Non occorre scrivere una presentazione, seppur
breve e di poche parole, per sapere chi è Ann Brashares e le sue donzelle con i
jeans. Ogni frase, ogni gesto, sono piccoli tasselli di un puzzle composto in
tre romanzi che costituiscono l'immenso mondo di Tiby, Lena, Bridget e Carmen,
compreso quello amoroso, con al centro un numero di vicende, scontri e incontri
che palpiteranno nei cuori di chiunque. Non occorre essere lettori voraci o
sporadici per conoscerle. Basta sedersi comodamente su un divano in pelle, un
pomeriggio di domenica, con un buon libro e una tazzina di caffè per conoscere
l'universo brashariano. In qualche modo, ci siamo stati un po' tutti.
L'ennesima sfida indetta su Facebook mi ha condotta,
dopo anni e anni dalla sua ultima lettura, fra le braccia dei personaggi della
Brashares. E per avvicinarmi nuovamente, ho speso due piacevolissime serate in
loro compagnia. Il risultato non è stato uguale a quello di dieci anni fa, ma, avvicinarmi
ha equivalso allo stare in compagnia di giovani donne in cui mi sono
riconosciuta, quando ero ragazzina, e dieci anni dopo ho rifatto la medesima
strada con lo stesso sorriso di una volta.
Titolo: Quattro amiche e un paio di jeans. La seconda estate
Autore: Ann Brashares
Casa editrice: Bur
Prezzo: 8, 50 €
N° di pagine: 257
Trama: "Prima dei pantaloni viaggianti non sapevamo come rimanere unite quando eravamo lontane."
Prezzo: 8, 50 €
N° di pagine: 257
Trama: "Prima dei pantaloni viaggianti non sapevamo come rimanere unite quando eravamo lontane."
La recensione:
I
ricordi sono così vicini che sento la tua presenza dappertutto. E guardo avanti,
in modo tanto chiaro e triste, un tempo in cui i ricordi saranno distanti … Dopo
molto tempo ricorderò i ricordi. Non voglio che passino altre ore a separarmi da
te.
Nei
romanzi della Brashares si alloggia piuttosto bene. C'è qualcosa nell'aria che,
quando si decide di soggiornarvi, con il silenzio e l'eco dei ricordi che vanno
a sbattere contro ombre ed oscuri echi, tornano a galla. Mi alitano attorno, mi
fanno sentire serena, tranquilla, spensierata, desiderosa di rivivere un epoca
che non è più la mia, Anche quando pensavo che di Carmen, Tiby, Lena e Bridge
non restava altro che un ricordo sbiadito, scolorito, da cui mi sono allontanata
per un bel po’, a distanza di anni ho desiderato sentire di nuovo la loro
presenza, guardarmi attorno e vederle lì. Con i loro abiti floreali, le loro
risate contagiose,
Durante
questi dieci anni di letture intense e fuorvianti non mi era mai capitato di
desiderare la loro compagnia. Perciò, quando la sfida indetta su Facebook a cui
sto partecipando proponeva come romanzo un libro con la parola estate nel
titolo, non ci pensai due volte ad inoltrarmi in questo lungo corridoio di
lettere e parole. Frasi lasciate a metà, o piccoli sprazzi di felicità rintracciabili
in qualunque momento della loro vita.
Quello
che succede in questo secondo volume sfida ogni fantasia di letture mature e
profonde; era molto più semplice di quel che credevo. Le ragazze si troveranno
impegnate in un viaggio improvviso che cambierà il corso della loro esistenza,
nuovi amori si prosperavano all'orizzonte.
Dovunque
si respirava una certa aria di tranquillità, di pace, e, sebbene di facile
lettura, una delle specialità della Brashares è quella di parlare ai cuori di
chiunque.
Non
fu dunque così difficile scorgere, in mezzo ad anime che si tengono per mano,
del vasto carisma di quattro neo donne che, presto o tardi, avrebbero ritrovato
se stesse. Perché ripercorrere i loro passi, specie sulla soglia di un età matura
già propiziata, è stata davvero una bella esperienza. Un modo per conoscere se
stessi e il mondo che ci circonda.
Da
diversi luoghi o cittadine sparpagliate nel centro dell' America, ho carpito l'anima
di questo romanzo e l'ho tenuta stretta nel palmo della mia mano. La luce che ha
sprigionato non è stata così intensa come ricordavo, eppure esserne attratti è
stato davvero inevitabile.
In
pagine che, in un modo o nell'altro, hanno segnato un po’ tutti, questo secondo
volume ci parla di ambizioni, famiglia, desideri, sogni stipati e sigillati in
un cofanetto. Istanti in cui anime vagabonde sono entrate nel cerchio della mia
vita, ritrovandomi nei loro problemi
Ritratto
umano che cela qualcosa di speciale, segue scrupolosamente le vicende di quattro
amiche e i loro jeans che, nel caos fantasmagorico della vita, lasciano e affrontano
cose che le faranno maturare repentinamente. Rivedendo se stesse, attraverso i
nostri occhi e gli occhi dell'autrice, in un carosello di immagini che vanno e
vengono.
Valutazione
d'inchiostro: 4
Proprio poco tempo fa sul blog abbiamo recensito il primo capitolo di questa saga. Sono quelle storie perfette per l'estate.
RispondiEliminaGià, Little Pigo! Proprio quel genere di storia che scalda il cuore :)
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