Gli acquisti
libreschi mi mettono sempre di buon umore e i libri che porto a casa sono
sempre letture provenienti da una chilometrica wishlist che, giorno dopo
giorno, cresce a dismisura perché anche la storia più insignificante talvolta
cela maestosità. Che bellezza! E mi pare di compiere un peccato, quando porto alla
cassa una pila incongrua di libri dalle coste spesse e colorate. Ma poi cedo, e
la procedura è sempre la stessa: nuovi libri, nuove storie da leggere,
rileggere e vivere.
E sebbene
l'ultimo post riguardante le mie nuove entrate libresche risale a più di tre
mesi fa, quale modo - come quello di
riesumare questa bella rubrica dalle soglie del tempo - per presentarvi i miei
nuovi amici?!?
Se vi va, fatemi
sapere se qualcuno di questi romanzi è anche un vostro amico e se avete fatto amicizia
:D Vi abbraccio, e vi do appuntamento alla prossima volta con la recensione di
un romanzo davvero bello e toccante ☺
Titolo: Epepe
Autore: Ferenc Karinthy
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 13 €
N° di pagine: 217
Trama: Inutile, dopo averlo letto, tentare di scacciarlo dalla
mente: vi resterà annidato, che lo vogliate o no. Immaginate di finire, per un
beffardo disguido, in una labirintica città di cui ignorate nome e posizione
geografica, dove si agita giorno e notte una folla oceanica, anonima e minacciosa. Immaginate di ritrovarvi senza
documenti, senza denaro e punti di riferimento. Immaginate che gli abitanti di
questa sterminata metropoli parlino una lingua impenetrabile, con un alfabeto
vagamente simile alle rune gotiche e ai caratteri cuneiformi dei Sumeri - e
immaginate che nessuno comprenda né la vostra né le lingue più diffuse. Se
anche riuscite a immaginare tutto questo, non avrete che una pallida idea
dell'angoscia e della rabbiosa frustazione di Buda, il protagonista di
"Epepe". Perché Budai eminente linguista specializzato in ricerche
etimologiche, ha la famigliarità con decin e di idiomi diversi, doti logiche affinate
da anni di lavoro scentifico e una caparbietà senza uguali.
Eppure, il sole essere umano disposto a confortarlo, benchè non lo
capisca, pare sia la bionda ragazza che manovra l'ascensore di un hotel: una
ragazza che si chiama Epepe, ma forse anche - chi può dirlo? - Bebe o Tetete.
Autore: Robert
Louis Stevenson
Casa editrice:
Feltrinelli
Prezzo: 4, 90
€
N° di pagine:
190
Trama: La
mappa di un'isola sperduta nell'oceano, il miraggio di un tesoro nascosto,
indimenticabili figure di crudeli pirati e soprattutto il ragazzo protagonista,
il coraggioso Jim Hawkins. E poi ancora ammutinamenti, i pericoli dell'oceano
in tempesta, spargimenti di sangue ….
Titolo: La primula rossa
Autore: Emma Orzy
Casa editrice: Fazi
Prezzo: 13€
N° di pagine: 307
Trama: Parigi, anno di grazia 1792. Il Regime del Terrore semina il
caos. I "maledetti aristos", sventurati discendenti delle famiglie
aristocratiche francesi, vengono mandati a morte dall'implacabile tribunale del
popolo: ogni giorno le teste di uomini, donne e bambini cadono sotto la lama
della ghigliottina. Ma in loro aiuto interviene un personaggio
inafferrabile e misterioso, il quale,
attraverso rocambolesche e ingegnose fughe, riesce a portare oltremanica i
perseguitati del regime, nella libera Inghilterra. Dietro di sé non lascia
tracce, se non il proprio marchio: un piccolo fiore scrlatto, che gli varrà il
soprannome di Primula Rossa. Ma quale identità si cela dietro questo
pseudomino? Chi è l'audace salvatore, disposto a rischiare la propria vita in nome
della nobile causa? L'incognita ossessiona l'astuto e crudele funzionario del
governo francese Chauvelin e affascina l'alta società inglese: ma la soluzione
del mistero si rivelerà tanto insospettabile quanto geniale.
Titolo: Il giro del mondo in ottanta giorni
Autore: Julies Verne
Casa editrice: Nwton & Compton
Prezzo: 6, 90 €
N° di pagine: 318
Trama: Phileas Fogg, flemmatico gentiluomo londinese, lancia una
sfida agli amici del suo aristocratico club: a lui basterebbero solo 80 giorni
per fare il giro del mondo. Parte quindi per uno spericolato e avventuroso
viaggio in compagnia del fidato maggiordomo Passepartout, insieme a una buona
dose di coraggio, astuzia e sangue freddo. Riuscirà mister Fogg a vincere la
scommessa?
