sabato, gennaio 18, 2020

Un'attrazione rischiosa: sconti Adelphi 2020

Il mese di gennaio è il mese delle sfide. Io lo vivo in questo modo. Innumerevoli eventi, novità o sorprese varie subentrano come niente fosse. Fra le altre cose, è così anche per quanto riguarda la letteratura. Le case editrici, le novità editoriali pronunciano l’augurio di un buon anno frantumando così qualunque idea o parvenza di trattenimento. Trattenersi a non dover acquistare nulla, smaltire le pile gigantesche di romanzi che attendono sugli scaffali da troppo tempo, e allungando ancor di più le possibilità di nuove scoperte.

La casa editrice Adelphi, dunque, firma la sua avanzata nel 2020 con un numero redarguevole di romanzi scontati a prezzi a dir poco accessibili, in cui io avanzo di gran carriera con la mia immancabile agenda e il batticuore perchè desiderosa e ossessionata di tutto rispetto. Mancano alcuni romanzi dei miei autori preferiti, libri famosissimi ma mai letti, fra gli scaffali della mia libreria, pur di completarne la bellissima collezione, ma resistere a certe attrattive è davvero difficile.
Questo post infatti espugna la ragione per cui a certi tipi di richiami è difficile volgere le spalle: vorrei soprattutto enumerare quei titoli che presto o tardi mi accaparrò, con una certa calma e moderazione. E’ un paradiso terrestre in cui amo viverci. Che idiota sarei a non approfittarne?!?
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Primo di questa lista, alcuni dei romanzi della mia amata Nèmirovsky. Questi sono alcuni degli innumerevoli volumi che mancano dalla mia collezione, tutti accomunati da un marasma di sensazioni forti e altalenanti che abitano nei tumulti del cuore umano, non soltanto come la sua autrice li visse sulla pelle, ma come lei stessa contribuì a produrre fra gli esseri umani.





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Altre opere da accaparrarmi il prima possibile, due romanzi poco famosi dell’autore del divertentissimo Zia Mame, ma fondamentali se desiderosi di ampliare la conoscenza di un autore che fece della scrittura un prodotto utile per comprendere affondo l’individuo e il mondo in cui vive.


Titolo: Povera piccina
Autore: Patrick Dennis
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 22 €
N° di pagine: 341
Trama: Se siete fra quanti ritengono che la partenza di zia Mame per l’India abbia ingiustamente sottratto alla vostra vita l’indispensabile correttivo di gag, frasi celebri e alzate d’ingegno, allora siete pronti per incontrare una sua sorella immaginaria, una ragazza di cui persino Marne – accusabile di tutto, ma non di ossequio al comune senso del pudore – avrebbe parlato con imbarazzo: Belle Schlumpfert. Belle nasce a Venezuela, nell’Illinios, da una madre troppo impegnata a far carriera presso la casa di Madam Louise per mettere su una famiglia come si deve. Che cosa quella << casa >> sia, naturalmente, il lettore è libero di immaginarlo, ma nell’inattendibile, incontenibile, travolgente raccontato di Belle è solo una dimora di artiste dove la piccina scoprirà una precoce, ma non per questo meno temibile, vocazione per lo spettacolo in ogni sua forma conosciuta. Una vocazione che Belle porterà alle sue estreme conseguenze, demolendo con la coerenza stilistica del suo coetaneo Ed Wood, e la grazia imperdonabile di Hurundi V. Bakshi in Hollywood Party, ogni commedia, film o varietà televisivo in cui le capiterà di comparire.

Titolo: Genio
Autore: Patrick Dennis
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 19 €
N° di pagine: 330
Trama: Per i membri della comunità di Hollywood mentire, truffare, millantare sono diritti acquisiti, ma Leander Starr ne abusa. E mentre il pubblico perdonerebbe quasi tutto all’autore di Rut nel grano altrui ( un kolossal biblico che nessuno ha dimenticato ), e di Negretti ( il breve documentario che ha cambiato per sempre la percezione comune dei pigmei ), ex mogli, direttori d’albergo e agenti del fisco sono per definizione meno condiscenti. Al punto che Starr, come altri grandi ( e grossi ) registi americani di quegli anni, ha dovuto riparare in Messico, dove vive in un ex convento sognando di girare il paese degli avvoltoi, ha dovuto riparare in Messico, dove vive in un ex convento sognando di girare il paese degli avvoltoi, il film che lo riscatterà. Ora gli servirebbe solo un po' di soldi e uno sceneggiatore. I primi sta per estorcerli ad alcuni affaristi locali, e quanto al secondo, pare che da quelle parti viva un uomo che potrebbe fare al caso suo. Si tratta di uno scrittore a suo tempo abbastanza noto, ma che da un po’ ha un problema con la pagina bianca, e con vari altri nemici dell’ispirazione: Patrick Dennis. Il risultato del loro incontro è questo libro, dove si racconta il making di un film che sembra concepita da Orson Welles in stato di ebbrezza, girato da Ed Wood in stato di grazia, e scritto – qui non ci si sbaglia – semplicemente da Patrick Dennis. Bene, in quale razza d’inferno questa somma di talenti precipiti i personaggi – e in quale paradiso trascini i lettori – si può anche immaginare. Anzi, a dirla tutta, assolutamente no.


