Titolo: Nei tuoi occhi
Autore: Nicholas Sparks
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 19,90
N° di pagine: 493
Anno di pubblicazione: 2016
Trama: “Per ripagare i sacrifici dei genitori, Maria ha lavorato giorno e notte fino a diventare quello che è: il ritratto del successo. Lei è bella, di quella bellezza scura e appassionata che hanno le donne latine, eppure non ha una relazione, tutta presa prima dalla laurea e poi dal posto nello studio legale più importante della zona. Qualcosa, però, mette in pericolo la sua carriera e Maria sente il bisogno di rientrare a Wilmington e cercare la protezione della sua famiglia. Colin sta facendo del suo meglio per ridare un significato alla propria esistenza. Non ha ancora trent'anni, ma la violenza lo ha già segnato profondamente e lui non vuole più correre il rischio di finire in prigione. Le sue giornate sono scandite dallo studio, dalla palestra, e dal lavoro nel bar di Wilmington, la città dove vive ora grazie a una coppia di amici che gli fa da famiglia, proteggendolo da se stesso. È affascinante e lo sa, ma in questo momento una relazione è l'ultimo dei suoi pensieri. Come sempre il destino mescola le carte, e lo fa in una notte di pioggia torrenziale, quando Maria rimane con una gomma a terra e Colin non può fare a meno di fermarsi ad aiutarla. È l'inizio di qualcosa, forse, una promessa di futuro. Che rischia di essere distrutto dai demoni del loro passato. E che soltanto chiamando quella promessa amore può diventare la loro realtà. La storia di Colin e Maria.”
Autore: Nicholas Sparks
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 19,90
N° di pagine: 493
Anno di pubblicazione: 2016
Trama: “Per ripagare i sacrifici dei genitori, Maria ha lavorato giorno e notte fino a diventare quello che è: il ritratto del successo. Lei è bella, di quella bellezza scura e appassionata che hanno le donne latine, eppure non ha una relazione, tutta presa prima dalla laurea e poi dal posto nello studio legale più importante della zona. Qualcosa, però, mette in pericolo la sua carriera e Maria sente il bisogno di rientrare a Wilmington e cercare la protezione della sua famiglia. Colin sta facendo del suo meglio per ridare un significato alla propria esistenza. Non ha ancora trent'anni, ma la violenza lo ha già segnato profondamente e lui non vuole più correre il rischio di finire in prigione. Le sue giornate sono scandite dallo studio, dalla palestra, e dal lavoro nel bar di Wilmington, la città dove vive ora grazie a una coppia di amici che gli fa da famiglia, proteggendolo da se stesso. È affascinante e lo sa, ma in questo momento una relazione è l'ultimo dei suoi pensieri. Come sempre il destino mescola le carte, e lo fa in una notte di pioggia torrenziale, quando Maria rimane con una gomma a terra e Colin non può fare a meno di fermarsi ad aiutarla. È l'inizio di qualcosa, forse, una promessa di futuro. Che rischia di essere distrutto dai demoni del loro passato. E che soltanto chiamando quella promessa amore può diventare la loro realtà. La storia di Colin e Maria.”
La mia recensione:
Stare con te mi fa sentire di nuovo vulnerabile, e non mi
succedeva da quando ero bambino. Non posso affermare che mi piaccia sempre, ma l’alternativa
sarebbe peggio, perché significherebbe non vederti più.»
Il surreale dramma della
vita ci offre sempre rarissimi momenti
di grande intensità e innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, tuttavia,
non conoscendo eccezioni, finisce col vivere solo di intervalli. Considerando
la felicità come qualcosa di effimero, non avendo ciò che effettivamente
desiderano.
Personalmente, ho sempre
vissuto la vita come una lunga preparazione a qualcosa d'inaspettato. Un
giocattolo che da piccoli avevamo abbandonato in soffitta e che si ritrova per
caso in un vecchio scatolone. Se chiudo gli occhi per un momento, mentre il
vocio in sottofondo di un vecchio televisore rimane sospeso nell'aria stagnante
della mia camera, la mia memoria ripercorre brevemente alcune tappe che avevo
perduto nel corso della mia vita. Gli anni appena trascorsi, le persone morte e
mai più riviste, le emozioni che non posso più rivivere, delusioni che aprono
gli occhi e chiudono il cuore.