Titolo:
Addio fantasmi
Autore:
Nadia Terranova
Casa
editrice: Einaudi
Prezzo:
17 €
N°
di pagine: 208
Trama:
Una casa tra due mari, il luogo del ritorno. Dentro quelle stanze si è
incagliata l'esistenza di una donna. Che solo riattraversando la propria storia
potrà davvero liberarsene. Ida è appena sbarcata a Messina, la sua città natale:
la madre l'ha richiamata in vista della ristrutturazione dell'appartamento di
famiglia, che vuole mettere in vendita. Circondata di nuovo dagli oggetti di
sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, è
costretta a fare i conti con il trauma che l'ha segnata quando era solo una
ragazzina. Ventitre anni prima suo padre è scomparso. Non è morto:
semplicemente una mattina è andato via e non è più tornato. Sulla mancanza di
quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di
un'idendità fondata sull'anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza
e naufragio insieme. Specchiandosi nell'assenza del corpo paterno, Ida è
diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di
desiderio. Ma ora che la casa d'infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei
deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.
Titolo: Resto qui
Autore: Marco Balzano
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 18 €
N° di pagine: 192
Trama: Quando arriva la guerra o l'inondazione, la gente scappa. La
gente, non Trina. Caparbia come il paese di confine con cui è cresciuta, sa
opporsi ai fascisti che le impediscono di fare la maestra. Non ha paura di
fuggire sulle montagne col marito disertore. E quando le acque della diga
stanno per sommergere i campi e le case, si difende con ciò che nessuno le
potrà mai togliere: le parole. L'acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del
campanile emerge dal lago. Sul fondale giace il mistero di Curon. Siamo in Sudtirolo,
terra di confini e di lacerazioni: un posto in cui nemmeno la lingua che hai
imparato da bambino è qualcosa che ti appartiene fino in fondo. Quando
Mussolini mette al bando il tedesco e perfino i nomi sulle lapidi vengono
cambiati, allora non resta che scegliere le parole una a una per provare a
raccontare. Trina è una giovane madre che alla ferita della collettività somma
la propria: invoca di continuo il nome della figlia, scomparsa senza lasciare
traccia durante gli anni del fascismo. Da allora non ha mai smesso di aspettarla,
di scriverle nella speranza che le parole gliela possono restituirle. Finchè la
guerra viene a bussare alla porta di casa, e Trina segue il marito disertore sulle
montagne, dove entrambi imparano a convivere con la morte. Poi il lungo
dopoguerra, che non porta nessuna pace.
Autore: Rachel Kadish
Casa editrice: Neri Pozza
Prezzo: 18 €
N° di pagine: 701
Trama: Londra, novembre 2000. Helen Watt, una studiosa di storia
ebraica sull'orlo di un pensionamento obbligato, viene convocata per visionare alcuni
documenti ritrovati in una casa del tardo XII secolo. Consulenze come questa
non sono insolite, nella sua professione: talvolta capita di scoprire vecchie carte in una
soffitta oppure sul fondo di un baule di famiglia e, se non si intende informare
la Soprintendenza, ci si rivolge alla facoltà di Storia dell'Università. Il
giorno prima, però, un uomo ha telefonato chiedendo specificamente di lei.
Giunta sul posto, Helen non riesce a trattenere l'emozione: all'interno di un
ripostiglio segreto, nel vano rettangolare nascosto da un pannello, la aspettano
due palchetti colmi di documenti: lettere in ebraico e portoghese risalenti a
più di tre secoli prima, fascicoli sciolti, volumi rilegati in cuoio dai dorsi
sbiaditi. Una testimonianza inedita e preziosa della rifondazione della
comunità ebraica dopo quasi quattro secoli di espulsione dal suolo inglese.
