Il romanzo della Zucca
è stato quel genere di lettura che, io e la mia amica Elisa, abbiamo letto e
scoperto per caso. Commedia rosa tutta all'italiana che, con spensieratezza,
speranza e abbandono, ha offerto al nostro sguardo un arcobaleno inesauribile di
colori. E dotato di un sottile incanto ma anche di un'ironia disarmante, è una
storia semplice e a tratti banale che tuttavia mostra quanto sia facilmente
influenzabile il linguaggio segreto delle stelle.
Titolo: Guida
astrologica per cuori infranti
Autore: Silvia Zucca
Casa editrice: Nord
Prezzo: 16, 40 €
N° di pagine: 468
Trama: "Trent'anni passati da un po', single (NON per scelta) e con un
impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la
notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di
grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui
lei lavora arriva Davide Nardi. Sguardo magnetico e sorriso indecifrabile,
Davide sarebbe il sogno proibito di Alice… peccato sia stato assunto come
«tagliatore di teste». Insomma: non ce n'è una che vada per il verso giusto. Ma
poi Alice incontra Tio, un attore convinto di conoscere il segreto per avere
successo: l'astrologia. Non quella spacciata sui giornali, bensì una «vera»
lettura delle stelle, che esistono proprio per segnalarci i giorni più
favorevoli per la sfera professionale o per farci trovare l'anima gemella.
Seppur scettica, Alice decide di provare e inizia a uscire con uomini
compatibili col suo segno zodiacale. Però, stranamente, l'affinità astrale non
le impedisce di collezionare incontri sbagliati, fallimenti imbarazzanti e
sorprese di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Come non impedisce a Davide di
diventare sempre più attraente. Tuttavia a lui Alice non osa chiedere di che
segno sia. Perché ha paura che la risposta la deluda o, peggio, che la illuda.
E perché, in fondo, spera che l’amore non abbia bisogno delle stelle per
trovare la sua strada.
La mia recensione:
Le storie che
albergano il sentimento e la spensieratezza sono le "dimore"
preferite di lettori appassionati e sognatori che, privandosi della coscienza e
lasciandosi condurre dal flusso incontenibile di un nuovo viaggio, protetti da
tutte le avversità del mondo, arrivano con le parole dall'altra parte. Sdraiata
su una morbida poltrona o su un letto un po' troppo ingombrante, in compagnia
di una ricercatrice lasciata sola nell'immensità di una terra ancora del tutto
sconosciuta, eccentrica, sognatrice e romantica, al sicuro nei luoghi in cui
posso riconoscermi osservando, talvolta ammaliata e stupita, l'incredibile sete
di vita di Alice: appassionata di commedie romantiche e strappalacrime, in cui
si sente accolta e protetta, nello spazio luminoso della sua infanzia.
La storia di Alice,
racchiusa in meno di quattrocento pagine in una guida astrologica per anime
contrite e vagabonde, custodisce nel suo lato semplice e ironico una parte di
queste dimore, nelle quali non molti ammettono di sentirsi accolti, ma che
sopravvivono nella memoria di chi legge come piccoli dettagli che si stanziano
dinanzi al nulla. Si direbbe quasi che, illuminati da una strano fervore, i
lettori che riescono a scorgere qualche traccia della loro personalità
comprendono che in fondo in storie di questo tipo c'è quasi sempre un fondo di
verità e che dalle nostre esperienze talvolta non c'è alcuna via d'uscita.
Forse fu questa stessa
saggezza che, nel suo percorso spesso accidentato, illuminò il cammino della
giovane Alice e le fece capire di essersi imperdonabilmente smarrita nel
labirinto dei suoi stessi sbagli. Forse avrà compreso, nella profonda
solitudine di un anima condannata a rivivere in continuazione le ferite del
passato, il vero valore di ciò che ha perso e di ciò che avrebbe potuto avere.
E' difficile compiere delle scelte quando la luce che irradia il nostro cuore è
troppo luminosa persino per noi stessi. Forse, nella sua eccentricità, Alice è
stata capace, per un attimo, di ritrovare il senno che un disegno oscuro e
astrale gli aveva strappato fin da sempre.
Tutte queste risposte
a domande che non hanno mai avuto una loro natura, così come i suoi segreti, le
sue scoperte, i suoi sogni, i suoi desideri svanirono per sempre quando la
figura silenziosa di questa ragazza si mosse silenziosa ma incerta entro i
limiti del possibile: abbastanza vicina da ascoltare i suoi pensieri -
fantasiosi e strambi, spunti di riflessioni
dettati da un fato crudele e un po' sadico, e abbastanza lontano da farmi
vedere, nel riquadro della finestra del suo mondo tutta esposta a est,
predisposizioni o schemi superiori che irrimediabilmente l'allontanano da tutto
ciò che la circondano.