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Di questo romanzo conosco poco e niente. E’ inaccettabile scrivere ciò, ma talvolta un romanzo affascina solo dalla sua copertina. E questa della Warner è bellissima, delicata nel suo essere tenue, la cui figura ritratta potrebbe essere l’origine di tutto.
Titolo: Lolly Willowes o l’amoroso cacciatore
Autore: Sylvia Townsend Warner
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 11 €
N° di pagine: 192
Trama: << In “Lolly Willowes”, il suo primo romanzo, Ssylvia Townsend Warner si inoltra con fosca risolutezza nel reame del trascendente, e la sua prosa, con le sue scabre, repentine emozioni, ha un che di soprannaturale. Questa è la storia arguta e arcana di una donna inglese molto per bene, che si sottrae educatamente all’ineluttabile connubio con l’altro sesso per diventare, invece, una strega. >>

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Madeleine Bordauxe ha concentrato gran parte della sua produzione letteraria nel lusingare il sentimento umano senza sbavature né svenevolezze, ma con una certa intensità ed evidenzia che hanno qualcosa di lancinante. Autrice famosissima e letta da lettori di ogni dove, questo romanzo sarà quel ponte che metterà a contatto i nostri mondi.

Titolo: Mary aspetta Mary
Autore: Madeleine Bourdouxhe
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 16€
N° di pagine: 145
Trama: In questo secondo romanzo della Bourdouxhe ( che Jonathan Coe ha definito << una delle più belle scoperte letterarie degli ultimi anni >> ) non siamo più negli nella grigia e fuligginosa periferia di Liegi, bensì nella doucer de vivre della Parigi della fine degli anni Trenta; e se Elisa, la struggente protagonista della Donna di Gilles, viveva nell’attesa, nel dono di sé, nella devozione assoluta per un marito di cui tutto sapeva accogliere e perdonare, Marie ( che pure ama profondamente il suo, di marito ) scopre la violenza della passione quando, su una spiaggia della Costa Azzurra, incrocia lo sguardo di un ragazzo di vent’anni dalle spalle sottili, i fianchi stretti e le lunghe gambe abbronzate. Un pomeriggio si incontrano, come per caso, su un sentiero che costeggia il mare e, su un pezzetto di carta che lei non getterà, lui scrive un numero di telefono. Che Marie chiamerà, tornata a Parigi, dalla cabina telefonica di un caffè.

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Poetessa inglese, che a soli trent’anni si suicidò, questi Diari rappresentano una sorta di testimonianza, motivazione per cui l’autrice dovette compiere questo orribile gesto. La disperazione che sopraggiunge in questi casi, e ti induce inevitabilmente dinanzi alla morte? Il segreto è nascosto nelle trame del tempo e della vita, che presto svelerò con interesse.

Titolo: Diari
Autore: Sylvia Plath
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 14 €
N° di pagine: 433
Trama: Quando si comincia a leggere questi diari si ha l’impressione di seguire le febbrili annotazioni di una bella ragazza americana che scopre l’Europa: tutto vibra, tutto sprizza energia, c’è un senso di attesa che si impone su tutto. Ma presto ci accorgiamo che le cose non stanno così. O meglio, non soltanto così. E ci si immergiamo in una lettura sempre più appassionante e talvolta angosciosa: il giornale di bordo di una sensibilità acutissima, lacerata e drammatica, quella di una scrittrice che per i suoi versi e per il suo tragico destino è diventata un emblema, un vero culto, per molti lettori.

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Ho conosciuto Paolo Mauresing mediante Il diavolo nel cassetto. Questo pilastro della sua produzione letteraria è un chiodo fisso che presto o tardi dovrò staccare dalla parete. E questo forse sarebbe il momento adatto per impadronirsene, e conoscerlo più a fondo.
Titolo: La variante di Lùneburg
Autore: Paolo Mauresing
Casa editrice: Adelphi
Prezzo: 10 €
N° di pagine: 158
Trama: Un colpo di pistola chiude la vita di un ricco imprenditore tedesco. E’ un incidente? Un suicidio? Un omicidio? L’esecuzione di una sentenza? E per quale colpa? La risposta vera è un’altra: è una mossa di scacchi. Dietro quel gesto si spalanca un inferno che ha la forma di una scacchiera. Risalendo indietro, mossa per mossa, troveremo due maestri del gioco, opposti in tutto e animati da un odio inesauribile che attraversano gli anni e i cataclismi politici pensando soprattutto ad affilare le proprie armi per sopraffarsi. Che uno dei due sia l’ebreo e l’altro sia stato un ufficiale nazista è solo uno dei vari corollari del teorema.

13 commenti:

  1. Ciao Gresi, non sapevo che l'autore di "Zia Mame" avesse scritto altre storie... sembrano interessanti e m'incuriosiscono! :-)

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    1. Ciao, Ariel! Si, e francamente non vedo l'ora di leggerli ☺️☺️☺️

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  2. Titoli interessanti, anche se ammetto di non conoscerli

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  3. Io ho comprato La storia di un matrimonio, non tentarmi!

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  4. Hi, I follow you on gfc # , follow back?

    https://lovefashionyes.blogspot.com/

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