Trama: Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato … o un predatore.
mercoledì, gennaio 31, 2018
Gocce d'inchiostro: Scarlet. Cronache lunari - Marissa Meyer
Trama: Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato … o un predatore.
lunedì, gennaio 29, 2018
Gocce d'inchiostro: Vorrei incontrarti ancora una volta - Kate Eberlen
sabato, gennaio 27, 2018
Gocce d'inchiostro: Cinder. Cronache lunari - Marissa Meyer
mercoledì, gennaio 24, 2018
Amori di carta: Alessandro Baricco
martedì, gennaio 23, 2018
Gocce d'inchiostro: Emmaus - Alessandro Baricco
lunedì, gennaio 22, 2018
Gocce d'inchiostro: La donna in bianco - Wilkie Collins
sabato, gennaio 20, 2018
Gocce d'inchiostro: La ragazza delle perle - Lucinda Riley
venerdì, gennaio 19, 2018
Danzando su carta 10°
lunedì, gennaio 15, 2018
Gocce d'inchiostro: Il sexy club del cioccolato - Carole Matthews
sabato, gennaio 13, 2018
Gocce d'inchiostro: Le coincidenze dell'amore - Collen Hoover
mercoledì, gennaio 10, 2018
Gocce d'inchiostro: Blood Magic - Tessa Gratton
domenica, gennaio 07, 2018
Gocce d'inchiostro: La casa delle belle addormentate - Yasunari Kawabata
venerdì, gennaio 05, 2018
Gocce d'inchiostro: Delitto e castigo - Fedor Dostoevskij
Da che io ricordi, il romanzo di cui vi parlerò quest'oggi è quel genere di lettura che ti dà come la sensazione di essere circondata da barriere solidissime. Sono sempre cresciuta in mezzo ai libri, un giorno il romanzo di Dostoevskij si installò in un piccolo appartamento del mio cuore, e, viaggiando a bordo di un treno sferragliante e polveroso, ho accolto nuovamente questa storia con modestia e incanto. Come succede tante altre volte, risultando vagamente lugubre e drammatica e conservando quell'aura solenne del XIX secolo che mi protesse dalle illusioni del presente.
Mi è sembrato di non esser mai andata via. Era un luogo in cui vi ho fatto ritorno già due volte, e, in questa terza, alcune esperienze personali di cui all'inizio non ho potuto darne un senso, mi hanno indotta a scoprire maggiormente me stessa. Perché quando si legge non si legge solo per colmare qualche ora del nostro tempo, quanto per condividere pensieri, emozioni, ogni cosa completamente esposta. La mia vita intrecciata a quella di questi, secondo uno schema che non potei controllare, e se non l’avessimo seguito non sarebbe rimasto assolutamente niente. L'uomo non era forse quella canaglia incorruttibile il cui animo è macchiato da atti o gesti osceni che tuttavia confida nel suo interesse combattendo pur di mantenere salda la verità? Dunja si sacrificherà dinanzi a queste forme razziali di coscienza perduta, salvandosi dalla morte, proclamando forme inesistenti e inestimabili: il rispetto che, mancato, genera disprezzo, ribrezzo, avversione.
Titolo: Delitto e castigo
Autore: Fedor Dostoevskij
Casa editrice: Bur
Prezzo: 13 €
N° di pagine: 550
Trama: Delitto e castigo è il primo dei grandi romanzi che resero celebre Dostoevskij e forse il più popolare. Lo svolgimento dei fatti è incentrato quasi tutto a Pietroburgo, nel corso di un'afosa estate. La vicenda ruota intorno a un giovane studente, Raskol'nikov, che per ragioni economiche è costretto ad abbandonare l'università. Animato da un forte risentimento, ma anche da considerazioni politiche di palingenesi sociale, il giovane progetta e realizza di uccidere una vecchia usuraia. Rubarle i soldi, nella sua idea, dovrebbe renderlo in grado di fare del bene agli altri. Tra questi anche la sorella dello studente, costretta ad accettare un odioso matrimonio allo scopo di aiutare il fratello, e assicurare una vecchiaia dignitosa alla loro madre. Dopo essersi ammalato di "febbre cerebrale" ed essere stato costretto a letto per giorni, Raskol'nikov viene sopraffatto da una cupa angoscia, frutto di rimorsi, pentimenti, tormenti intellettuali e soprattutto dalla tremenda condizione di solitudine in cui l'aveva gettato il segreto del delitto. Dopo una serie di colpi di scena, tra cui la falsa confessione del delitto da parte di un operaio, Raskol'nikov verrà condannato alla deportazione in Siberia. Sarà Son'ja, una giovane ragazza che si prostituiva per sfamare i fratellini, a smussarne la durezza ideologica e infine a redimerlo.
mercoledì, gennaio 03, 2018
Gocce d'inchiostro: Questa storia - Alessandro Baricco
martedì, gennaio 02, 2018
Romanzi su misura: Dicembre
Un romanzo che attrae come il vuoto, una strada aperta, sconfinata, che ha teso la mano con una forza travolgente, folgorante, mossa da un abile lettore di sogni che ha scritto una composizione particolare che arriva dritto al cuore. Qualcosa di così intenso, che trascina in un luogo misterioso che vive di un'esistenza autonoma. Modificata di continuo dall'assidua opera di erosione dell'autore.