Sul finire delle feste
natalizie, Alice è stata la mia compagna: da lei ho imparato molto; ho colto
nozioni astrologiche del tutto nuove e sconosciute e, soprattutto, compreso a
fondo cosa voglia dire ignorare gli incauti sussulti del cuore. Scrutandola in
ogni sua mossa, scomparendo fra gruppi di anime il cui destino è ancora
incerto. Le cui vicende, e quelle dei suoi amici, sono avvolti in una bolla di
consuetudine, in stanze luminose o squallide stanze, che allietarono il mio
soggiorno come un ospite desiderato da tempo.
Con Alice ho
immaginato il destino di una storia che ho visto arrivare, silenziosamente, nel
mio e - Reader, con una copertina bellissima ma fuorviante e una protagonista
svampita e un po' ingenua, che ha tanto da imparare. Grazie a lei ho potuto
accedere nei meandri oscuri del suo cuore, e fatto prendere consapevolezza di
come talvolta sia incredibile ciò che ci riservano le stelle: fantasticare
sulle vite altrui partendo dalla descrizione di un segno, un dettaglio.
Guida astrologica per cuori infranti è un ricettario di ingredienti
segreti su ciò che ci riserva talvolta il destino. Idee, supposizioni che
tessono una trama che di originale ha ben poco ma che, in una settimana
frenetica e stressante, mi ha piacevolmente divertito. Una commedia semplice,
spiritosa, leggera e divertente che avrebbe potuto portarmi il più lontano
possibile: mangiando, saziandomi di una fame incontenibile che non avrà mai
fine.
La recensione di Elisa:
" Mi accascio su una di quelle belle panchine che sono a Parigi; quelle panchine in ferro battuto, che Milano se c'erano se le erano già fregate e forse è per questo che hanno messo quelle robe verdi, che tentano pudicamente di passare per cespugli".
Oroscopo, segni fortunati.
Amore, lavoro e salute. Ovunque emergevano riviste e pubblicità che
sbandieravano il 2016. Ben convinta a non spendere nemmeno cinque centesimi per
predizioni future e cose di quel genere, deviai il mio percorso evitando l'anziano
tabacchino e mi diressi a passo spedito verso il bar. Con un the caldo
davanti sembrava tutto un po' più semplice e migliore: cominciando dalla temperatura sotto zero che sembrava meno fredda.
Dopo aver letto le notizie del giorno e quelle
della provincia, mentre sfogliavo le ultime pagine del quotidiano, decisi che era venuto il momento di acquistare un nuovo romanzo. Volevo qualcosa
di... galattico!
Ehi,
aspetta un attimo. Non avrai mica detto "galattico" dopo che... Che
cosa stai facendo?! Non starai leggendo... il tuo oroscopo!!!!
Ehm, no, io stavo solo... Beh confesso: stavo solo
guardando il mio oroscopo. Solo un’occhiata. Solo per avere
una prospettiva dell’anno nuovo, tutto qui.
Non me la racconti giusta…
Oh, ma sono solo io che sto ad ascoltare questa fastidiosa
vocina! Esco frettolosamente dal bar e corro in libreria. Eccolo,
sgargiante, sfavillante Guida
astrologica per cuori infranti. Il libro adatto per iniziare l’anno con il
piede giusto. Ed è dalla storia di Alice che mi sono lasciata cullare per
quella decina di giorni frenetici e stressanti. La mia ancora di salvezza
quando alla fine della giornata non avevo voglia di altro se non di ridere un
po’. Mi rendo piacevolmente conto di quanto dopotutto possa andare peggio; Alice,
nonostante sia solo la protagonista di un libro, è l’amica perfetta che mi ci
voleva al fianco per ridere un po’.
Un romanzo scorrevole e senza
troppe pretese; adatto per
rilassarsi e strapparci qualche risata. E proprio grazie a questa storia, ho affrontato l’aria pungente delle giornate invernali
sull’Appennino. E, che si creda nell’oroscopo o no, una spolverata di notizie
astrali con Alice, che ha allietato
le mie giornate. Scivoliamo tra le sue pagine, come lungo la via lattea, grazie allo
stile scorrevole e semplice dell'autrice. Troppi riferimenti ai film (soprattutto se
non sono stati visti) rischiano di far storcere il naso, ma alla fine della
lettura non puoi che restare soddisfatto.
"La vita non è fatta solo di scene significative, di parole importanti, di dialoghi arguti".
Valutazione d'inchiostro: 3+
Bellissime recensioni ragazze!
RispondiEliminaCredo proprio che dovrei leggerlo... In questo periodo ho davvero bisogno di libri simili a questo: romantici ma non troppo, che facciano ridere e che donino un po' di serenità e allegria!
É un romanzo molto semplice e scorrevole, capace di allietare una giornata partita col piede sbagliato :)
RispondiEliminaGrazie mille! Spero che, quando lo leggerai, sarà di tuo gradimento :)