Avrei potuto far perdere le mie tracce in questo piccolo paesino della Svizzera seguendo gli itinerari della bella Eve, viaggiatrice alla scoperta di qualcosa. Anche io sono stata trascinata dalle sue tortuose avventure … E il risultato? Non esattamente eclatante per come speravo. Presa dallo sgomento all'idea di questa giovane americana di buona famiglia, educata e riservata, che non mi ha accolta entusiasta nel migliore dei modi, lentamente mi sono vista dimenticata, insidiata in una storia che non ho sentito come mia. Lasciandomi sola come una viaggiatrice abbandonata nell'immensità di un cosmo. Insoddisfatta e rancorosa della strada che inconsapevolmente avevo imboccato.
giovedì, agosto 31, 2017
Gocce d'inchiostro: La casa del vento e delle ombre - Deborah Lawrenson
Avrei potuto far perdere le mie tracce in questo piccolo paesino della Svizzera seguendo gli itinerari della bella Eve, viaggiatrice alla scoperta di qualcosa. Anche io sono stata trascinata dalle sue tortuose avventure … E il risultato? Non esattamente eclatante per come speravo. Presa dallo sgomento all'idea di questa giovane americana di buona famiglia, educata e riservata, che non mi ha accolta entusiasta nel migliore dei modi, lentamente mi sono vista dimenticata, insidiata in una storia che non ho sentito come mia. Lasciandomi sola come una viaggiatrice abbandonata nell'immensità di un cosmo. Insoddisfatta e rancorosa della strada che inconsapevolmente avevo imboccato.
martedì, agosto 29, 2017
Gocce d'inchiostro: Grandi speranze - Charles Dickens
Consigliandone caldamente la lettura, vi abbraccio invitandovi a salutare anche voi con gesti affettuosi questo povero disgraziato, che ha tentato di differenziarsi dal gruppo, pur di attirare la mia attenzione.
Trama: La misteriosa fortuna che la sorte assegna all'orfano Pip, il suo altezzoso rifiuto dei vecchi amici, le sventure e le sofferenze che segnano il suo percorso esistenziale verso una consapevole maturità costituiscono la base di un racconto ove il senso di colpa e la violenza si fondono con spunti grotteschi nei quali la commedia assume connotazioni caustiche e crudeli. Dal momento in cui, nelle spettrali paludi del Kent, Pip si imbatte in Magwitch, un forzato evaso, fino all'ultimo incontro con la bella e cinica Estella che suscita in lui emozioni e turbamenti, il lettore si trova coinvolto in una vicenda tanto drammatica quanto affascinante.
lunedì, agosto 28, 2017
Gocce d'inchiostro: Il libro delle verità nascoste - Amy Gail Hansen
Trama: Ruby vuole solo dimenticare. Vuole solo cancellare l'ultimo anno al Tarble College e nascondere nel profondo quel segreto che non ha confessato a nessuno. Eppure, quando crede che il peggio sia alle spalle si ritrova tra le mani il libro da cui tutto è cominciato. Il libro che custodisce le ombre del suo passato. E' all'interno di una valigia: il bagaglio di Beth, una compagna di college che da pochi giorni è scomparsa. Ruby non poteva immaginare che Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf riuscisse ancora a toccare le note più recondite della sua anima. A riportala faccia a faccia con le sue paure. Ma lei è l'unica a conoscere il suo fascino oscuro. Tra quelle pagine ha visto crescere un'ossessione per le scrittrici suicide, donne fragili che si sono abbandonate al gesto più estremo. Un'ossessione che giorno dopo giorno l'ha avvicinata sempre più a Mark, il suo professore di letteratura. Eppure Ruthy non può lasciare che quest'incubo si impadronisca di nuovo di lei, proprio ora che Beth è sparita. Deve cercarla. La ragazza sa che c'è solo un luogo che racchiude tutte le risposte. L'ultimo posto in cui vorrebbe tornare: Tarble, la sua università. Lì dove ha imparato che ciò che conta è essere migliori, a qualunque prezzo. Lì dove i misteriosi tentativi di suicidio le parlano di un destino a cui è difficile sfuggire. Lì dove nel silenzio degli antichi e bui corridoi, ogni traccia riconduce a quel libro su cui c'è ancora molto da svelare. Perché dietro un animo fragile può celarsi un grande coraggio e dietro un amore innocente qualcuno che colpisce dove fa più male.
