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sabato, novembre 13, 2021

Slanci del cuore: i miei fantasy preferiti

Arrivo in svariati porti, in letteratura, su coste in cui vi scopro altoparlanti di bordo che a tutto volume trasmettono qualche malinconica canzone, o vecchie navi arrugginite che battono sbiadite bandiere di autori o romanzi mai sentiti; tutte venute a caricare la grande, immensa ricchezza di un vasto repertorio di immagini che ci riserva.
Di fantasy, le mie strapiene librerie contano poche opere a tema. Le prime impressioni di una volta non coincidono più con quelle attuali, e parecchi romanzi di questo genere, durante il corso della mia vita, sono passate ad altre mani. A lettori più esperti di me, che sicuramente faranno miglior uso.

I miei gusti, le mie tendenze letterarie, tuttavia non mi impediscono a disdegnare o dimostrare con fatti che questo tipo di romanzi non sia più alla mia altezza. Il contrario è molto più semplice, ma anche meno interessante. Non vale questo anche come giustificazione?
Ma essendo che nessuno mi ha avvisato, nel mio quotidiano ci sono stati momenti in cui mi sono imbattuta nella lettura di romanzi che in un modo o nell’altro hanno lasciato un segno del loro passaggio. Checchè essi provengano dalla campagna, dal ghetto o da mondi magici, vi misi piede un giorno e non volsi mai più andarmene. E parlando di fantasy, per l’appunto, questi sono quelli il cui ricordo serbo gelosamente. Quelli che, in un primo momento, mi ci sono approcciata con un certo disagio, un certo diniego, poi hanno predetto felicità, godimento, gioia e svago.


Non ho potuto fare a meno di non tessere le lodi a questo abile poeta dell’anima che, seppur in maniera alquanto semplice, ti costringe a insegnare a tenersi stretti ogni cosa. Qualunque forma o significato essi abbiano. Godendo così del favore di sentirli e avvertirli come tuoi, allontanando gran parte dell’antica negligenza che domina Heap House da secoli e secoli.


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Un romanzo meraviglioso che altri non è che un tentativo per fuggire da se stessi. Un opera che ho così accolto nel mio cantuccio personale e che, slegandosi dalla materia di cui si è fatti ma restando prigionieri di carne e vittime ferite, ci si domanda se convivere con un certo dolore sia l'unica soluzione. Con l'anima tumefatta, in compagnia di creature dispensate dalle emozioni, esemplari finiti della razza umana che hanno già provato tutto quel che c'è da provare.
Una lettura bellissima in cui inevitabilmente si cresce, in un complicato meccanismo, mediante letteratura, propagandosi dentro di noi come un bene che fortifica, avvolgendo le nostre fragili membra col suo dolce tatto, facendo fiorire l'anima.


Titolo: La mappa del tempo
Autore: Felix J. Palma
Casa editrice: Castelvecchi
Prezzo: 19, 50 €
N° di pagine: 625
Trama: Londra,1896. Il giovane e ricco Andrew Harrington è inconsolabile per la perdita dell'amata Marie, una prostituta uccisa anni prima da Jack lo Squartatore. A un passo dal suicidio però decide di tentare un'ultima, disperata mossa: tornare nel passato per cambiare il corso degli eventi e salvare la donna. In un'epoca di scoperte e invenzioni, questo sembra infatti possibile tanto che una nuova compagnia, la Viaggi Temporali Murray, dichiara di aver realizzato una macchina del tempo, già immaginata un anno prima da H. G. Wells nel suo celebre romanzo. Ma i viaggi nel tempo hanno effetti imprevisti: lo scrittore stesso è minacciato da un ciarlatano arrivato dal futuro, Marcus Rhys, che tenta di rubargli il manoscritto della sua ultima opera. Rhys è a sua volta inseguito dall'ispettore Garrett, che lo ritiene responsabile di una serie di crimini compiuti con armi misteriose. A servirsi del prodigioso apparecchio c'è anche l'eccentrica Claire Haggerty che, per scappare dalla rigida morale vittoriana, si sposta nell'anno 2000, dove incontra finalmente l'uomo della sua vita.
Per tutti è solo una questione di tempo: sfuggirgli, trasformarlo, modificarlo potrebbe offrire loro l'unica possibilità di cambiare il proprio destino.

