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mercoledì, ottobre 18, 2017

Gocce d'inchiostro: Follia - Patrick McGrath

Titolo: Follia
Autore: Patrick McGrath
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 296
Trama: Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di uno psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.



La recensione:

... era valsa la pena di saltare nel vuoto, perché alla fine avrebbe trovato il posto sicuro dove amarsi senza paura.

Sono tante le tendenze insite nella natura umana che, quasi come un tributo oltraggiante e dannoso, rendono l'uomo quasi giustificato a fabbricare pensieri, ragionamenti o definizioni tutte sue. Ci sono volte in cui la realtà è come rotolare un ascia fra le mani, e non capisci più niente. E per sfuggire a questa solitudine, la mente deve scrollarsi di dosso il pesante fardello della realtà. Sono molti i romanzi che trattano questo tema e che, come un condannato a cui è inflitta una pena, sprofondano lentamente in un sotterraneo buio di cui non si trovano limiti. Non si conosce la fine e forse non hanno via d'uscita. La nostra coscienza si perde nell'infinito, e talvolta l'unico modo valido di seguire la ragione è abbandonarsi a una corsa sfrenata sul cammino dell'eternità.
In prossimità del weekend, travagliata da un tormentoso bisogno di comprensione, Follia è stata quella storia particolare che aveva attirato la mia attenzione, già qualche tempo fa. Immagini che riempirono la mia testa, come acqua che fuoriesce inarrestabile dalle fessure tra le rocce di una fontana, li ritrovai da ogni parte: una donna triste e stordita che vagabonda per le strade come un fantasma; amori irruenti di natura spontanea, che scardinano certezze, capovolgono abitudini e convezioni visive; personaggi tristi, alla deriva, incorporei, reali ma evanescenti.
In una lotta contro il caos delle passioni, quando ci si ritrova nell'impossibilità di amare persino l'immagine dell'amata creata, Stella ed Edgar mi hanno trascinato fra le vecchie mura di un istituto di massima sicurezza. In una cittadella fortificata che sorge su un alto colle e domina la campagna circostante, in un mondo squilibrato come la sabbia che scorre inesorabilmente nel palmo delle nostre mani che non si può sentire fra le mani, non se ne percepisce la consistenza e li quietamente rimane. Sorretto da un muro che avanza verso un baratro di cui non si riesce a scorgere il fondo.
Isolandomi con personaggi che esistono solo nella mia testa, entrando nel mondo parallelo che mi era stato inconsapevolmente indicato, ho visto Stella: una giovane mamma che non riesce a superare il senso di straniamento e malessere che prova persino fra le proprie mura domestiche. Avanzando verso la disperazione, il dolore, in una trama impenetrabile che scivola nei recessi della psiche umana, ergendo un muro di follie, paure e perplessità che inquinano l'animo.
Follia è un racconto che osanna l'amore, i sentimenti esposti ai venti della vita, le passioni, che si prolungano per tutto il romanzo. Ammaliante e sconcertante, affronta una tematica davvero assurda, affascinante e sinistra che, elaborata minuziosamente, riesce a mantenere viva l'attenzione del lettore: la psiche umana.
Narrato mediante il punto di vista di un uomo che, vigile come un segugio, trattenendo i suoi demoni interiori, non mollò per un secondo Stella ed Edgar, il romanzo di McGrath ci parla di uomini soli e incompresi che come bestie ringhiano e agognano la libertà; realtà che potrebbero apparire distorte dove non esistono la compassione, il conforto, la felicità; amori segreti sopiti dal tempo. Acqua cristallina, calda e purificante capace di donare conforto, e togliere di dosso l'infelicità, lo squallore, l'ansia e il senso di colpa.
Tormentati da un profondo bisogno di unione, Stella ed Edgar si amano l'un l'altro come se fossero incatenati, stretti in un caloroso abbraccio, senza però riuscire a congiungersi. Seppur la loro è una vigorosa ribellione di corpi famelici, che si abbandonano a tali impeti con tanta immediatezza e forza, i loro abbandoni inutili, le loro confidenze infruttuose, i loro amplessi impotenti, le loro carezze vane restano sterili. Quando desiderano unirsi negli slanci dell'uno verso l'altro provocano solo degli urti reciproci. Sentirsi così soli persino quando doniamo tutti noi stessi, perché solo allora ci si rende conto di come l'ostacolo sia insormontabile.