sabato, agosto 26, 2017
Gocce d'inchiostro: L'angelo nero - Antonio Tabucchi
Si tratta di una signora storia, ho pensato. Per le persone di una certa età bisogna porre un certo rispetto, e, sebbene invisibile al tatto ma non alla vista, anche a L'angelo nero è stato inevitabile.
giovedì, agosto 24, 2017
Gocce d'inchiostro: La misura della felicità - Gabrielle Zevin
Trama: Dalla tragica morte della moglie, A. J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende ( mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio ) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di << abbassare i prezzi >>. Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all'infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: Questa è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata. Seppur riluttante ( e spiazzando tutti i suoi conoscenti ), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l'esistenza. Perché Maya è animata da un'insaziabile curiosità e da un'attrazione istintiva per i libri - per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell'affascinante mosaico di parole che riempie le pagine - e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore ..
martedì, agosto 22, 2017
Gocce d'inchiostro: L'ospite - Stephenie Meyer
Mi viene da pensare, che se talvolta non ci si butta nella mischia certe cose non le si legge o vivono mai. In questo caso, sedermi nella mia poltrona preferita con un romanzo che in passato lessi non poche volte, posto sulle gambe a mò di leggio e rivolgermi alla sua autrice, che quando ero adolescente mi fece perdutamente innamorare del suo bel vampiro, mantenne la promessa nell’assolvere il compito di accompagnarmi in una landa non proprio deserta e sconosciuta per la sottoscritta. Ci siamo. L’aria era immobile, afosa, irrespirabile quasi, qualche alito di vento che ogni tanto scuoteva le fronde degli alberi e davvero mi parve di tornare in un epoca lontanissima, un’ epoca di cui ho svariati ricordi. La presenza del mondo fantastico e surreale, quello dei vampiri, dei licantropi, di fanciulle quasi sempre in pericolo, la presenza costante di storie d’amore forti e indomabili giocavano con il mio essere lettrice curiosa che vede anche al di là di quel che è a vista d’occhio, nel mentre in cui mi resi conto di come la suggestione sia facile a cercarla, e, come i posti, gli oggetti, le persone, i messaggi sparpagliati abbiano una loro vita nascosta che si rivela a chi la conosce.
Un gioco che mi piace attuare ogniqualvolta mi approccio ad un romanzo, o, in questo caso, mi approccio nuovamente checchè esso sia conosciuto o meno, in cui vesto i panni di qualcuno che vive nel passato anche mediante quei pochi attimi, in un altro tempo al quale tante volte ho l’impressione di appartenere più che al mio, e mentre ripongo queste poche righe penso che in un certo senso ciò è anche quello che ho provato nel rievocare questa opera. Penso quanto sia strano vedermi dall’esterno, una me più adulta, più consapevole, che aspira a una pace assoluta, suprema, muovermi in luoghi in cui prima ci sguazzava impunemente. Poi prendo conoscenza del mondo circostante, e la visione scompare. Una visione distorta, diversa da quella scorta qualche anno fa. Nel rileggere tutto questo ripenso a quello che ho letto e mi rendo conto di come il limite fra realtà e fantasia, fra la normalità e ciò che gli altri possono chiamare follia, sia tenue, a volte quasi impercettibile. Il mio rapporto con le opere fantasy, quelle relative alla mia adolescenza non è più idilliaco, nemmeno ora che mi imbattei nella rilettura de L’ospite. E capace di stare di qua e di là, di << giocare >> con i libri come fossero persone cui mi appresto a conoscere, o di credere che i libri rispecchino la mia anima, questa volta, purtroppo, o per fortuna, non è stato così.
Titolo: L'ospite
Autore: Stephenie Meyer
Casa editrice: Fazi
Prezzo: 18€
N° di pagine: 572
Trama: In un futuro non troppo lontano, la specie umana sta scomparendo. Un'altra razza, aliena, potente e intelligentissima, ha preso il sopravvento, e i pochi umani rimasti vivono nascosti, raccolti in piccole comunità di fuggiaschi. Tra loro c'è Jared, l'uomo che la giovane Melanie, da poco caduta nelle mani degli "invasori", ama profondamente e non riesce a dimenticare. Neppure adesso che il suo corpo dovrebbe essere niente più di un guscio vuoto, un semplice involucro per l'anima aliena che le è stata assegnata. Perché l'identità di Melanie, i suoi ricordi, le sue emozioni e sensazioni, il desiderio di rincontrare Jared, sono ancora troppo vivi e brucianti per essere cancellati. Così l'aliena Wander si ritrova, del tutto inaspettatamente, invasa dal più umano e sconvolgente dei sentimenti: l'amore. E, spinta da questa forza nuova e irresistibile, accetta, contro ogni regola e ogni istinto della sua specie, di mettersi in cerca di Jared. Per rimanere coinvolta, insieme all'ostinata, appassionata Melanie, nel triangolo amoroso più impossibile e paradossale, quello fatto di tre anime e due soli corpi.
