Quanto tempo è
trascorso da quando ho realizzato la grafica per il blog? Quanto tempo è
trascorso da quando il blog è in vita? Questa mattina, ho salutato il nuovo
giorno con una serie di domande che, come uno sciame di insetti, vorticavano
nella mia testa. C'è stato un periodo in cui quei colori accesi e sgargianti
che componevano quell'immagine che rispecchia il mio piccolo angolo di paradiso
mi sembrava perfetta. Adesso, a distanza di più di un anno, mi accorgo che non
è più così. E l'idea di vestire Sogni
d'inchiostro con un altro abito, si è presentata in una di quelle rare
mattine che, in una sferzata di calore e luce, la qualifico come un nuovo punto
di partenza. Una metamorfosi che è sfociata dal desiderio impellente di provare
sulla pelle la bellezza di qualcosa che abbia un nuovo sapore, magari più
dolce. Un contorno per far risaltare ancora di più la passione impellente che
divora me e la mia anima.
In una cadenza
quanto lenta quanto impetuosa, in questo odierno scenario, in una sera
squisitamente piacevole e mite, il mio pensiero riguardante la lettura di un
romanzo che, sebbene non abbia soddisfatto appieno le mie aspettative, mi ha
permesso di arrivare lontano. Dubitando per qualche momento dell'identità
dell'autore; catapultata fra le pagine bianche di una storia che non ha un suo
inizio, ma nemmeno una fine.
Titolo: City
Autore:
Alessandro Baricco
Casa editrice:
Feltrinelli
Prezzo: 9,50 €
N° di pagine:
267
Trama: Gould ha
tredici anni e frequenta l'università. E' un piccolo genio. Per fortuna veglia
sulla sua intelligenza il professor Mondrian Kilroy. Per fortuna ci sono il
gigante Diesel e il muto Poomerang. Per fortuna c'è Shatzy Shell, governante
con la fissa del western. Il resto è città, city.