Avvalendosi dell'aiuto di Aaron Levy, uno studente americano alle
prese con una tesi sulle possibili connessioni fra l'opera di Shakespeare e gli
ebrei rifugiatasi nella Londra elisabettiana per sfuggire alle persecuzioni,
Helen scopre che le lettere appartengono al rabbino HaCoen Mendes, uno dei
primi insegnanti della rifondata comunità ebraica londinese, accecato dall'Inquisizione
in gioventù. Vergate per lui da uno scriba, le lettere recano in basso, nell'angolo
a destra, la lettera ebraica aleph, iniziale del nome del misterioso copista,
su cui si concetrano le ricerche dei due studiosi. Ricerche che li condurranno
dinnanzi a una sconcertante rivelazione: a tradurre sulla carta i pensieri del
rabbino non era, come hanno creduto sino a quel momento, un suo studente, ma una
donna. Poco alla volta, dalle pergamene finemente vergate, emerge il ritratto
di Ester Velasquez, una giovane ebrea che, nella Londra del XVII secolo. combatte
per le uniche due cose capaci di dare un senso alla sua esistenza: la libertà e
la sete di conoscenza.
Titolo: Racconti
dell'età del jazz
Autore: Francis
Scott Fitzgerald
Casa editrice:
Newton & Compton
Prezzo: 4, 90
€
N° di pagine:
280
Trama: Sono
gli anni Venti, gli anni "dell'età del jazz", anni di lustrini e paillettes,
di feste e improvvisazioni musicali, anni vissuti a folle velocità all'insegna
di un progresso inarrestabile, e culminati poi con la drammatica crisi economica
del 1929. Con i suoi romanzi, primo fra tutti Il grande Gatsby, Fitzgerald fu
insieme protagonista e cantore di quest'epoca, del sogno americano e della sua
effimera, fragile consistenza.
Titolo: La camera
azzurra
Autore: George Simmeon
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 153
Trama: "Sei così bello" gli aveva detto un giorno Andrèe " che mi piacerebbe fare l'amore con te davanti a tutti …" Quella volta Tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perché era ancora soltanto un gioco, perché mai nessuna donna gli aveva dato più piacere di lei. Solo quando il marito di Andrèe era morto in circostanze non del tutto chiare, e Tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura.
Autore: George Simmeon
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 153
Trama: "Sei così bello" gli aveva detto un giorno Andrèe " che mi piacerebbe fare l'amore con te davanti a tutti …" Quella volta Tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perché era ancora soltanto un gioco, perché mai nessuna donna gli aveva dato più piacere di lei. Solo quando il marito di Andrèe era morto in circostanze non del tutto chiare, e Tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura.
Titolo: Il castello
Autore: Franz Kafka
Casa editrice: Newton & Compton
Prezzo: 4, 90 €
N° di pagine: 256
Trama: L'ultimo romanzo, incompiuto, di Kafka, la cui stesura ebbe inizio nel gennaio 1922 (l'autore non ha ancora quarant'anni e ne mancano due alla morte per turbercolosi faringea ) e proseguì fino al settembre dello stesso anno. Non esiste una versione definitiva dell'autore che anzi dispose che il manoscritte fosse distrutto. Più che un romanzo "Il castello" si può definire un insieme di frammenti in cui il personaggio K, arrivato a un non - luogo, un misero villaggio immerso nel freddo, tenta di avvicinarsi alla meta, il Castello appunto. Sono frammenti di "vuoto", "stanchezza", "solitudine", presentimenti di una non - vita che attende l'autore nei meandri dell'ultima meta.
Autore: Franz Kafka
Casa editrice: Newton & Compton
Prezzo: 4, 90 €
N° di pagine: 256
Trama: L'ultimo romanzo, incompiuto, di Kafka, la cui stesura ebbe inizio nel gennaio 1922 (l'autore non ha ancora quarant'anni e ne mancano due alla morte per turbercolosi faringea ) e proseguì fino al settembre dello stesso anno. Non esiste una versione definitiva dell'autore che anzi dispose che il manoscritte fosse distrutto. Più che un romanzo "Il castello" si può definire un insieme di frammenti in cui il personaggio K, arrivato a un non - luogo, un misero villaggio immerso nel freddo, tenta di avvicinarsi alla meta, il Castello appunto. Sono frammenti di "vuoto", "stanchezza", "solitudine", presentimenti di una non - vita che attende l'autore nei meandri dell'ultima meta.
Titolo: L'invenzione della solitudine
Autore: Paul Auster
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 192
Trama: Il libro si compone di due scritti speculari. Il primo,
"Il ritratto di un uomo invisibile", è una meditazione sulla scomparsa
del padre, scritta qualche settimana dopo la sua morte. "Niente è più
terribile che trovarsi faccia a faccia con gli oggetti di un morto. Le cose di
per sé sono inerti: assumono significato solo in funzione della vita che ne fa
"uso", scrive Auster nel passare in rassegna le carte e gli oggetti
del padre. Nel secondo "pezzo", "Il libro della memoria",
l'autore sposta la sua attenzione dalla sua identità di figlio a quella di padre:
riflette sulla condizione solitaria dello scrittore e prova a immaginare quella
che sarà fatalmente la separazione dal figlio che cresce.