sabato, agosto 19, 2017
Gocce d'inchiostro: Tutta colpa di un libro - Shelly King
Trama: E' venerdì pomeriggio e, come ogni giorno, Maggie è andata a rifugiarsi nel suo posto preferito, la libreria Dragonfly di Mountain View, California. Accoccolata nella grande poltrona di liso velluto verde, circondata da pile di vecchi libri usati e con un romanzo d'avventura in grembo, Maggie legge di eccitanti scorribande e amori tempestosi. Fra gli scaffali polverosi riesce quasi a dimenticare di avere perso il lavoro e di avere il conto in banca quasi a secco. E oggi le capiterà fra le mani qualcosa di veramente speciale: una copia logora e ingiallita dell'Amante di Lady Chatterley. Non si tratta di un libro qualsiasi, perché i margini delle pagine nascondono la corrispondenza di un uomo e una donna che non si conoscono, Hanry e Catherine. Parole d'amore e corteggiamento, frasi piene di gentilezza e passione, fino all'ultimo messaggio, una richiesta di appuntamento … Chi sono i due? Saranno riusciti a trovare il coraggio di guardarsi negli occhi e rivelare la loro identità? Maggie si appassiona alla loro storia e vorrebbe saperne di più. Perché quelle parole piene di emozione lei le ha sempre lette nei libri, ma non immaginava che si potessero dire veramente. O almeno, lei non l'ha mai fatto. Ma la vita è pronta a sorprenderla, perché la libreria Dragonfly è in pericolo. All'angolo della strada si è aperta una nuova libreria di catena e i suoi libri intonsi e luccicanti minacciano di cancellare per sempre il segreto fascino delle pagine di un tempo. Maggie non si arrende, deve trovare il modo di salvare la Dragonfly. Proprio il segreto di Henry e Catherine, quei romantici messaggi scritti a meno, possono cambiare il destino della vecchia libreria. E forse anche il suo …
mercoledì, agosto 09, 2017
Gocce d'inchiostro: La probabilità statistica dell'amore a prima vista - Jennifer E. Smith
Augurandovi buona lettura e confidando dell'arrivo imminente del weekend, vi abbraccio dandovi appuntamento fra qualche giorno. Pronta ad imbarcarmi nella Londra ombrosa dell'epoca vittoriana, in compagnia di un viaggiatore insoddisfatto e incompreso lasciato solo nell'immensità di un cosmo troppo grande persino per lui.
Ma proprio in quel momento, i suoi occhi incontrano quelli di Oliver, il ragazzo più bello che abbia mai visto. Un sorriso, qualche battuta e Hadley scopre di essere seduta accanto a lui in aereo. E' timida, ma inspiegabilmente trova naturale confidarsi, come se lo conoscesse da sempre. Gli parla di suo padre, quel padre assente e distante che ora sta per sposare una donna che lei non ha mai avuto il piacere - o il dispiacere - di incontrare. Oliver, invece, è ironico e vagamente misterioso, e per qualche ora riesce a distrarla dai pensieri che le affollano la mente. E farla innamorare. Quando l'aereo atterra, si scambiano un bacio appassionato subito prima di perdersi nella folla del ritiro bagagli. Sembra la fine di un idillio destinato a durare solo poche ore e invece … Hadley e Oliver si ritrovano. Nel posto più inaspettato di tutti, perché l'amore è sempre inaspettato.