Titolo: La mappa del cielo
Autore: Felix J. Palma
Prezzo: 19 €
Casa editrice: Castelvecchi
N° di pagine: 651
Trama: È l'estate del 1835, un'estate caldissima. Un uomo annuncia al mondo di avere scoperto che la Luna è abitata da unicorni, uomini pipistrello e altre fantastiche creature. In breve, quest'affermazione si rivela essere semplicemente una colossale presa in giro, ma nonostante tutto in molti continuano a credere che possa esistere realmente vita extraterrestre sulle stelle. Settanta anni più tardi, Emma Harlow, bisnipote dell'autore della clamorosa beffa, vive nell'alta società newyorkese convinta di essere immune all'amore. E, di fronte alle avances sempre più insistenti del milionario Montgomery Gilmore, arriverà a dichiarare di poter amare soltanto colui che al pari del suo bisnonno riuscirà a convincere il mondo intero che non siamo soli nell'universo. Per questo, se il suo ricco pretendente vuole davvero il suo amore, dovrà riuscire a riprodurre l'invasione marziana descritta ne La guerra dei mondi di H.G. Wells. Emma però non può immaginare che per Gilmore nulla è davvero impossibile, e così i marziani invaderanno la Terra, anche se questa volta sarà per amore...

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Opere in cui il vecchio si mescola al nuovo, colmo di speranza, romanticismo, magia ed esoterismo, che riesce a spiccare il volo e a compiere persino innumerevoli voli pindarici. Questa, la storia di svariati personaggi, raffigurati come eroine testarde, coraggiose, avvenenti. La storia di passioni sopite dal tempo, vampiri di casate nobiliari e antiche leggende, scoprendomi ai confini di una realtà dura e un po' ingiusta.




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Una saga fantasy che quando ero ragazzina amai intensamente. Con gli anni cedetti più volte alla tentazione di soggiornarvi nuovamente, ma quel giorno si impose come uno strappo alla regola perché il Mondo d’inchiostro era il luogo che avrei voluto vedere, sebbene tale itinerario non fosse in programma, ma né alcun romanzo o nuovo autore avrebbe distolto i miei intenti che mi avrebbero vista impelagata in situazioni o vicende che già conoscevo. Se non avessi assecondato tale desiderio, per l’ennesima volta, avrei dovuto vederlo ancora una volta.



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Un mondo visionario e fantastico che ha acquisito una sua abituale consistenza. Un epoca che non possiede niente di diverso da quella odierna, ma che ha destato il mio fascino. Creature splendide, così come i luoghi in cui tutto ciò accade, che sono state proiettate sulle pagine con una certa cautela, una prudenza incredibile che ha imbrigliato il genio dell'autore. Grande esploratore e scrittore di sogni.

Titolo: La bussola d'oro. La saga.
Autore: Philip Pullman
Casa editrice: Salani
N° di pagine: 1100
Trama: Lyra vive al Jordan College di Oxford. Ma il mondo di Lyra è ben diverso dal nostro. Oltre l'Oceano c'è l'America, ma lo stato più importante di quel continente si chiama Nuova Francia; giganteschi orsi corazzati regnano sull'Artico; lo studio della natura viene chiamato "teologia sperimentale". E soprattutto ogni essere umano ha il suo daimon: un compagno, una parte di sé, di sesso opposto al proprio, grazie al quale nessuno deve temere la solitudine. Ma questo mondo sta per attraversare un periodo critico…

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Omaggio alle favole che ero solita vedere quando ero bambina, efficace e fantasioso, una traccia di una linea invisibile tra presente e passato che permette di ritagliarci un posto speciale persino nei cuori di coloro che credono che leggere questo genere di storie non sia altro che una perdita di tempo.

Titolo: La storia infinita
Autore: Michael Ende
Prezzo: 10 €
Casa editrice: Tea
N° di pagine: 436
Trama: Bastiano è un giovane goffo, e non è quel che si dice comunemente un "ragazzo sveglio", ma la lettura (e il termine è improprio, perché egli passerà alternativamente dal ruolo di lettore a quello di personaggio e di protagonista) di questo libro lo farà cambiare e farà cambiare la Storia stessa. Gli farà capire che il "fa' ciò che vuoi" che sta scritto sull'amuleto ricevuto in dono non significa "fa' quel che ti pare", ma esorta a seguire la volontà più profonda per trovare se stessi. Che è la strada più ardua del mon do. Il libro e Bastiano la percorreranno insieme, e il ragazzo attraverserà tutti i suoi desideri e passerà dalla goffaggine alla bellezza, alla forza, alla sapienza, al potere, fino a quando dovrà fermarsi.

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