lunedì, maggio 30, 2016

Gocce d'inchiostro: Non ora, non qui - Erri De Luca

Buon lunedì, sognalettori! Come state? Una nuova settimana è appena iniziata e, come faccio sempre, anche quest'oggi vorrei parlarvi di un romanzo che ho divorato in pochissimo tempo.
In un pomeriggio afoso e fervido, Non ora, non qui è stato quel genere di lettura che, se dovessi attribuirgli un aggettivo, inaspettato penso sia il più adatto. Una voce, in un coro di autori, che ha evocato un altro mondo, un altro tempo in cui ho potuto cogliere un carosello di immagini di svariato tipo. In silenzio, sotto la mano carezzevole dal tocco spiccatamente maschile di una delle voci italiane più acclamate degli ultimi tempi, turbando e inquinando il mio spirito repentinamente.

Titolo: Non ora, non qui
Autore: Erri De Luca
Casa editrice: Feltrinelli
Prezzo: 7 €
N° di pagine: 96
Trama: " Mi torna alla mente il passato con parvenza di intero, per un bisogno di appartenenza a qualcosa, che stasera mi spinge verso di esso, verso una provenienza."

sabato, maggio 28, 2016

Gocce d'inchiostro: Stardust - Neil Gaiman

Titolo: Stardust
Autore: Neil Gaiman
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 245
Trama: In una fredda sera di ottobre una stella cadente attraversa il cielo e il giovane Tristan, per conquistare la bellissima Victoria, promette di andarla a prendere. Dovrà così oltrepassare il varco proibito nel muro di pietra a est del villaggio e avventurarsi nel bosco dove ogni nove anni si raccoglie un incredibile mercato di oggetti magici. E' solo in quell'occasione che agli umani è concesso inoltrarsi nel mondo di Faerie. Tristan non sa di essere stato concepito proprio lì da una bellissima fata dagli occhi viola e da un giovane umano e non sa neppure che i malvagi figli del Signore degli Alti Dirupi sono anche loro a caccia della stella...

martedì, maggio 24, 2016

Gocce d'inchiostro: A Lupita piaceva stirare - Laura Esquivel

Ogni romanzo è in attesa del proprio momento. E A Lupita piaceva stirare è stata quel genere di storia che, tentandomi, catturando immediatamente la mia attenzione, non ha dovuto aspettare nemmeno un attimo per ritagliarsi un piccolo spazio nella casella virtuale del mio e reader.
Gli svariati rimandi e la scarsa attitudine ad approcciarmi a questa opera, mi costrinsero a rimandare la lettura a data di destinarsi. E avendo poco tempo a disposizione, ciononostante sentii che avrei potuto divorare questa storia inserendomi come il personaggio di un osservatore nascosto.
Riuscivo a vedere me stessa nell'atto di precipitarmi subito in camera, davanti a un blocco di carta a righe e con in mano la penna stilografica. Scrivere di lei e, solo al termine, constatato quanta bellezza o delusione si celasse al suo interno. Scintillante come fulgide stelle, con banchi di nuvole nere che fuggono verso l'orizzonte.



Titolo: A Lupita piaceva stirare
Autore: Laura Esquivel
Casa editrice: Garzanti
Prezzo: 16,90€
N° di pagine: 191
Trama: Fuori, Città del Messico splende delle luci della notte e il rumore della città si leva alto. Lupita non vuole sentire. Ha chiuso tutte le finestre, ha abbassato tutte le tende. Vuole stare sola e cercare di non pensare. E l'unico modo in cui riesce a farlo è stirare. Il gorgogliare dell'acqua che si scalda, il vapore denso che offusca la vista, il profumo dei panni puliti che si intensifica nell'aria hanno il potere di calmarla. Perché le ricordano sua madre e la felicità di quando era bambina. Ma quei tempi sono ormai lontani, Lupita è diventata una poliziotta e oggi ha fallito nel compito che le era stato affidato, proteggere un politico durante un trasferimento. Le sue mani tremano ancora e questo la riporta a una notte di tanti anni prima, quando la sua vita si è interrotta. Perché Lupita è una donna spezzata e il suo cuore è chiuso in un nodo di dolore che nasconde un segreto del suo passato che non può dimenticare. Ma adesso la sua vita è in pericolo, perché durante la missione Lupita ha visto qualcosa che non doveva vedere. Per salvarsi deve indagare e trovare i reali colpevoli, anche se questo rischia di riaprire le ferite del suo cuore. Ma solo così, forse, potrà riaffacciarsi alla vita e all'amore..

