Novembre è l’undicesimo mese
dell’anno, e piuttosto ricco, adesso che si è concluso con l’avvento di
dicembre. Seduta alla scrivania, dinanzi al mio pc, con aria grave penso a ….
Cosa? A come volino i giorni, le settimane, i mesi, al tempo andato in cui presi
la decisione di aprire questo blog ed enunciarmi in un mondo che non ha una sua
voce. Non uno ne due, ma bensì tre anni perseguo questo percorso che oramai è
divenuto la linfa vitale dei miei giorni, sfogo per la mia anima semplice ma
appassionata, intraprendente, ambiziosa e coraggiosa. Un mese, qualche giorno,
e il 2019 si conclude…
Ma prima di tirare le somme, è ora
di pensare a cosa ho letto in questo mese appena trascorso che, come un menù dalle
diverse pietanze, è un ordinazione di romanzi che ho letto e divorato con
passione, ansia, fermento e integrità che serberò per sempre nella mia memoria.
E non soltanto sono sicura che da certe letture ne ricaverò vantaggio, ma che
certe cose sono ispirazioni, idee che in un futuro prossimo prenderò certamente
in considerazione.
Cosa fare, dunque, se non parlarvi
di quegli amici di carta e inchiostro, che mi hanno accompagnata in pomeriggi
grigi e solitari? E l’ennesimo riepilogo è la chiave di tutto per dimostrare
qualcosa che, in alcuni momenti, anche se in minima parte, mi ha distrutto. E questo
è quanto.
Romanzi su misura
in digitale:
Un'esplicita manifestazione d'amore su due ragazzi di età diversa e sulle
difficoltà che dovranno affrontare per coronare il loro sogno. Un viaggio che
continua oltre la carta, e a cui non ho assegnato il massimo dei voti
semplicemente per la visione pessimistica che l’autrice riserva ai suoi
personaggi. La vita sa essere crudele ed egoista, talvolta, ma sotto sotto ogni
tanto può anche riservarci sensazioni positive da lasciarci senza parole.
Conflitti interiori che potrebbero donarci una visione più ampia di noi stessi.
L’ennesimo ritratto umano terribilmente
realistico e coinvolgente che incorre l'ideale di uomo forte, libero, capace di
vedere la netta differenza tra verità locale e verità universale. Complicata
emozione custodita gelosamente nel meccanismo della vita, creato di proposito
pur di dare forma e considerazione all’universo.
Valutazione
d’inchiostro: 4
Piccola ma intensa
tragedia scritta in pochi atti, spruzzata qua e là da qualche pennellata di
colore, che mi ha dato l'impressione mancasse un pó di mordente, ma che, nel
frastuono del silenzio e dell'immobilità spicca per la crudeltà dei temi
trattati. Raccontata come una confessione sussurrataci con una certa forza e
una certa moralità, ha sprigionato una melodia che però è comunque giunta al
mio cuore.
Valutazione
d’inchiostro: 4
Viaggi mentali la
cui meta non è un posto fisico ma relativo alla mente, la zona grigia fra il
bene e il male, un Harem segreto in cui si lotta pur di trovare la pace con sé
stessi, storie straordinarie e avvincenti che pur quanto dovrebbero trasmettere
una certa inquietudine è un unico splendido universo da esplorare almeno una
volta nella vita.
Valutazione
d’inchiostro: 4
Un urlo al passato,
un atto di ribellione - a modo suo - che desidera ristabilire un certo
equilibrio, sia fisico sia mentale, che tuttora è infranto da diverse
suddivisioni. Breve ma saliente opera ancorata alla mia anima, metodo segreto
utile per interpretare e capire un pó meglio il mondo.
Valutazione
d’inchiostro: 4-
Con l’irruenza di un abbraccio non del
tutto caldo ma sentito il cui sapore è agro, sebbene abbellito da lunghe e
dettagliate situazioni, minuziose curiosità sull’identità degli stessi
personaggi, la determinazione nel montare sogni o speranze che mi hanno
condotta a viverle quasi in prima persona tali tristi vicende, un quadro famigliare che supera ogni intento di abbellire una storia
apparentemente semplice ma evocativa a generare sconforto, tedio o fastidio. Personalmente,
una splendida avventura in cui predominano il rancore, la compassione, l’amicizia,
l’amore, in cui ho scoperto diverse forme di vita che cercano di ridere alla stessa mentre il resto del mondo resta saldamente ottuso.
Valutazione
d’inchiostro: 4 +
Romanzi su misura
in carta e inchiostro:
Questo romanzo non ha affatto l'aria si tratti di qualcosa di semplice o banalotto, sebbene possa sembrare così. Eppure non ha affatto l'aria di essere spensierato o avvincente come enuncia il titolo e la quarta di copertina, le cui caratteristiche mi fecero pensare a una continua lotta per la vita, al suo attacco e la sua difensiva. Forse per questo non mi sono sentita completamente a mio agio, se eventi e situazioni innumerevoli non si fossero susseguiti l'uno con l'altro con quest'ambiente che sembra ancor più naturale dell'affinità che c'e stata fra noi due.
Questo romanzo non ha affatto l'aria si tratti di qualcosa di semplice o banalotto, sebbene possa sembrare così. Eppure non ha affatto l'aria di essere spensierato o avvincente come enuncia il titolo e la quarta di copertina, le cui caratteristiche mi fecero pensare a una continua lotta per la vita, al suo attacco e la sua difensiva. Forse per questo non mi sono sentita completamente a mio agio, se eventi e situazioni innumerevoli non si fossero susseguiti l'uno con l'altro con quest'ambiente che sembra ancor più naturale dell'affinità che c'e stata fra noi due.
Valutazione
d’inchiostro: 4 –
Forme particolari di riflessioni che mi
hanno colta impreparata, in quanto Il lungo sguardo è molto più di quel che
sembra: non il ritratto di una semplice storia d'amore bensì l'impossibilità di
vedere o sentire la realtà circostante al di là di ogni cosa, al di là di ogni
forma o conseguenza.
Valutazione
d’inchiostro: 4+
Impulso dirompente, folle e imprevedibile che altri non è che un
sussurro velenoso nel mondo, doloroso, nocivo, che non ci abbandonerà mai del
tutto, nemmeno per un istante, e che ha indugiato ai margini della mia
coscienza ruggendo fuori dal mio controllo sotto una specie di violenta furia
visionaria, autodistruzione innescato da un tragico evento che inevitabilmente
mi ha investito, sconvolto.
Valutazione
d’inchiostro: 4
Pregno di quell’idealismo più sfrenato che abbia mai prodotto la coscienza mediante letteratura. Non propriamente soddisfatta a scagliarmi contro un così ignobile atto, ma immaginare che ci sarebbe stata una via di salvezza senza speranza come quella fra questi due ex coniugi mi rese libera da ogni umana considerazione.
Valutazione d’inchiostro: 3 e mezzo
Ciao Gresi, dalle valutazioni devi aver letto dei romanzi davvero molto belli... complimenti! :-)
RispondiEliminaGrazie mille ☺️☺️
EliminaLibri interessanti, complimenti
RispondiEliminaGrazie mille ☺️☺️
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