Titolo: Il
velo dipinto
Autore: W.
Somerset Maugham
Casa editrice:
Adelphi
Prezzo: 11 €
N°
di pagine: 234
Trama: "E'
una situazione fra le più classiche. Lei decide di tradire il marito con un
uomo che giudica affascinante. La tresca funziona fino al giorno in cui i due
clandestini hanno la sensazione che il marito tradito abbia scoperto tutto. E'
un guaio. Anche perché, messa alle strette, l'adultera confessa. Che fare? Si
dobrà procedere alla separazione e al divorzio. Sconvolta e piangente, lei si
reca dall'amante. Gli dice d'aver confessato; vuole separarsi e andare a vivere
con lui. Grande è la sorpresa, a quel punto. Infatti, l'amante non ha
intenzione di lasciare la moglie e mettersi con lei.
Titolo: Gilead
Autore: Marilynne Robinson
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 257
Trama: Il reverendo John Ames sarà morto quando suo figlio aprirà la
lettera che gli sta scrivendo. Siamo nel 1956, John ha 76 anni e sente che la
fine è prossima. Dieci anni prima ha incontrato l'attuale signora Ames, molto
più giovane di lui. La donna aveva sofferto molto: il pastore se ne innamorò e
in lui la ragazza ha trovato conforto e assistenza. Ora sembra proprio che siano
felici, sotto ogni punto di vista. Il vecchio padre sente che il figlio di sei anni
non potrà mai veramente conoscere la sua storia. A Gilead, Iowa, la città che
non ha mai lasciato, Ames inizia così a scrivere una specie di testamento, la
storia della sua famiglia. Racconta di suo nonno, un uomo impegnato nelle lotte
contro la schiavitù, del padre pacifista durante la guerra di Seccessione. E
poi si chiede: cosa ho imparato io da tutti voi?
Titolo: Pastorale americana
Autore: Philip Roth
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 14 €
N° di pagine: 462
Trama: Seymour Levov è un ricco americano di successo: al liceo lo
chiamano "lo Svedese". Ciò che ha pare attenderlo negli anni Cinquanta
è una vita di successi professionali e gioie famigliari. Finchè le contraddizioni
del conflitto in Vietnam non coinvolgono anche lui e l'adorata figlia Merry,
decisa a portare la guerra in casa, letteralmente. Un libro sull'amore e
sull'odio per l'America, sul desiderio di appartenere a un sogno di pace,
prosperità e ordine, sul rifiuto dell'ipocrisia e della falsità celate in
quello stesso sogno.
Titolo: Piccole
donne crescono
Autore: Louisa
May Alcott
Casa editrice:
Bur
Prezzo: 7, 90
€
N°
di pagine: 327
Trama: Il matrimonio
d'amore di Meg, il talento di Amy per il disegno, il debutto di Jo in letteratura,
la dolcezza sempre più fragile di Beth; ricominciano le avventure delle quattro
ragazze March, tra grandi passioni, nuovi arrivi e dolorosi addii.
Titolo: Il sognatore
Autore: Lainy Taylor
Casa editrice: Fazi
Prezzo: 14, 90 €
N° di pagine: 524
Trama: E' il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario; Lazlo
Srange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato
a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in
tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo
sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai
racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta
di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni; ma quale evento inimmaginabile e
terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti
della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta
diventando bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con
le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo
che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri
occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore
degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per
Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle
premesse straordinarie.
Che meraviglia! Tra questo ho letto solo Piccole donne crescono e Il giro del mondo in 80 giorni e li ho apprezzati entrambi, mentre La primula rossa e L'isola del tesoro sono anche nella mia libreria in attesa di essere letti.
RispondiEliminaGrazie, Beth! Pure io non vedo l'ora di leggerli. Sono delle letture che reclamano a gran voce la mia attenzione, e presto mi ci butterò a capofitto :)
EliminaGresiiii quante belle letture!!! Io ho letto resto qui e te lo consiglio! Tra i libri che hai proposto mi incuriosisce molto Il velo dipinto e Il peso dell'inchiostro. Aspetto le recensioni!!!
RispondiEliminaResto qui ho deciso lo leggerò dopo il romanzo che ho in lettura, salvo imprevisti ☺
Elimina