Dalla mia postazione
preferita, vedo come questi tre mesi di caldo infuocato lentamente stanno
scivolando via. Come il corso naturale di ogni cosa, anche le stagioni volgono al
termine, e come le stagioni, anche il periodo di letture che mi hanno sorpresa
su una battiggia a prendere il sole o seduta su una sdraio nel balcone di casa
mia terminano.
Con questa
rubrica, con questo ennesimo post, ripercorro dunque a ritroso quelle tappe che
mi hanno portata in luoghi ottimi, dove ho riscontrato solo tanta bellezza e
libertà e tanti tanti sentimenti …
Il
recap di agosto, dunque, comprende ben 15 libri. Di questo numero la maggior parte
sono state letture appassionate e bellissime, altre carine ma non memorabili.
E, sostanzialmente letture che hanno arricchito il mio bagaglio culturale, appartengono
a quel genere di filone narrativo che mascherano i dispiaceri o gli affondi
dell'anima, con le sue copertine bellissime dai colori sgargianti e vivaci o
personaggi letterari innocenti e ingenui nelle mani di abili cantastorie.
Sfide
letterarie:
Un memoriale che si è espanso oltre le pagine, al di là della
realtà. Odissea sensazionale e mozzafiato impossibile da dimenticare. La
letteratura come qualcosa che arriva in sordina, e poi colpisce. Un sentimento
che nasce e matura in fretta, appassionato e malato. Un opera che si sprigiona
nella semplicità di piccole testimonianze, in un giro di vite di piccole e
grandi comunità, che hanno visto diffondere il sapere come qualcosa di
universale.
Valutazione
d'inchiostro: 4
La storia di una lotta per la vita, una mediocre lettura per
giovani adulti che già dopo la parola Epilogo svanisce dalla nostra memoria
come la luce morente di un crepuscolo. come un arrivederci indefinito.
Valutazione d'inchiostro: 3
Un tipo di
comunicazione a me sconosciuto, che, a mio avviso, avrebbe potuto avere un
suono diverso. Più eccitante, più avvolgente, che trasforma il valore delle
parole stesse come un ronzio dell'anima, un urlo lanciato dalla soglia morale
della nostra insoddisfazione.
Valutazione d'inchiostro: 3 -
Racconto che racchiude indubbiamente una storia incredibilmente
bella, toccante e profonda. Tuttavia non quell'icona indimenticabile che nel
panorama delle storie come queste la rendono un opera a cui speravo venisse
dato un po' più di spessore. Eppure, mi ha appassionato nel suo idillio, nella
sua bellezza, impedendomi di rimanerne indifferente, trascinata in un
caleidoscopio di situazioni che giocano sul reale e il possibile. Il reale e
l'irreale, dettagli inattesi che con poco mi hanno piacevolmente stupito.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Un inno all'amore , alle ossessioni e
alle possessioni dei due amanti, violenti come scariche elettrice. Capaci di
renderci prigionieri dei loro stessi peccati, costantemente punteggiato da
riferimenti scespiriani che ne accentuano il tono elegiaco.
Valutazione d'inchiostro: 5
Una trama semplice dipanata con meticolosità, che
svolge il racconto seguendo alternativamente il protagonista e facendo vedere
poco per volta le ragioni del suo comportamento. Più precisa e penetrante, poco
accurata nei dettagli ma ricca nella sostanza, e una realtà costruttrice che
vince sulla profondità del tema trattato.
Valutazione d'inchiostro: 4 +
Una storia che mi ha sorpreso moltissimo e che ha lenito la mia
anima con estrema cura. Come? Con la dolcezza di piccoli gesti, una passione
comune, sensazioni particolari e autentiche che difficilmente riesco a
esprimere e che non posso controllare. Dialogo con la mia anima semplice in cui
ho potuto rivelare ciò che mi era stato nascosto, pensieri che si sono rivelati
profondi e in cui mi sono persa, esaurita, fino a non capirci più niente.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Una scrittura zeppa d'intensità immaginativa, causata
dall'impossibilità di non poter raggiungere la beatitudine eterna, in quanto
convivere con l'idea di qualcosa di inimmaginabile è solo il pallido riflesso
di qualcosa che uccide ma poi fortifica. Un amore circondato da rivelazioni,
intriso nella quotidianità, che suscita un miscuglio di sentimenti da cui non
sono stata sommersa. Guazzabuglio di sentimenti, parole, che mi hanno poco
convinta. In pagine che avrebbero potuto esaltare la semplicità, la
raffinatezza di un amore comune.
Valutazione d'inchiostro: 3
Una tela straordinaria e stupefacente che ritrae situazioni del
tutto realistiche, e che prende vita in un soffio. Un vertiginoso labirinto in
cui mi è stato impossibile contenere l'eccitazione per la lettura e per le
opere austeriane. Un gioco continuo di rivelazioni, confessioni e segreti
dell'animo che il narratore, inconsapevolmente e senza sosta, si è iniettato
nelle vene.
Valutazione d'inchiostro: 4
Tentativo di cucire due lembi rossi che strisciano verso l'alto,
lama incandescente e infuocata che recide un segno nella sabbia nel tempo,
sentimenti che non hanno mai avuto una sua collocazione, una lettura sublime,
ostica, fatta di alchimia, pozioni, muscoli, pelle e ossa, in cui ci si sente
continuamente assetati di potere, di follia sino a quando questo misterioso
libro non verrà ritrovato.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Una storia che è un rifugio ove vi sono custoditi ricordi di una
grande pittrice, desideri di una donna inchiodata a vita in un letto. Frutto di
un brutto scherzo, allucinazione di un idillio romantico che si frantuma con la
visione di una realtà distorta.
Valutazione d'inchiostro: 4
Opera
realista/filosofica che colma un certo senso di incompletezza della nostra
esistenza, in quanto ci rende unanime, solidali a questo piccolo
"sfogo". Realtà quasi metafisica in cui si provano dolori, sofferenze
e in cui anche la morte cui si va incontro è vera.
Un affresco storico che non esordisce con scalpore, ma che affonda
lentamente le sue radici nel cuore di chi legge. Non divampa come il suo
predecessore, ma lucido e ambizioso e abilmente costruito è una storia
avvincente di cui mi appresterò a leggere il suo capitolo finale, partecipe di
eventi, unione di famiglie e di sangue che ho avvertito come miei.
Valutazione
d'inchiostro: 3 e mezzo
Un libriccino dalla mole piuttosto ridotta il cui contenuto però
grava sulle spalle come una roccia, una storia in cui vi ho vagato sola nel bel
mezzo del nulla ove bisogna sopportare e respirare l'aria degli altri. In un
bianco chiarore infinito che tuttavia non lascia indifferenti, amaro e crudo
come è solo la negazione di un qualcosa che deve arrivare, nel non volerlo
vedere.
Valutazione d'inchiostro: 3 e
mezzo
Storia ambiziosa, un
esperienza sulla vita di un giovane,
che dà un senso a tutto ciò che fu importante per il signor Pereira, proveniente da un mondo in cui le frazioni
politiche sono alla base di tutto.
Dove ogni cosa è precaria, la certezza e l'incertezza divengono enormi masse
congenite.
Valutazione
d'inchiostro: 3 +
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