Non riesco a reputarmi una fan dei
booktag, a provare quell'ammirazione che solitamente ispira alla maggior parte
dei lettori o membri della blogsfera. Mi è sempre sembrato un po' infantile
tutto questo, eppure talvolta gironzolare su internet può rivelarsi una
bellissima e utile risorsa per chi è affamato di storie proprio come la
sottoscritta.
E' stato così, per caso - per caso?!? -,
che con il mio blocnotes preferito riportai in queste poche righe quei romanzi
che, nel periodo in cui li lessi, riempirono spazi vuoti che all'epoca
sembravano incolmabili. Condensati in nove semplici malattie che, se associati
ai romanzi, sono una dolce combinazione fra vecchio e nuovo. Ed ecco che con
grande emozione, fatto di piacere e anche inquietudine, come sempre dinanzi a
qualcosa che rivela quasi sempre qualcosa di me, apro questo post invitando
chiunque voglia imbarcarsi in questa piccola follia. Leggendo qua e là,
descrivendo con semplici parole piccoli viaggi che feci qualche anno fa.
Un romanzo molto dolce, sensibile e
delicato adatto per chi ama le storie smielate e romantiche.
Varicella:
Da non rileggere mai più
Semplice, veritiero. Un analisi
prettamente realistica sull'importanza dei ricordi. Una sorta di ammenda utile
a ricordarmi che, da questo romanzo, devo stare alla larga.
Influenza:
Diffuso come un virus
Un romanzo che mi ha sorpreso sia per i
temi trattati, sia per le sfavillanti emozioni che la sua lettura ha sortito
così bene. Tra le candide pagine di questo caso editoriale così sorprendente,
tra il vizio di fango sfegatate che chiedevano a gran voce da mesi la
pubblicazione, c'era pure quella della aottoscritta. Che aspettava di leggere
questa storia, con trepidazione e impazienza, e sapeva di poter riscontrare
sensazioni forti ed inspiegabili.
Malattia ricorrente:
Riletto tante volte o ogni anno
Racconto di un amore forte e impossibile
in cui ho visto la bellezza di tante cose, che si sprigiona nella semplicità
dei piccoli gesti, in cui si cerca sempre di mettere a tacere la malinconia, il
senso di sconforto.
Insonnia:
Un libro che ha impedito di conciliare il
sonno
Una lettura coinvolgente, magnifica,
realistica e romantica che lascia un segno del suo passaggio.
Amnesia:
Un libro letto, ma dimenticato
Pochi ricordi affollano la cittadella
della mia coscienza, protagonista un romanzo la cui anima, a distanza di
qualche anno, è sconosciuta. Una lettura spagnola che il tempo scoverá nel suo
abbraccio.
Asma:
Un libro che ha tolto il fiato
Una delle più belle storie d'amore che
compongono gli scaffali della mia libreria, in una sfilata di figure pubbliche
che fanno parte di un paesaggio confuso e colorato.
Malnutrizione:
Privo di contenuti
Una lettura il cui ricordo ho confinato in
una stanza remota della mia coscienza. Una lettura inappagante e deludente, che
reca il presagio di una lenta agonia.
Mal di mare:
Portatore di avventure. Altri mondi
Trilogia fantasy tedesca che, impregnata di magia, surrealismo,
mistero, mi appassionó immediatamente quando avevo dodici anni e che tutt'ora
mi fa sentire entusiasta. Felice di assaporare il gusto della magia, che si
insinua nelle narici come fiati di vapore.
Ciao Gresi.
RispondiEliminaCarino questo book tag. Non conosco tutti i libri che hai citato ma mi trovo daccordo sulla McGarry
Ciao, Susy! A quanto pare questo romanzo fece strage di cuori ☺
EliminaCiao Gresi, un book tag davvero originale! Non ho letto i libri che hai citato, ci avevo provato con "Uno splendido disastro" ma non sono riuscita ad andare oltre il primo capitolo...
RispondiEliminaCiao, Ariel! Davvero?!?! Beh, forse se gli concedersi una seconda possibilità potrebbe piacerti. Chi lo sa? ;) In ogni caso se ti va di farlo non ti dimenticare di taggarmi ☺
EliminaCiao Gresi! Neanche io sono una fan di questo genere di post, ma in questo caso il tema è particolare e mi ha colpito. E' un book tag davvero bello e originale. Mentre scoprivo i vari libri che hai associato alle malattie, mi venivano in mente le letture che avrei inserito io, quindi sicuramente proverò a farlo, è un'idea carina :)
RispondiEliminaMi fa piacere, Maria ☺ quando lo pubblicherai non dimenticarti di taggarmi ☺
EliminaEccomi! Mi ricordo che questo tag girava molto qualche anno fa, ma io non l'ho ancora fatto. Prima o poi vorrei recuperare qualcosa di Cornelia Funke.
RispondiEliminaCiaooooo! ☺
EliminaVa bene ☺ eventualmente ricordati di taggarmi ☺
ma che strano booktag :D originale
RispondiEliminaanche a te non è piaciuto il libro di banana vedo :D
No, purtroppo 😕
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