Anche adesso che ho
ventidue anni, riesco ancora a ricordare chiaramente il bruciore di una
promessa mancata. Aspettative che hanno suggestionato il mio modo di fare.
Promesse a un'idea mancata di felicità, nata dal desiderio di un anima
sognatrice e romantica costruita su vane speranze. Naturalmente con il tempo
sono riuscita a liberarmene di qualcuna. Ma prima riesco a riconoscerne i
dettagli: il cuore che emette un battito a seconda di quello che sentiva, o
provava; una finestrella aperta sul mondo che prometteva lo sfavillante
spettacolo di altrettanti mondi inesplorati; la voce che a volte tremava per
qualche ragione. E solo se metto insieme queste immagini, lentamente, l'oggetto
di delusione riappare, in un soffio.
L'ultima volta accadde
qualche giorno fa, in una serata d'inizio febbraio, in cui mi accorsi che la
melodia sprigionata dalle parole di una storia sfogliata a libro aperto davanti
agli occhi del mondo, canzoni scritte semplicemente per farle sentire a
qualcuno, non colpirono dolcemente con forza chi "ascolta".
Leggendo Nei tuoi occhi a qualche mese di
distanza dall'ultima emozionante lettura, ho capito - seppur nello specifico -
la ragione per cui Sparks, celebrato per la potenza delle sue parole, questa
volta non avesse conquistato il mio cuore. La percezione del sentimento degli
uomini come complesso di sensazioni di appartenenza sono così belle e perfette
che sorge quasi spontaneo considerarle come una dolce dipendenza che il tempo
avrebbe ricordato in qualsiasi momento. Sparks, un sognatore ancora intrappolato nel tratto evolutivo
dell'adolescenza, ha scritto canzoni che spingono ad abbagliare l'anima di
chiunque con estrema cura, componendo la musica mediante parole sublimi,
indimenticabili e solenni, insensibili all'occhio umano, e beneficio per molti
spettri. Appaiono nel nulla come fiati di vapore dispersi nella volta celeste
e, solo alla fine, danno un effetto devastante. Muoiono. Rinascono. Scolorite
nel momento in cui tutto volse al termine: quando le pagine smisero di pulsare,
si chiusero con un fruscio.
Seduta alla scrivania in
attesa di trovare l'ispirazione, ricordo il mio entusiasmo, qualche mese fa, di
quando avevo aperto una finestra che aveva fatto luce su un mondo che mi aveva
procurato una fame intensa: quella delle parole, dei libri. Parte integranti
dell'anima di una ragazzina che non ha mai saputo cosa voglia dire vivere, così
dolci che una violenza insensata ha reciso bruscamente.
Repentinamente, un brusco
salto nel vuoto mi fa tornare alla realtà e mi fa prendere consapevolezza che Nei tuoi occhi non è esattamente il
romanzo che mi aspettavo. Con un debole fruscio, confidando che le sue pagine
bianche mi avrebbero catapultato in un avventura sensazionale e indimenticabili.
Immagini ed emozioni sono così vivide che si staccano dallo sfondo come miraggi
su carta, ma non possiedono quell' armoniosa bellezza con il quale il lettore
purifica con delicatezza la sua mente.
In questa sua ennesima
storia ho riscontrato uno Sparks più maturo, ma disillusi, che ho letto con
lentezza nel giro di qualche giorno, con un carosello di episodi, personaggi
facilmente dimenticabili. Un romanzo un po' privo di pathos, semplice e poco
concerne ai miei gusti di lettrice che, nonostante nulla faccia prevedere
qualche cambiamento, nella sua armoniosità rivela un certo fascino. Ci sono scene
d'amore un po' troppo frettolose, ma descritte con sensualità e sentimento, e
una serie di situazioni misteriose che sono pieni di dubbi e perplessità
racchiusi nei confini umanistici del protagonista Colin, nei quali è possibile
scorgere molta più malinconia della piccola Jamie Sullivan che lentamente avanzava
in un baratro in cui non era più possibile scorgere la luce.
