Quando un anno ti scivola addosso con la pesantezza di un macigno
non resta che seguire l'istinto, ascoltare quella voce interiore che ti induce ad
imboccare quella strada che ti aiuta a farti scorgere un barlume di speranza,
mentre osservi l'ennesimo bellissimo tramonto con melanconica austerità scomparire
fra le montagne innevate, con l'immaginazione, e il tuo immancabile blocnotes,
pensi a quante cose succedono nell'arco di 365 giorni, quanti libri hai letto
in questo lasso di tempo, tenendo vivamente fede il più possibile ai tuoi ideali
letterari. I romanzi, la letteratura in generale, rendono la mia vita completa,
appagante, per non dire bellissima, ed i pensieri elevati vanno d'accordo anche
con il mio stile di vita semplice e tranquillo.
Ma è naturale, come ogni cosa nella vita in generale, che alcune
letture possano violare i confini della tua immaginazione, e quella lettura a
cui avevi riservato non poche aspettative dissipa quel piacere in se della
lettura ridimensionano i tuoi ideali. Be, così mi è parso di cogliere da qualche
tempo a questa parte, o per meglio dire, da quant'è che la mia anima ha attribuito
una certa importanza al mio bagaglio culturale, trapelando così intenzioni o
pensieri di cui prima non ne sapevo nemmeno l'esistenza.
Da quant'è che il blog è in vita, agli sgoccioli di ogni anno,
percorro a ritroso la strada del mio anno letterario tirando fuori conoscenze,
riflessioni, vivide manifestazioni che io, da buona e accanita lettrice,
ritengo opportuno riproporre e condensare in questo ennesimo post. Indagare
dunque su centinaia di libri, stilare una lista classifacondola con la
selezione "bello" o "brutto", che mi appresto a preparare
già da metà dicembre. quando il mio intento di superare le 150 letture si è
concluso magistralmente di quel che credevo. Il mio metodo a questo proposito è
quello di suddividere tale categoria di romanzi in Carta e Inchiostro, in rapporto
ai miei gusti, anche se i lettori più assidui sapranno oramai che i miei
desideri si uniformano quasi sempre al mio concetto di bello o straordinario.