domenica, maggio 22, 2016

Gocce d'inchiostro: A sud del confine, a ovest del sole - Murakami Haruki

Titolo: A sud del confine, a ovest del sole
Autore: Murakami Haruki
Casa editrice: Einaudi
Prezzo: 13€
N° di pagine: 204
Trama: Fino ad allora Hajime aveva vissuto in un universo abitato solo da lui: figlio unico quando, nel Giappone degli anni Cinquanta, era rarissimo non avere fratelli o sorelle, aveva fatto della propria eccezionalità una fortezza in cui nascondersi, un modo per zittire quella sensazione costante di non essere mai lì dove si vorrebbe veramente. Invece un giorno scopre che la solitudine è solo un'abitudine, non un destino: lo capisce quando, a dodici anni, stringe la mano di Shimamoto, una compagna di classe sola quanto lui, forse di più: a distinguerla non c'è solo la condizione di figlia unica, ma anche il suo incedere zoppicante, come se in quel passo faticoso e incerto ci fosse tutta la sua difficoltà a essere una creatura di questo mondo. Quando capisci che non sei destinato alla solitudine, che il tuo posto nel mondo è solo là dove è lei, capisci anche un'altra cosa: che sei innamorato. Ma Hajime se ne rende conto troppo tardi - è uno di quegli insegnamenti che si imparano solo con l'esperienza - quando ormai la vita l'ha separato da lei. Come il dolore di un arto fantasma, come una leggera zoppia esistenziale, Hajime diventerà uomo e accumulerà amori, esperienze, dolori, errori, ma sempre con la consapevolezza che la vita, la vita vera, non è quella che sta dissipando, ma quell'altra, quella che sarebbe potuta essere con Shimamoto, quella in un altrove indefinito, a sud del confine, a ovest del sole. Una vita che forse, venticinque anni dopo, quando lei riappare dal nulla, diventerà realtà.


venerdì, maggio 20, 2016

Liebster Award 2016

Si provano delle sensazioni incredibilmente strane quando si partecipa a tua insaputa a dei concorsi, e un giorno il tuo nome compare in lista a quello vincitori. Smarrimento. Sorpresa. E quando Claudia, Ariel, Erica, Viola e Jasmine mi hanno gentilmente informato, ho provato un irresistibile moto di felicità.
Questa mia partecipazione a questa iniziativa, dunque, per ringraziare queste gentili e disponibili blogger italiane che, attraverso i loro blog, hanno pensato anche a me. A me e al mio blog, anche solo per un istante :)

Scrivere qualcosa sul blog che preferite:
Ci sono tante blogger che seguo con immenso piacere. Ma quello a cui sono particolarmente affezionata è Libraia in soffitta della bravissima Beth :)


mercoledì, maggio 18, 2016

Gocce d'inchiostro: Kitchen - Banana Yoshimoto


Titolo: Kitchen
Autore: Banana Yoshimoto
Casa editrice: Feltrinelli
Prezzo: 9€
N° di pagine: 156
Trama: Da quando la nonna è morta, Mikage è sola al mondo. Le cucine che sogna continuamente rappresentano il suo desiderio della famiglia che non ha. E non avendola, decide di inventarsela scegliendosi i genitori nella cerchia delle proprie amicizie. Il padre del suo amico Yuichi, per esempio, può diventare tranquillamente sua madre. Un'immagine inedita e sorprendente del Giappone, con temi e situazioni che ricordano quelli dei fumetti manga, rielaborati però attraverso una lingua letteraria e al tempo stesso agile e spigliato.


