Romanzi su misura ripesca ricordi, storie che spaziano da un'infinità di generi che ho ingoiato in silenzio, arrampicandomi su monti impervi, esplorando mondi di ineguagliabile bellezza e che, al termine, mi permettono di giungere in vetta.
I miei romanzi su misura:
Un opera che non nasconde un certo fascino, in cui ho trovato nozioni e concetti concerni al secolo. La Burton ha indubbiamente tessuto una trama affascinante, abile nell'intreccio ma povera di emotività. Scevra di passione, fremiti di autoaffermazione dell'anima, rabbia o follia.
Valutazione d'inchiostro: 3
E' come uno di quei posti dove un accanito lettore che non ha fatto l'abitudine a questo tipo di romanzi può essere preso dal panico e aver solo voglia di scappare. Dubitando che questa sia la sua storia; credendo di aver sbagliato secolo o pianeta; pensando di esser caduto nella bocca dell'inferno e non trovare più alcuna via d'uscita.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo
Un romanzo profondo, il vano sforzo di un ragazzino comune che tenta di apparire "normale" il cui ritmo e contenuto è così sensibile da incantare. Una lieve carezza che sfiora il viso e che conquista per la sua indubbia dolcezza. Una novella che, drammatica e intensa, splende forte e scalda i cuori di chiunque e che, limpida come il cielo ingombro delle nubi, muta gli stati d'animo donandogli una forma diversa.
Valutazione d'inchiostro: 4
Crudo e
drammatico, è una storia a tratti disarmante: un manipolo di anime che vagano,
inconsapevolmente, lungo la riva dell'assurdo. Pretenzioso. Particolare, che
riflette i sentimenti repressi dei protagonisti.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo
Banale e
molto, molto realistico è un ammasso di ormoni in fiamme e, amareggiata e
annoiata, ha funto come una sorta di ammenda utile a ricordarmi che, della Evans,
ne ho avuto anche abbastanza.
Valutazione d'inchiostro: 2
Sorprendente e originale come il finale, è un bianco
chiarore infinito che colpisce nell'immediato. Come un'improvvisa sferzata di
luce, il cui tocco brucia dolcemente.
Valutazione d'inchiostro: 5
Una storia che parla
di vita, speranza, gente comune. Passeggero, come un improvviso acquazzone, con
un filo di drammaticità, che si camuffa tra i dolorosi ricordi di anime
inquiete e tormentate timorose dell'ignoto.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo
Ha la brevità dei racconti, ma il sentimentalismo tipico delle storie
d'amore belle e tormentate. Una fiaba semplice ma emozionante, che ci parla di
romanzi. Conosce la malinconia, la morte, il languore e il dolore di chi è
solo, che mi ha trasmesso un po' di malinconia in cui persino l'amore
sconsiderato per la lettura è poco efficace dinanzi alla sorpresa tediosa della
realtà.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo
Un libricino che avrei desiderato leggere molto tempo fa. Ma che, nella sua brevità e semplicità, mi ha conquistata. Ascoltando una storia di cui ignoravo completamente l'esistenza. Aprendo, inconsapevolmente, il mio cuore con la storia del protagonista, dei suoi sogni e desideri.
Valutazione d'inchiostro: 4
Racconto di donne timorose del senso della vita e del tempo, che non sanno cosa aspettarsi dal futuro, appassionante, sorprendente, un affresco per gli amanti del romanzo gotico. Un affascinante intreccio di segreti, follia, passione, amori e misteri.
Valutazione d'inchiostro: 4
Letture condivise:
Un romanzo d'amore che, nonostante l'alto tasso di romance, non lascia un segno del suo passaggio come speravo. Frizzante, dai colori sgargianti e infuocati, intrattiene piacevolmente.
Valutazione d'inchiostro: 4 e mezzo
Un puzzle di idee, spunti, suggestioni.
Valutazione d'inchiostro: 3
Un racconto breve, semplice e, a tratti, forte.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo
Un romanzo che ha un suo potenziale. Un potenziale che non sta nella cosa in sé, ma nel potere della mente che crede nel potere della cosa.
Valutazione d'inchiostro: 4 e mezzo
La lettura di Elisa:
Coinvolgente, struggente, commovente. Un romanzo indimenticabile e bellissimo.
Valutazione d'inchiostro: 5
Quante letture interessanti! Il miniaturista è senza dubbio un libro affascinante, mentre La casa degli spiriti dovrei rileggerlo perché è passato molto tempo e i ricordi sono piuttosto scoloriti.
RispondiEliminaGrazie! :)
RispondiEliminaSi, è vero. Il miniaturista è stato un romanzo davvero affascinante. Ma La casa degli spiriti, ammetto, mi ha un po' deluso :(