E' un opera che trasmette
una certa tranquillità. Un altra storia, un altro sentimento, in cui non ho
potuto tuttavia perdermi completamente. Come il Travis di Uno splendido disastro, ci parla di un ragazzo che, quando si
guarda allo specchio, fissa un volto malconcio e tetro. Una figura simile a un
seme di fiori, un messaggero che difende gli oppressi e che, seguendo un
percorso che qualcun altro ha tracciato per lui, non dissipando l'oscura
confusione che è ancora presente nel suo animo, continua costantemente a
svolgere questo compito. Un bambino rompipalle troppo cresciuto che, solo e
insoddisfatto, è convinto di non esser capace di amare.
Nei tuoi occhi è un
romanzo semplice e maturo che non entusiasma completamente, ma si espande oltre
le pagine verso la realtà, trasformandola, fondendosi in un unica entità. Una
trama un po' scarna dipanata con frettolosità nell'alternasi dei capitoli, che
svolgono la storia seguendo i protagonisti e facendoci assistere poco per volta
alle ragioni che li spingono ad assumere certi comportamenti, pur di coronare
il loro sogno d'amore. Meno accurato nella vastità dei sentimenti dell'animo
umano e povero nella sostanza, è una fantasia costruttrice che non vince sulla
profondità del tema trattato.
Imbarcandomi in un
avventura che avrebbe potuto essere indimenticabile, ho seguito attentamente il
percorso evolutivo di Colin e Maria che, arrivando a un punto in cui non sapranno
più cosa sia giusto o sbagliato, si perderanno nel labirinto del tempo di cui sono
prigionieri. Vagando come anime in pena, fino a quando qualcosa in loro tornerà
al loro posto.
La recensione di Elisa:
Amo
pensare che in questo mondo c’è una persona adatta ad ognuno di noi. Magari non
ci assomiglia per niente, oppure è così simile che ce ne sorprendiamo. Ma al di
là di questo c’è una cosa che adoro di più: il
legame che potrebbe nascere. E’ la storia d’amore che
cambia tutto, che cambia anche te stesso, che ti rende migliore, che ti rende
forte ma al tempo stesso vulnerabile. E’ quella storia che ognuno di noi deve vivere. Mentre scrivo queste parole
con mano sicura, alzo gli occhi dal foglio e vedo l’immagine della persona che
ho scelto al mio fianco. Siede poco lontano da me, assorto nei suoi pensieri.
Quando si gira nella mia direzione, gli nasce un sorriso sulle labbra; lo
stesso sorriso che anni fa mi fece innamorare e che ancora oggi mi rivolge,
pieno d’amore. Ho trovato la persona adatta a me e nonostante il passare del
tempo e le incomprensioni, lo ritrovo sempre lì, che sorride.
L’amore cambia il mondo. Che sia di una madre, un padre, un fratello o una sorella. Che sia di un nonno o di una nonna, di un ragazzo o di una ragazza. Che sia del tuo cagnolino o dei tuoi amici; l’amore cambia il mondo. E basta quel piccolo gesto di gentilezza che a te non costa niente, anzi se può ti rallegra, e cambia la giornata a qualcuno. Qualsiasi amore sia, ti cambia. E così è stato per Colin, un ragazzo dalla giovinezza segnata dalla violenza fino a quando qualcosa non lo ha spinto a cambiare, a migliorare. Maria invece è un giovane avvocato con il passato pieno di libri e di speranze. Un giorno il destino decide di farli incontrare, ma non in un bar o sul lungomare, ma sul ciglio di una strada, con il temporale che furioso inveisce a terra. Colin, con il volto rovinato da un’incontro, offre il suo aiuto a quella ragazza dai bei lineamenti latini. Maria in quel momento ha un solo pensiero ed è quello che Colin non cerchi di farle del male. Quando Colin si allontana con la sua macchina e Maria rincasa, non possono nemmeno immaginare che il futuro ha in serbo qualcosa di speciale per loro, qualcosa di grande ma specialmente di incontrollabile. Sarà proprio il destino che li ha condotti fino a quel momento che deciderà di sconvolgere le loro vite ulteriormente. Si insinuerà tra di loro e gli presenterà l’amore come non lo avevano mai visto; a loro non resterà altro che abbandonarsi a quel forte sentimento e restare vicini, soprattutto quando un’ombra del passato tornerà a presentarsi per riscuotere vendetta.