domenica, maggio 15, 2016

Amori di carta: Nicholas Sparks

E' trascorso un mese dall'ultimo appuntamento della mia amata rubrica Amori di carta. Trenta giorni da quando, in una mite serata di metà aprile, ho sentito delle voci conosciute fra gli scaffali della mia libreria e, guardandomi attorno, constatato quanta bellezza celano talvolta le parole. Siamo completamente assorti dalla storia, ammaliati dalla presenza di forti e avveniente personaggi che pensiamo alle parole come semplici caratteri stampati. Eppure la loro bellezza dipende dal fatto che vivono ancor prima di nascere. Briciole vive dell'anima di scrittori frustrati, soli, disillusi, romantici, sognatori.
Le parole volano, i pensieri rimangono a terra. Parole senza pensieri non giungono al cielo ed ecco che, come con Murakami Haruki, un altro autore, con il suo lirismo magico, il suo canto ipnotico, mi perforò da dentro. Il suo nome? Nicholas Sparks. Poeta dell'amore contemporaneo. Abile lettore del cuore umano. Scrittore per caso, marito, padre. Viaggiatore inghiottito nell'immensità del cosmo le cui opere, imbevute di romanticismo e una buona dose di drammaticità, segnarono le tappe più insidiose del mio cammino. Lasciandomi cullare dalle braccia di questi personaggi, strisciando fra cielo e terra con la rapidità di un bacio.

sabato, maggio 14, 2016

Gocce d'inchiostro: Tutta la luce che non vediamo - Anthony Doerr

Buon sabato sera, amici! Come di consueto, anche in questo weekend oramai in pieno fermento, fra letture di svariato genere e romanzi che languidano sugli scaffali da un bel po', anche questa sera desidero aggiornarvi della mia ultima lettura: Tutta la luce che non vediamo. Acclamato dalla critica, vincitore di un premio Oscar, un romanzo che oltre al potere della magia che celano le sue parole tocca le corde più sensibili del nostro animo. Disvela un sentimento oramai 'fuori moda', quale la gentilezza, scoprendo come essa può nascondersi anche nella realtà più orrenda e crudele.

Titolo: Tutta la luce che non vediamo
Autore: Anthony Doerr
Casa editrice: Rizzoli
Prezzo: 19 €
N° di pagine: 509
Trama: E' il 1934, a Parigi, quando a Marie - Laure, una bambina di sei anni con i capelli rossi e il viso pieno di lentiggini, viene diagnosticata una malattia degenerativa: sarà cieca per il resto della vita. Ne ha dodici quando i nazisti occupano la città, costringendo lei e il padre a trovare rifugio fra le mura di Saint - Malo, nella casa vicino al mare del prozio. Attraverso le imposte azzurre sempre chiuse, perché così impone la guerra, le arriva fragorosa l'eco delle onde che sbattono contro i bastoni. Qui, Marie - Laure dovrà imparare a sopravvivere a un nuovo tipo di buio. In quello stesso anno, in un orfanotrofio della Germania nazista vive Werner, un ragazzino con i capelli candidi come la neve e una curiosità esuberante per il mondo. Quando per caso mette le mani su una vecchia radio, scopre di avere un talento naturale per costruire e riparare questi strumenti di fondamentale importanza per le tattiche di guerra, un dono che si trasformerà nel suo lascia passare per accedere all'accademia della Gioventù hitleriana, e poi partire in missione per localizzare i partigiani. Sempre più conscio del costo in vite umane del suo operato, Warner si addentra nel cuore del conflitto. Due mesi dopo il D-Day che ha liberato la Francia, ma non ancora la cittadina fortificata di Saint - Malo, i destini opposti di Werner e Marie - Laure convergono e si sfiorano in una limpida bolla di luce.