Le donne romantiche: non pensano mai al male che fanno in quella loro forsennata ricerca di esperienze forti. In quella loro infatuazione per la libertà.

Ha uno stile asciutto e scorrevole, immediato e ricco di dialoghi. Capitoli che scorrono velocemente da indurci a confondere la realtà con la fantasia che, tra un colpo di scena e un'altro, un'indagine sconvolgente e rivelazioni sconcertanti racchiude un impasto di pensieri, sogni, speranze e delusioni, sospesi nell'aria stagnante impossibili da annullare del tutto, in tutto il loro incredibile fascino. La serenità ormai perduta della giovane Stella, astratta come un oggetto inanimato.
Follia è un thriller avvincente di forte tensione emotiva. In una giostra di gesti sconsiderati e folli che tormentano il nostro animo di un angoscia crescente, la trasposizione dei sentimenti sempre più tormentati e oscuri di due anime contrite ma dannate. Una storia che fluttua silenziosa in un paesaggio rurale in cui spicca la figura evanescente di una donna che cammina inconsapevolmente e senza fermarsi lungo il tragitto della morte; un giovane medico segretamente innamorato di lei, un ambizioso ma folle scultore tormentato dalla paura e dalle angosce.
Rendendoci partecipi di qualcosa che, in un modo o nell'altro, lascia un segno indelebile, Follia mi ha tenuta inchiodata alle pagine dandomi la possibilità di leggere la storia di una donna passionale per nulla timorosa della vita o della morte. Ossessioni che coinvolgono inevitabilmente nel loro abbraccio, slanci di un cuore giovane che cerca comprensione attraverso l'unione dei corpi.
Valutazione d'inchiostro: 3 e mezzo 

12 commenti:

  1. Ciao Gresi.
    Questo è un libro particolare che ho letto tempo fa. Ne hanno fatto anche un film che però secondo me non eguaglia il libro che è un pò superiore. Una storia sicuramente intensa che non ho dimenticato facilmente

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    1. Ciao, Susy! Io non l'ho mai visto il film. Ma il romanzo mi è piaciuto tanto, e forse presto lo guarderò. Anche solo per curiosità ☺☺

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  2. Ciao Gresi, non conosco il romanzo, ma la storia sembra affascinante!
    Buona giornata :-)

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    1. Ciao Gresi, ritorno per dirti che ti ho nominata qui https://langolodiariel.blogspot.it/2017/10/blogger-recognition-award.html :-)

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  3. Ho letto solo spyder di questo autore, molto intenso!

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    1. Per me invece questa è il primo approccio. Ma leggerò presto dell'altro ☺☺

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  4. Ciao Gresi! Ho letto Follia quest'estate e non mi è entrato nel cuore. Se vuoi dare un'occhiata alla mia recensione, capirai perché ma in generale avrei preferito che fosse maggiormente approfondita la psicologia di Stella, anzi avrei voluto che la storia fosse narrata dal suo punto di vista per capire le sue scelte e i suoi sentimenti.
    Mi sono comunque ripromessa di rileggerlo più in là, magari con una predisposizione diversa lo apprezzerei maggiormente.
    Comunque bella la tua recensione, sempre obiettiva e allo stesso tempo carica di emozioni :)

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    1. Grazie, Maria! Non ti nascondo avrei preferito anche io che i personaggi fossero più approfonditi. Il tutto ruota attorno a queste possessioni, a queste ossessioni che dilaniano l'anima di chiunque. Ma tutto sommato non ho potuto fare a nei di essere sedotta dalla vastità dei sentimenti che circondano l'aura di questo romanzo. Ogni volta che leggevo di loro il mio cuore sussultava. Perciò il voto e la mia quasi completa adorazione ☺☺
      Leggerò però anche la tua recensione. Mi incuriosisce conoscere i pareri, anche discordanti dei romanzi che leggo, e presto vedrò cosa non ti ha colpito ☺☺

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