Non sospettavo minimamente che quest'ultimo mese
dell'anno fosse così proficuo, dopo aver avuto poco tempo a disposizione a
dedicare ai miei amati libri, impegnati nell'affannosa ricerca di doni o
regali. Dopo aver concluso l'anno, adesso che sono nuovamente qui, seduta
dinanzi al pc, teneramente mi guardo alle spalle e ripenso al mio anno
letterario.. Sarà stato positivo? Ve ne ho fatto cenno in un post parecchio
dettagliato, (qui), ma, tornando al presente penso che devo ancora presentare
quelle letture che sono state protagoniste del mese di dicembre. Se mi fossi
annunciata stilando degli obiettivi probabilmente non avrebbero avuto buon
fine. Ma è evidente che la lettura è sempre affianco a me, persino nei periodi
che io considero più bui o travallati. E stando nella condizione di potervene
parlare, vi libero dalla morsa della curiosità e vi lascio con questo ennesimo
riepilogo letterio. Un riepilogo di letture in cui non nascondo ho avvertito
quasi una certa pressione, ma da cui mi sono liberata facilmente e
serenemamente.
Sfide
letterarie
Un opera universale che non impedisce di divorarti da dentro. Una
corsa inarrestabile per la sopravvivenza, in mezzo a gruppi di anime macchiate
dalle stesse colpe o delitti. Un eco che ancora tuttoggi si diffonde fra le
crepe di cuori puri, impavidi. Un grido acuto lanciato da un dirupo che conosce
il peso delle sofferenze, il bruciore del dolore e delle rinunce.
Valutazione d'inchiostro: 4
Un romanzo molto bello, particolare, sofisticato e di forte impatto
in cui si entra a contatto con mondi diversi, incompleti, inconsistenti, in cui
si lotta per le emozioni e gli istinti. Una favola moderna che ha vasti echi
alla letteratura inglese dei primi anni '20, realizzata mediante una danza di
parole che hanno un suono rasserenante, dolce, quasi piacevole come il toccante
effetto di una litania.
Valutazione d'inchiostro: 4
Un atto culminante di felicità, una straordinaria prova di
letteratura che procura un eccesso di soddisfazione e piacere. Un mondo visionario
e fantastio che ha acquisito una sua abituale consistenza.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Dramma esistenziale in cui può rispecchiarsi chiunque, lascia
piuttosto freddi, distaccati, a causa degli stessi personaggi che non sono
riusciti a confidarsi come se stessero confidandosi con un amico fidato. Un
frammento di vita che cammina perennemente lungo la via dell'insoddisfazione,
della tristezza, che non ha potuto non impedire il trasporto emotivo che la
frigidezza di questa storia possiede.
Valutazione d'inchiostro: 2
Un
tributo peccaminoso e dannoso che rende quasi ingiustificati a non poter
rinfacciare a denti stretti il male subito. Condividendo anche le mie emozioni,
su uno spazio immutato conforme al ceto sociale e al linguaggio parlato,
attraverso Emma sono potuta entrare in contatto con diversi meccanismi: la
famiglia, la sincerità, la fedeltà, il matrimonio.
Valutazione d'inchiostro: 4
Violente emozioni che arrivano dentro di noi sbiadendo ogni cosa,
riducendoci a vecchi sogni, privi di significato, mediante il frutto di una
lettura genuina, senza pretese, che altri non è che una costatazione della vita
in generale.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Una lettura che si divora in
pochissimo tempo, che traccia il labile confine fra presente e passato, in una
realtà in cui si instaura nell'immediato una certa intesa.
Valutazione d'inchiostro: 4
Vivida
manifestazione del racconto di un amore impossibile, per nulla candido e
semplice fra due giovani dall'animo sensibile e tormentato un'inizione di vita
dalle tonalità drammatiche e intense che inonderà di luce il fosco e tetro
paesaggio della vita di ognuno di loro. Bellissima storia che scruta una parte
fondamentale del nostro animo: i sentimenti e che, nel periodo di transizione
all'età adulta, fu scritto magistralmente con quella semplicità, quella
spontaneità tipica dei romanzi onirici e surreali di cui mi piace tanto
leggere.
Valutazione d'inchiostro: 4
Una pagina che respira, luccica, rientra nel poderoso volume della
vita. Un sogno che ti induce a perderti in un vasto giardino di rose, ad
ascoltare mentalmente la voce ammaliante dell'autrice, come se fosse
indirizzata a te, con parole che sembrano appartene a te soltanto, aiutando nel
momento del bisogno.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Quel piccolo diamante di quell'umidore uggioso, nebbioso, quasi
pessimo che ancora indugia nella mia coscienza come piccole goccioline che si
asciugano addosso. Una lettura che perde quella strana ed eterea bellezza della
copertina, bellissimo ritratto che riesce ampiamente a farsi valere nei
confronti dell'individuo.
Valutazione d'inchiostro: 5
Il
tempo di mezzo che intercede fra altri due volumi, di cui io non conosco ancora
la loro breve glorificazione, in cui ci soprende a vagare attraverso il
luccichio di questo sentiero, irradiato come se avesse un fuoco interiore, evadendo
dalla monotonia e sparendo nel nulla.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Ciao Gresi, complimenti per le numerose letture :-)
RispondiEliminaGrazie mille ❤❤
EliminaSono contenta che ti sia piaciuto Madame Bovary perché non è un classico amato da tutti! Di Pullman mi riprometto sempre di leggere La bussola d'oro, ma ancora non è arrivato il momento giusto, lo stesso vale per L'amica geniale.
RispondiEliminaSi, Beth, forse sono una delle poche lettrici. Ma a me la storia di Emma mi è piaciuta, nonostante alcuni aspetti del romanzo che mi hanno fatto storcere il naso :) L'amica geniale, invece, te ne consiglio vivamente la lettura! Non pensavo potesse colpire anche me, ma così è stato :)
Eliminaciao, non è stato un brutto mese, anzi!
RispondiEliminaNo, per niente! XD
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