Ho letto questo piccolo libriccino con una certa
contentezza. Non ne sapevo nemmeno della sua esistenza, ed una giornata al mare
mi permise di insidiarmi in uno spazio tutto mio. Nulla di nuovo o inaspettato,
ma un godibilissimo retroscena sulla vita privata dell’autrice – dalla tenera
età ai giorni nostri – che mi è sembrato veramente provenisse da un altro
luogo. Da uno dei tanti mondi incantati che la Rowling amava/ ama ritrarre, quando
era ancora una bambina. Dove si rifugiò dagli assalti esterni, dove comprese
più a fondo la realtà circostante donandogli una sua forma. Una sua
concretezza. Aprendo una porta di inestricabile magia, esplorando mondi che
nessuno aveva ancora esplorato.
Titolo: J K Rowling. La maga
dietro Harry Potter
Autore: Marc Shipo
Casa editrice: Fanucci
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 192
Trama: In questo incantevole
libro sono svelati i segreti del personaggio che ha appassionato milioni di
giovani lettori in tutto il mondo; dalla sua nascita fino al suo successo,
dalle storie conosciute a quelle che verranno, in un coinvolgente racconto che
strega il lettore fin dalla prima pagina, calandolo con maestria nel fantastico
mondo di Harry Potter e della maga che lo ha creato!
La recensione:
Finora ho avuto molte occasioni
di restare in compagnia di J K Rowling, e questa nuova constatazione mi provoca
smarrimento. Mi ritrovo sempre in una situazioni di precaria incertezza, senza
nulla di concreto fra le mani, dubbiosa se assecondare quella insopportabile
voglia di tornare ad Hogwarts, per l’ennesima volta, o lasciarsi contagiare dai
toni drammatici, solenni o intimistici di certi classici o opere di narrativa
moderna. Non mi sono mai creata alcun problema nel desiderare di rileggere un
romanzo, una saga, dei volumi, poiché si occupano inconsapevolmente del mio
mondo interiore, arricchendolo, sostenendolo come entità ignote, inesplorate ma
oscure. Da quant’è che conobbi Harry e la sua autrice, il mio desiderio di
evasione è sempre stato più netto. Con gli anni, però, ho abbracciato la
letteratura come forma di necessità. I libri sono la mia esistenza. Io vivo per
i libri, e godere di un certo rapporto che con gli anni si instaura fra un
lettore e un autore è un tipo di magia che ha a che fare con lo spirito. Fino ad
ora, ho assecondato la necessità di tornare a Hogwarts imponendomi l’obiettivo
di leggere un romanzo al mese, stagliandoli così evidenti in mezzo a pile e
pile di libri ancora da leggere e vivere. Dichiarandosi senza incertezze ciò
che sono, così perfettamente in armonia al mio animo, non indugiando nemmeno
per un istante al loro cospetto. E in questi ultimi giorni, all’improvviso, col
mondo immerso in un afa indescrivibile, senza nient’altro da vedere al mio
orizzonte nuove frotte da esplorare, mi concentrai su un libriccino di nemmeno
duecento pagine che francamente non conoscevo e che sono contenta di essermi
imbattuta. Se penso alla forza del destino, romanticamente parlando, questo
romanzo ne è un esempio, un termine forse fin troppo azzardato, ma che mi ha
tenuta sempre più vicina alla Rowling e al suo splendido mondo. Qui più
giovane, ingenua, ancora sconosciuta, ma sempre legata alla parola scritta,
alle risorse trascendentali dell’immaginazione, al potere delle parole evocate
con una certa maestria, e capisco che anziché osservare solo una persona ho
potuto osservare ciò che lei stessa vide. Il mondo non appariva più come quella
landa desolata in cui siamo costretti a vivere. Sebbene la vita non le abbia
concesso accelleramenti meno drastici, piuttosto rallentamenti che non le hanno
permesso di vedere ciò che ad un occhio furbo, sagace e attento non sarebbe
sfuggito. Eppure la traiettoria era sempre la stessa. Bisognava solo prendere
la giusta mira. Attraversare una soglia, e il mondo che la tiene saldamente
legata riverbò nella luce morente di un pomeriggio di fine anni ’90. Le sue
storie, i suoi libri, hanno vita propria, emettono un battito grazie a queste
piccole cose, piccoli dettagli che hanno reso la Rowling la << zia Jane
>> da cui torniamo quando e con chi vogliamo, il cui ricordo ristagna
ancora fresco nella mia coscienza con frasi di poco senso, nomi bizzarri,
luoghi bellissimi e mai inesplorati che sono un esempio, nonché una forma
distorta di vivere.
Valutazione d’inchiostro: 4
Non conoscevo questo libro; in compenso a casa sto rileggendo Harry Potter
RispondiEliminaAnche io. Un volume al mese 🤗🤗
EliminaCiao! Sembra interessante come approfondimento! Non lo conoscevo e non so se avrò mai l'occasione di leggerlo, ma mi ha fatto molto piacere leggere la tua opinione! :)
RispondiEliminaGrazie mille 🤗🤗
EliminaNon ho mai letto niente della Rowling ma leggo sempre ottime recensioni dei suoi libri, anche da parte degli adulti.
RispondiEliminaDevo recuperare e provare anche io a leggerli.
Mi farai sapere 🤗🤗
Eliminaadoro anch'io Harry Potter *-* sto facendo la collezione dei romanzi illustrati!!
RispondiEliminaMa che bello 🤗🤗🤗
EliminaCiao! Io l'anno scorso rilessi la saga, un libro al mese... e che viaggio! È stata un'avventura meravigliosa, bella come la prima volta che la lessi. Mi piacerebbe molto scovare questo libro per poterlo anch'io leggere.
RispondiEliminaIo l'ho scovato per caso, e si è trattata di una piacevolissima sorpresa 🤗🤗
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