Mid year check in booktag: bilancio di metà anno

Al termine di un anno, solitamente si tirano le somme. Si compilano innumerevoli liste, fogli zeppi di parole e frasi che forse non hanno un senso se non per noi stessi, finchè non sfogliamo quello che è stato il resoconto annuale di letture numerose, variegate ma intense. Questo post però si premura ad esplicarne la metà di quei libri letti da quant’è che è iniziato l’anno, sino ad ora, e parlare di ognuno di loro il mio piccolo angolo di paradiso letterario ne esprime una certa parvenza. Nel complesso innumerevoli letture, ancora da vivere e leggere, che contrastano l’effetto di tutte quelle brutte giornate in cui la solitudine, la routine, la piattezza di certe situazioni ti inducono a vivere la vita diversamente. Con il sorriso stampato sulle labbra, con gli occhi di chi non ha mai provato niente di ciò, alcuna parvenza di malinconia, piuttosto un forte attaccamento all’amore, alla vita. È grazie ai libri, alla letteratura che riesco a vivere così. Ed ecco che non userò inutili paroloni per giustificare il numero di letture già lette sin ora, perché la mia prova di abnegazione si è rivelata molto più semplice di quel che credevo. Quasi un istinto naturale, spontaneo, che non mi induce a rinunciare a niente e nessuno quanto a perpetuare questo folle amore per molto tempo.

 1)      Quanti libri hai letto sino ad ora?
84. Entusiasta di aver già raggiunto un piccolo traguardo.

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2)     Il tuo romanzo preferito sino a ora?

Scegliere un solo libro di questo numero non indifferente di romanzi letti sino ad ora, è davvero difficilissimo. Ma, se dovessi scegliere, sicuramente questo.  Romanzo che Evidenzia come, mediante una sequela di errori, l’individuo è soggetto a scontri e raziocini vari, e che lo rendono atipico e particolare non quanto per la storia in sé tanto per la costruzione storica. Il suo essere originale, in mezzo a carcasse di guerrieri morti in battaglia, innumerevoli dettagli che richiamano la tradizione cinese scritti in maniera alquanto realistica e attenta che hanno un’importanza simbolica e non metaforica.

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3)     Hai letto libri che non ti sono piaciuti sino a ora? Se si, quali?

Beh, sicuramente il tanto osannato Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo. Ma anche Un’alleanza pericolosa, che mi ingannò per il suo richiamo costante alle opere di Jane Austen.

4)     Il genere letterario più letto?

Classici e narrativa contemporanea.

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5)     Romanzo che mi ha sorpreso?

Una recentissima lettura. Belladonna di Dasa Drndic ma anche Catturiamo la fiamma di Hafsah Faizal.

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6)     Romanzo pubblicato quest’anno che devo ancora leggere?

Tantissimi. Ma mi incuriosisce molto La casa sul mare celeste di TJ Klune, ma anche I sette mariti di Evelyn Hugo di Taylor Jenkins Reid o La città di ottone di S A Chakraborty.

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7)     Il tuo obiettivo attuale?

Smaltire la pila della vergogna :D

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8)     Romanzo recentemente pubblicato e che desidero leggere?

Di romanzi recentemente pubblicati ce ne sono tantissimi, ma per citarne qualcuno: Le ragazze immortali di Kirgo Hargrase, Il caso Alaska Sanders di Joel Dicker.