Le delicate parole rosa condite da Sparks daranno un nuovo volto alle storie: quello del giallo. Un azzardo dell’autore che si rivela una piacevole scoperta nonostante non raggiunga la perfezione. Un nuovo sfondo a un romantico paesaggio lasciato cadere un po’ in rovina. Nei tuoi occhi raccoglie dentro le sue pagine un nuovo volto dell’autore, forse influenzato dalle opere di narrativa contemporanea con i suoi personaggi opposti ma irrimediabilmente attratti l’uno con l’altra. Un amore presente ma non sufficientemente travolgente, una storia piacevole seppur carente di quell’inconfondibile amore che solo Sparks sa raccontare: quell’amore che fa piangere fino a svuotare completamente l’anima.
L’amore cambia il mondo. Che sia di una madre, un padre, un fratello o una sorella. Che sia di un nonno o di una nonna, di un ragazzo o di una ragazza. Che sia del tuo cagnolino o dei tuoi amici; l’amore cambia il mondo. E basta quel piccolo gesto di gentilezza che a te non costa niente, anzi se può ti rallegra, e cambia la giornata a qualcuno. Qualsiasi amore sia, ti cambia. E così è stato per Colin, un ragazzo dalla giovinezza segnata dalla violenza fino a quando qualcosa non lo ha spinto a cambiare, a migliorare. Maria invece è un giovane avvocato con il passato pieno di libri e di speranze. Un giorno il destino decide di farli incontrare, ma non in un bar o sul lungomare, ma sul ciglio di una strada, con il temporale che furioso inveisce a terra. Colin, con il volto rovinato da un’incontro, offre il suo aiuto a quella ragazza dai bei lineamenti latini. Maria in quel momento ha un solo pensiero ed è quello che Colin non cerchi di farle del male. Quando Colin si allontana con la sua macchina e Maria rincasa, non possono nemmeno immaginare che il futuro ha in serbo qualcosa di speciale per loro, qualcosa di grande ma specialmente di incontrollabile. Sarà proprio il destino che li ha condotti fino a quel momento che deciderà di sconvolgere le loro vite ulteriormente. Si insinuerà tra di loro e gli presenterà l’amore come non lo avevano mai visto; a loro non resterà altro che abbandonarsi a quel forte sentimento e restare vicini, soprattutto quando un’ombra del passato tornerà a presentarsi per riscuotere vendetta.
Le delicate parole rosa condite da Sparks daranno un nuovo volto alle storie: quello del giallo. Un azzardo dell’autore che si rivela una piacevole scoperta nonostante non raggiunga la perfezione. Un nuovo sfondo a un romantico paesaggio lasciato cadere un po’ in rovina. Nei tuoi occhi raccoglie dentro le sue pagine un nuovo volto dell’autore, forse influenzato dalle opere di narrativa contemporanea con i suoi personaggi opposti ma irrimediabilmente attratti l’uno con l’altra. Un amore presente ma non sufficientemente travolgente, una storia piacevole seppur carente di quell’inconfondibile amore che solo Sparks sa raccontare: quell’amore che fa piangere fino a svuotare completamente l’anima.
Valutazione d’inchiostro: 3; 4
Sai che non ho mai letto niente di Nicholas Sparks? Ho visto un paio di film tratti dai suoi romanzi che mi hanno lasciata in uno stato di tetraggine poco piacevole. Confesso di essere una piagnona e ho paura che leggendo questo autore mi prosciugherei a forza di lacrime.
RispondiEliminaBeh, sai, c'é questo rischio XD ma poiché non l'hai ancora fatto, ti consiglio caldamente di leggerlo :) Quest'ultima sua fatica non l'ho apprezzata molto, ma ci sono romanzi che sono davvero bellissimi. E ti assicuro che ne vale la pena :)
RispondiEliminaNeanch'io ho letto nulla di Sparks, ma i film li so tutti a memoria. Cmq sono qui per invitarti ad un link party, spero di vederti anche su piccole macchie, in ogni caso il link party è qui...
RispondiEliminahttp://allineedisacharming.blogspot.it/2016/02/link-party-1-disneys-lottery_20.html?showComment=1456242671528#c1731040782020752194
Ciao Viviana! Grazie mille per l'invito :) Partecipo con piacere :) Grazie :)
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