martedì, maggio 10, 2016

Gocce d'inchiostro: Il bacio più breve della storia - Mathias Malzieu

Titolo: Il bacio più breve della storia
Autore: Mathias Malzieu
Casa editrice: Feltrinelli
Prezzo:
N° di pagine: 128
Trama: Parigi, una sera al Théâtre du Renard, l'orchestra suona It's Now or Never. Una ragazza misteriosa e sfuggevole si aggira, lui la nota, cerca in ogni modo di avvicinarla e, quando ormai tutto sembra impossibile, si trovano faccia a faccia e si baciano. Un bacio minuscolo, il più breve mai registrato, e lei scompare. Invisibile, si allontana. Un mistero anche per un inventore come lui che, seppur di indole tendenzialmente depressa, è determinato a rivedere l'eterea e vulnerabile creatura che lo ha ammaliato. Inizia così una ricerca serrata in cui sarà affiancato da due bizzarri personaggi: un detective in pensione, che ha tutto l'aspetto di un orso polare, e il suo stravagante pappagallo. Le invenzioni si susseguono e qualcosa di molto goloso e originale aiuterà il protagonista nel suo scopo. Ormai è chiaro, fra i due è scoccata una scintilla, si è prodotto un cortocircuito. Ma in amore gli artifici non bastano, servono coraggio e temerarietà, doti che entrambi dovranno conquistare se vorranno trovarsi e abbandonarsi l'uno all'altra. Riusciranno i due a superare ostacoli e paure e a vivere il loro amore?

domenica, maggio 08, 2016

Romanzi su misura: Aprile

Aprile è stato un mese che ci ha portato letture di tutti i tipi, dalle appassionanti storie d’amore a quelle angoscianti di un paese in guerra. Questo mese ci ha travolto con i suoi primi alberi in fiore e i raggi di sole che filtravano tra le verdi foglie; ridandoci l’entusiasmo e l’energia che aspettavano inermi, sotto le coperte del nostro animo. In delicati pomeriggi abbiamo fatto la conoscenza di svariati personaggi, ci siamo lasciate trasportare in altri mondi. Abbiamo riscoperto ancora una volta l’immenso potere che hanno i libri di travolgerci.


giovedì, maggio 05, 2016

Una goccia, mille parole: Che tu sia per me il coltello - David Grossman

Buon giovedì sera, amici! Dall'ultima e sbrigativa recensione, questa sera vorrei parlarvi di un romanzo che riposava sui miei scaffali da un bel po'. Una storia che a dire il vero non ha una sua storia, in cui ho potuto cogliere frasi cariche di emozioni. Taglienti, penetranti, che vivisezionano suscitando un'infinità di sensazioni. Emozionano come se non ci fosse altra possibilità di affidarci a questo strano destino.
In compagnia di due anime dannate, che ho visto volteggiare verso l'interno, completamente stordita, sommersa dalla luce e dal calore, dalla profusione dei colori degli amanti. L'anima completamente catturata dalla storia di qualcuno che non è più di passaggio.

Titolo: Che tu sia per me il coltello
Autore: David Grossman
Casa editrice: Oscar Mondadori
Prezzo: 12 €
N° di pagine: 330
Trama: In un gruppo di persone, un uomo vede una donna sconosciuta che con un gesto quasi impercettibile sembra volersi isolare dagli altri. Commosso, Yair le scrive, proponendole un rapporto profondo, aperto, libero da qualsiasi vincolo, ma esclusivamente epistolare. Più che una proposta è un'implorazione e Myriam ne resta colpita, forse sedotta. Un mondo privato si crea così fra loro, ognuno dei due offre all'altro ciò che mai avrebbe osato dare a qualcuno, e in questo processo di svelamento Yair e Myriam scoprono l'importanza dell'immaginazione nei rapporti umani e la sensualità che si nasconde nelle parole. Finché Yair si rende conto che le lettere di quella donna stanno aprendo un varco dentro di lui, gli chiedono con imperiosa delicatezza una svolta nella sua vita interiore. Il risultato è un romanzo avvolgente e "impudico" che ci mostra quanta strada bisogna percorrere per vincere la paura e arrivare a toccare liberamente, con pienezza, l'anima (e il corpo) di un altro essere umano.
You can replace this text by going to "Layout" and then "Page Elements" section. Edit " About "
 

Sogni d'inchiostro Template by Ipietoon Cute Blog Design and Bukit Gambang