lunedì, agosto 07, 2017
Gocce d'inchiostro: Il guardiano del faro - Camilla Lackberg
Trama: In una notte d'inizio d'estate, un auto percorre a gran velocità la strada che collega Stoccolma alla costa occidentale. La donna al volante ha le mani sporche di sangue. Insieme al figlio, Annie sta fuggendo verso Graskar, nell'arcipelogo di Fjàllbacka. Quell'isola scabra, con il faro bianco e la vecchia casa del guardiano dove crescono le malvarose, appartiene alla sua famiglia, ed è l'unico posto in cui lei si sente al sicuro, lontano da tutto. La leggenda popolare vuole che lì si aggirano gli spiriti dei morti, ma questo non la turba, anzi, in quel luogo così solitario, dove il suo sguardo può spaziare solo su scogli e mare salato, ad Annie piace pensare che i fantasmi siano rimasti per farle compagnia. Intanto, a Fjallbacka, Erica Falck è totalmente assorbita dai suoi gemelli di pochi mesi, tanto più che Patrick, da poco rientrato in servizio, è alla prese con un'indagine piuttosto spinosa: il dirigente del settore finanze del comune è stato ucciso nel suo appartamento con un colpo di pistola alla nuca. Il movente dell'omicidio sfugge e la vittima, che poco prima di morire aveva fatto visita ad Annie all'isola degli spettri, sembra essere stato un uomo dai mille segreti. Sfidando un muro di silenzi, la polizia di Tanum scava nel suo passato e trova un collegamento con un'associazione di sostegno a donne maltrattate. Una pista che permetterà a Patrick, sostenuto dal calore di una famiglia solida e sempre più numerosa, di portare alla luce i mondi calpestati di persone a cui la parola casa desta soltanto il ricordo di cicatrici, deboli ombre che solo nell'amore per un figlio possono trovare la forza per continuare la loro fuga dal dolore che annienta ogni fuga dal dolore che annienta ogni emozione, da caos e distruzione.
sabato, agosto 05, 2017
Gocce d'inchiostro: Un'amicizia pericolosa - Suzanne Rindell
Trama: Odalie … quella mattina del 1924, quando si è seduta alla scrivania accanto alla mia, avrei dovuto capire che avrebbe sconvolto la mia vita. Già da due anni lavoravo come dattilografa alla centrale di polizia di Manhattan e conducevo una vita tranquilla, ordinaria. Ero una ragazza all'antica: sebbene intorno a me il mondo stesse cambiando, non avevo mai nemmeno pensato di tagliarmi i capelli o d'iniziare a fumare. Poi è arrivata Odalie. Il suo caschetto nero. I suoi vestiti eleganti, la disinvoltura con cui teneva la sigaretta … Odalie er a così spregiudicata, così sicura, così moderna. In quei giorni, mi sono resa conto che volevo essere come lei e che avrei fatto qualsiasi cosa pur di riuscirci. Per questo ho accettato di trasferirmi nel suo lussuoso appartamento e l'ho accompagnata alle feste dove si beveva champagne e si ballava fino all'alba al ritmo della musica jazz. E per questo non ho detto nulla quando mi sono accorta che aveva falsificato alcuni rapporti di polizia. Volevo solo proteggerla. Non potevo immaginare che mi stesse semplicemente usando. Che mi stesse mentendo. Come avrei potuto? Odalie era più di un'amica per me. Era il mio ideale di donna. E invece lei stava architettando la mia rovina …
venerdì, agosto 04, 2017
Amori di carta: Kate Morton
giovedì, agosto 03, 2017
Liebster award 2017
mercoledì, agosto 02, 2017
Romanzi su misura: Luglio
Ho potuto ascoltare il respiro di ognuno di loro, idee e acute riflessioni che ronzarono impetuosamente nella mia testa. In cima ai miei obiettivi c'era quello di leggere molto di più, a dispetto del mese precedente, infilata come una spina nel mio cranio, sospesa nell'aria stagnante come una bolla di sapone. La mia determinazione ne ha conseguito un discreto numero di letture che mi hanno spinta a spaziare su diversi fronti. La mia eccitazione, al riguardo, ha raggiunto livelli così alti che mentre riporto queste poche righe mi sento ancora esaltata dall'urgenza del necessario: i romanzi sono il respiro di tutta la mia vita. Questa è una massima di vita di cui ne sono consapevole da un bel po', così belli e appassionanti. Talvolta avvicinabili o incomprensibili. E le dieci letture che hanno scandito attimi della mia vita mi hanno ridato quella giusta carica che cercavo da tempo. Avvolta dalla seta del buio estivo, ricominciando da dove sono stata interrotta.