice, Anne ha voluto e
saputo lasciare testimonianza di sé e dell’esperienza degli altri clandestini.
🌺🌺🌺🌺🌺
Contagiata dalla sua natura onesta, determinata e diretta, dalla forza contro cui combattè tutto e tutti pur di aggrapparsi alla vita come una zattera nel bel mezzo di una tempesta.
🌺🌺🌺🌺🌺
Autore: Helena Janeczek
Casa editrice: Guanda
Prezzo: 18 €
N° di pagine: 320
Trama: Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. E' il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna. Nella folla seguono altri che sono legati a Gerda da molto prima che diventasse la ragazza di Capa; Ruth Cerf, l'amica di Lipsia, con cui ha vissuto i tempi più duri a Parigi dopo la fuga dalla Germania; Willy Chardack, che si è accontentato del ruolo di cavalier servente da quando l'irresistibile ragazza gli ha preferito Georg Kuritzkes, impegnato a combattere nelle Brigate Internazionali. Per tutti Gerda rimarrà una presenza più forte e viva della celebrata eroina antifascista: Gerda li ha spesso delusi e feriti, ma la sua gioia di vivere, la sua sete di libertà sono scintille capaci di riaccendersi anche a distanza di decenni. Basta una telefonata intercontinentale tra Willy e Georg, che si sentono per tutt'altro motivo, a dare l'avvio a un romanzo caleidoscopio, costruito sulle fonti originali, del quale Gerda è il cuore pulsante. E' il suo battito a tenere insieme un flusso che allaccia epoche e luoghi lontani, restituendo vita alle istantanee di questi ragazzi degli anni Trenta alle prese con la crisi economica, l'ascesa del nazismo, l'ostilità verso i rifugiati che in Francia colpiva soprattutto chi era ebreo e di sinistra, come loro. Ma per chi l'ha amata, quella giovinezza resta il tempo in cui, finchè Gerda è vissuta, tutto sembrava ancora possibile.
Di questi ho letto solo Il diario di Anna Frank e Zafón; ottime letture, complimenti
RispondiEliminaGrazie :)
Elimina